giovedì 29 agosto 2013

BALENIAMO IN LEGNO!

Bonelli Enigmatic News: The Revenge

Dime Web è ancora in ferie - o quasi! In attesa della ripresa settembrina (i Quaderni Bonelliani compieranno un anno il 17 settembre 2013) il nostro collaboratore Filippo Pieri ci invia una nuova segnalazione di Enigmistica Bonelliana Applicata!
Da tenere sott'occhio, sul cruciverba pubblicato sulla Settimana Enigmistica n. 4248, il 28 orizzontale: Il Kit compagno di Tex Willer. Ovvero Kit Carson!

P.S. Anche stavolta il titolo è un anagramma!

N.B. Nella pagina apposita trovate le altre Bonelli News!

domenica 25 agosto 2013

SULLA TRISTEZZA: JULIA 179

di Antonio Russo
Le tavole a mezza tinta che aprono questo numero hanno il loro perché nell'economia della storia, che le vede esser parte di un incipit onirico... ma potrebbe anche essere stato un flashback. Credo, per mio gusto personale, che la mezza tinta avrebbe ben diritto di arricchire le tavole di Julia per la particolarità della serie, nel putiferio di colori che stanno esplodendo nelle altre serie Bonelli e che forse su Julia sembrerebbero non aver senso, ma la mezza tinta darebbe profondità e consentirebbe anche ai disegnatori di mettersi alla prova con nuove tecniche.


Un lavoro non bonelliano di Antonio Marinetti (Soleil).



Non conosco i meccanismi che portano un disegnatore piuttosto che un altro su una serie (e non entro nel merito, perché i miei probabili perché di sicuro non coincidono con quelli reali; quindi, non avendo titolo al riguardo, taccio,) ma debbo dire che Antonio Marinetti sembra acquistare maggior sicurezza nei neri e nelle profondità (la sua mezza tinta è strepitosa), anche se non sembra ancora a suo agio con le espressioni dei personaggi (ma ci sta pure che nella vita ci siano persone che hanno solo due espressioni: quella di sempre e quella che vedono allo specchio!). Intuisco qualche influenza dalla scuola sudamericana, ma non saprei con precisione (e comunque potrei sbagliarmi di certo) indicare un autore di riferimento... Resta il fatto che comunque il disegnatore sembra a suo agio sulle serie ad ambientazione attuale, avendo esordito anni fa su Nick Raider e vantando una decina circa di storie della criminologa di Giancarlo Berardi. La storia è pervasa di una gran tristezza (per i fatti narrati che non riporto per rispetto a chi ancora non l'ha letto) e qualche sorriso lo strappa sempre la presenza di Leo Baxter con il suo fare protettivo nei confronti della sua amica, che stavolta segue lui in trasferta per aiutarlo in un caso ambientato a Big Sky Ridge, una località montana. Ultimo appunto, quasi superfluo, è che come gli aficionados di Berardi ben sanno, nelle sue storie anche gli animali recitano e il cagnolone della vittima non fa eccezione.



Copertina di Spadoni per Julia 179 (agosto 2013)



Julia 179 
LA VITA E' UN INCUBO 
Agosto 2013 
Pagg.132 € 3,40 

Soggetto: Giancarlo Berardi 
Sceneggiatura: Giancarlo Berardi e Maurizio Mantero 
Disegni: Antonio Marinetti 
Copertina: Cristiano Spadoni

Antonio Russo

P.S. trovate le altre recensioni bonelliane sul Giorno del Giudizio!

JULIA 178: NELLA GIUSTA MISURA

di Antonio Russo

Riflettori puntati su De Stefani, il comandante dei reparti speciali che occasionalmente fa capolino nelle storie della criminologa nelle situazioni più disperate. Evitando accuratamente di "spoilerare", l'intreccio è davvero complicato e stare a spiegare il perché e il percome prenderebbe a me ben più di qualche decina di righe e a chi legge il piacere di scoprire la trama di questo episodio che, anche se centrato su quanto accade a De Stefani e alla sua promessa sposa, non si esime dal dare spaccati di situazioni familiari e rapporti tribolati, varia umanità che anche quando non è protagonista nelle storie di Berardi dà comunque la sensazione di essere ben tangibile, proprio perché così vicina a fatti che ognuno di noi - nella vita reale - può constatare o vivere anche in prima persona.


Matite e tavola finita per Julia 178. Dall'interessante blog dell'autore Roberto Zaghi.



La misura fra umanità e regole, fra sentimenti e azione, non viene mai meno neanche in questa storia, dove Roberto Zaghi mostra un segno ancora più pieno, più maturo (lavorare con Berardi richiede una certa duttilità ed esperienza nel gestire la mimica facciale dei personaggi, e in questo Zaghi diventa sempre più bravo) dai suoi esordi su Zona X (mi sembra che ci sia anche qualche episodio di Nathan Never o di Legs nel suo carnet, ma vado a braccio e senza sbirciare - come sempre!) ed è da considerarsi davvero una delle colonne della serie.


Julia n. 178 (luglio 2013). Copertina di Spadoni.



