domenica 26 dicembre 2021

BONELLI 2021: BOSELLI XVIII

Diamo i numeri 70

di Saverio Ceri 

Bentornati a Diamo i numeri. In questa seconda puntata dedicata al riassunto annuale bonelliano in cifre, ci occuperemo degli sceneggiatori che hanno realizzato le 19661,67 tavole inedite pubblicate sulle testate dell'editore di Via Buonarroti in questi ultimi 12 mesi.

Mauro Boselli presenta la sua più recente fatica texiana: un'avventura di 440 pagine tra i ghiacci dell'artico.

Per gli sceneggiatori questo 2021 è stato quasi un anno da primato. Nonostante il calo delle pagine inedite pubblicate dalla casa editrice, di circa il 20% rispetto al record del 2019,  si registra negli ultimi 12 mesi un numero di scrittori coinvolti molto elevato. 81 sono infatti gli sceneggiatori che si sono alternati ai testi sugli albi bonelliani nell'ultimo anno. Si tratta del secondo miglior risultato di sempre nella ottantennale storia della SBE. Gli sceneggiatori alla loro prima esperienza bonelliana sono stati 10, due in più rispetto al 2020. Nella tabella sotto appaiono segnalati come esordienti anche se molti di loro hanno alle spalle già una discreta carriera in ambito fumettistico e non. Nella graduatoria qui sotto trovate tutti gli 81 sceneggiatori del 2021, incolonnati per numero di pagine inedite pubblicate; scoprirete a quali personaggi hanno collaborato e se il risultato degli ultimi dodici mesi è il loro Personal Best (PB verde se superato, PB giallo se eguagliato), oppure se, come dicevamo poc'anzi sono all’esordio in casa editrice (E). I numeri periodici che troverete sono figli di storie scritte a più mani o del fatto che da quest'anno i Bonelli Kids appaiono su Martin Mystère al ritmo di una striscia a numero (ovvero 0,33 tavole).
   


Il podio
Da quando esiste questa rubrica sulle pagine virtuali di Dime Web, abbiamo sempre commentato la vittoria di Mauro Boselli come scrittore più prolifico dell'annata bonelliana e quest'anno... non fa eccezione. Ancora una volta per l'undicesimo anno consecutivo, il diciottesimo in carriera, festeggiamo lo "scudetto" di Mauro Boselli. Si tratta anche del suo 18° podio consecutivo, 24° complessivo. Mauro oltre alle diciotto virtuali medaglie d'oro, può infatti vantare  anche cinque argenti e un bronzo conquistati nei suoi 35 anni di carriera bonelliana da sceneggiatore.
Al secondo posto, per la seconda annata consecutiva, Pasquale Ruju, principale collaboratore di Boselli su Tex, che sale sul podio per la settima volta in carriera. Il suo palmares bonelliano è composto da una medaglia d'oro conquistata nel 2010, quattro argenti e 2 bronzi, dal 1995, anno del suo esordio, a oggi.
A completare il podio un altro sceneggiatore che ha scritto nel 2021 per le testate di Aquila della Notte: Jacopo Rauch. Il principale collaboratore di Burattini su Zagor, grazie a un'annata record di quasi mille tavole pubblicate riesce a conquistare per la prima volta la virtuale medaglia di bronzo bonelliana degli sceneggiatori più prolifici dell'anno.

Jacopo Rauch, qui ritratto da Gianni Sedioli, con 978 tavole annuali stabilisce il suo record di tavole pubblicate su albi bonelliani. 

La Top Ten
Entrano nella classifica dei primi dieci sceneggiatori più pubblicati lo stesso Rauch e Zamberletti, che vi erano giunti prima di oggi solo una volta, entrambi nel 2018. Rientrano pure Manfredi, dopo un'anno di assenza, e Medda che non raggiungeva le zone alte dal 2015. Escono dalla Top Ten, Chiaverotti e Mignacco rispettivamente dopo cinque e tre anni di ininterrotta presenza, oltre che Perniola e Recchioni; di quest'ultimo nel 2021 non è stata pubblicata alcuna pagina.
Sempre parlando di Top Ten, Boselli è presente per la 29a volta, e ininterrottamente da 28 anni; Berardi è alla 27a presenza di cui le ultime 7 consecutive; Burattini arriva in Top Ten per la 26a volta di cui tre consecutive; Manfredi la conquista per la 21a volta; Ruju è ospite fisso da 8 anni e la raggiunge per la 17a volta in carriera; Medda arriva tra i primi dieci per la 9a volta , Enoch per la 7a, e Vigna per la 6a.

Giancarlo Berardi, un habituè della Top Ten bonelliana

I veterani
Tra gli scrittori pubblicati quest’anno il veterano è sempre Alfredo Castelli, giunto al suo 50°anno bonelliano, lo seguono Giancarlo Berardi che pubblica su albi SBE da 44 anni e Maurizio Mantero, che  ha esordito un paio d'anni dopo, quindi lo leggiamo su albi bonelliani da 42 anni; Tiziano Sclavi, invece è a quota 41. Festeggia col ritorno del suo Nick Raider, anche Claudio Nizzi, che collabora con la casa editrice esattamente da 40 anni.
Dopo il già citato Castelli, giunto al suo 45° anno consecutivo di pubblicazione, segnaliamo che Mignacco  viene pubblicato ininterrottamente da 35 anni, seguito da Vigna (34 anni), Chiaverotti (33), Boselli (30), Burattini (29), Berardi (28), Ruju (27), Vietti (26), Enoch (25), Barbato e Mantero (24), Faraci (21), Calza, Cajelli e Recagno (20).

I veterani Alfredo Castelli e Claudio Nizzi, in questo 2021 hanno festeggiato rispettivamente 50 e 40 anni in Bonelli.

Serie per serie
Proseguiamo con la lista degli sceneggiatori più pubblicati per ogni serie, almeno quelle con 300 tavole pubblicate nell'annata appena conclusa. Riportiamo qui sotto una tabella riassuntiva, con numero di tavole pubblicate, e numero di vittorie annuali relativamente alla serie in questione. 


Per Il Commissario Ricciardi che quest'anno registra il record di tavole pubblicate da quando è approdato in casa Bonelli, a prevalere sono, ex-aequo, la coppia Falco e Terracciano; entrambi nel 2021 hanno all'attivo la sceneggiatura di un volume da libreria e una storia da 48 tavole sul magazine da edicola. Per il primo, attualmente lo sceneggiatore più attivo sul personaggio, si tratta del quarto titolo; Terracciano invece "vince" per la seconda volta, dopo essersi già imposto nel 2018.
Su Dampyr, è ancora una volta Boselli, co-creatore del personaggio a risultare il più pubblicato. Complice il numero record di sceneggiatori impegnati sulla testata in un solo anno -ben undici- Boselli conquista il suo 21° titolo col numero di tavole minimo della storia della collana.
Dragonero: Enoch, per il terzo anno consecutivo lo sceneggiatore più pubblicato sulla collana che ha creato insieme a Vietti, riesce quasi a colmare il gap che lo separava dal collega. In questo momento sono solo undici, le tavole separano Vietti da Enoch in vetta alla graduatoria degli scrittori più prolifici del personaggio. 

Luca Enoch e Stefano Vietti co-creatori di Dragonero in questo momento hanno sceneggiato rispettivamente 6099 e 6110 tavole del personaggio. Solo undici pagine li separano.

Paola Barbato con il successo di quest'anno, il quinto in carriera, rafforza il suo terzo posto nella classifica degli sceneggiatori di Dylan Dog di tutti i tempi. Adesso precede di oltre mille pagine Chiaverotti, ma deve pubblicare almeno altre 1500 tavole se vuole insidiare il secondo posto di Ruju.
Come sempre scontata la vittoria di Berardi su Julia, dato che firma a quattro mani tutte le sceneggiature della serie.
Meno scontata l'affermazione di Castelli su Martin Mystère. Per il BVZA, che non risultava così prolifico dal 2016, si tratta infatti solo del quarto titolo di collana negli ultimi 16 anni, dopo aver prevalso per 23 volte nei 24 anni precedenti.
Inevitabile la vittoria di Chiaverotti su Morgan Lost essendo l'unico sceneggiatore della serie.
Seconda vittoria consecutiva per Vigna, sempre più leader nella graduatoria all-time degli scrittori più prolifici di Nathan Never: Ora precede Vietti di oltre 2000 tavole.
Rigamonti chiude l'esperienza con Odessa risultando per il terzo anno su tre lo scrittore più pubblicato. 
Su Tex, terza "vittoria" consecutiva per Boselli che rafforza il terzo posto nella graduatoria storica degli scrittori del Ranger. I primi due, Nizzi e G.L. Bonelli, distano ancora ottomila tavole.
Per la seconda volta Rauch scalza Burattini dal gradino più alto del podio di Zagor, e rafforza col risultato del 2021, il suo quinto posto nella graduatoria degli sceneggiatori più prolifici dello Spirito con la Scure. 

Paola Barbato, la più prolifica scrittrice annuale di Dylan Dog, viene pubblicata ininterrottamente da 24 anni su albi bonelliani

Gli Anni Venti
Come per i personaggi torniamo a parlare della classifica del decennio. Siamo alla seconda delle dieci tappe che ci diranno quali saranno gli sceneggiatori più pubblicati degli Anni venti del XXI secolo. Questa per ora la Top Ten della graduatoria che deriva dalla somma delle annate 2020 e 2021.


Ovviamente domina Boselli, inseguito a oltre 1300 tavole di distanza da Ruju. Nella lotta per la  virtuale medaglia di bronzo del decennio prevale, per il momento, Burattini.  

All-Time

Nella graduatoria storica bonelliana (ovvero dal gennaio 1941 a oggi), segnaliamo che grazie alle tavole pubblicate quest'anno Ruju raggiunge l'11° posto scavalcando Vietti; Medda e Vigna superano Sclavi e raggiungono rispettivamente il 14° e il 15° posto. Doppio soprasso per Enoch che raggiunge il 20° posto scavalcando Antonio Serra e Mantero.
Annata da ricordare anche per Manfredi e Berardi che superano la quota di 25.000 tavole pubblicate su albi bonelliani

Anche per questa seconda parte è tutto. Se vi fosse sfuggita vi invitiamo a leggere la prima parte dedicata ai personaggi pubblicati nel 2021, e vi diamo appuntamento ai prossimi giorni con tutti i numeri dei disegnatori bonelliani e coi dati dei copertinisti, coloristi e albi speciali.

Saverio Ceri

N.B. Trovate gli altri dati bonelliani nelle precedenti puntate della nostra rubrica Diamo i numeri. 

1 commento:

  1. Boselli autore inarrestabile, anche se quest'anno su Dampyr lo si è visto pochino...
    Aspetto sempre che Vietti si decida a concludere Dipartimento 51, dato che Dragonero è iniziato dopo e dovrebbe cedere la precedenza a chi c'era prima. 🙄

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