Julia 178 
NELLA BUONA E NELLA CATTIVA SORTE 
Luglio 2013 
Pagg.132, € 3,40 
Soggetto: Giancarlo Berardi 
Sceneggiatura: Giancarlo Berardi e Lorenzo Calza 
Disegni: Roberto Zaghi 
Copertina: Cristiano Spadoni

Antonio Russo 

P.S. Trovate le altre recensioni bonelliane sul Giorno del Giudizio

IL BUS SPARITO: ALMANACCO DEL GIALLO 2013

di Antonio Russo

Due sono le particolarità delle storie di Julia create appositamente per l'Almanacco. Una è quella, più importante, di avere la non trascurabile nota di vedere una protagonista ancora alle prime armi, con un look quindi più giovanile, che fa da spalla (molto tenuta in conto, come ulteriormente viene dimostrato in questa storia) al professor Cross, suo docente, al Tenente Carter e al detective Irving in questo caso che vede coinvolti dei ragazzini su uno scuolabus sparito con tutti i passeggeri, autista compreso, per le strade di Garden City. L'altra è che le storie vengono confezionate prettamente per questo formato e quindi non sono di 126, bensì di 94 pagine - formato canonico per tutte le serie mensili Bonelli (chiaramente escludendo Tex e Le Storie).


Giuseppe Candita (a dx, con Del Vecchio) in una foto che proviene dal bellissimo blog Il Gatto con la Scure (vivamente consigliato!)



Non è facile disegnare i ragazzini e saperli anche rendere nelle loro diverse espressioni, e il discorso si fa particolarmente complicato quando le storie sono di Berardi e di uno dei suoi "degni accoliti", Mantero e Calza (per questa storia, il primo, e sottolineo che la mia è bonaria ironia, a scanso di equivoci...), ma Giuseppe Candita, al suo esordio in Bonelli con questa storia dopo centinaia di pagine disegnate per varie serie e miniserie della Star Comics, si guadagna il podio di ottima new entry presso l'editore, ma soprattutto nella scuderia di Julia, un personaggio che in effetti richiede qualche dote diversa ai disegnatori che la approcciano, non essendo l'attenzione del lettore attirata da costumi, paesaggi, scene di azione particolarmente serrate et similia (vabbè, diciamo il classico repertorio di un fumetto d'avventura), ma dalla recitazione dei soggetti coinvolti. Una menzione per la bella copertina di Marco Soldi, che pur avendo ceduto le cover della serie mensile al bravo Cristiano Spadoni, ci regala ancora la gioia di un suo lavoro a colori... Ah! e una tiratina di orecchie a questo punto è dovuta (anche se un po' di comprensione c'è, dato che la serie spoggia solo sulle spalle del suo creatore Giancarlo Berardi, di Maurizio Mantero e Lorenzo Calza), visto che Julia è una delle poche serie ora storiche che ancora non ha, non dico un albo gigante, ma uno speciale annuale.
N.B. Ho omesso di parlare dei redazionali per non sembrare didascalico.



La copertina di Soldi per l'Almanacco del Giallo 2013 (maggio 2013)



Collana Almanacchi 121

Almanacco del Giallo 2013 (9 - 21) 
24 maggio 2013
Pagg.180, € 6,00

IL CASO DEL BUS FANTASMA
Soggetto: Giancarlo Berardi
Sceneggiatura: Giancarlo Berardi e Maurizio Mantero
Disegni: Giuseppe Candita
Copertina: Marco Soldi

Antonio Russo

P.S. trovate le altre recensioni bonelliane sul Giorno del Giudizio

giovedì 22 agosto 2013

UN INEDITO DI ANDREA VENTURI!

Bonelli oldie but goodie News

Vi proponiamo - in attesa del ritorno in grande stile (ehm... ehm...) di Dime Web dopo la "quasi pausa" estiva - un inedito di Andrea Venturi, realizzato inserendo un Tex nel frontespizio dylandogghiano del fascicolo Andrea Venturi. Si trattava di un album realizzato da ANAFI e ArciNova nel gennaio 1995 in occasione di una mostra itinerante (in Emilia-Romagna) dedicata al grande autore bonelliano. (F. M.)

Il disegno inedito di Venturi: Tex incontra Dylan Dog!


La copertina del fascicolo Andrea Venturi, 1995


P.S. Trovate le altre Bonelli News nella pagina dedicata!

UNA TAVOLA DI KANT!

Il nostro collaboratore Kant - disegnatore di straordinarie parodie e autore delle recensioni di Lilith - ci segnala un suo recente lavoro, che vi proponiamo volentieri anche su Dime Web. (s.c. & f.m.)

N.B. trovate i link alle altre parodie di Kant sulle pagine Cronologie e Index!

Il Presidente della Lampada di Kant: ogni riferimento a personaggi politici realmente esistenti è puramente... voluto!

domenica 18 agosto 2013

LA RESA DEI CONTI: SAGUARO 15

di Filippo Pieri



Come avevamo anticipato nella scorsa recensione, dopo aver perso tutto è il momento per Saguaro di risorgere. Significativo da questo punto di vista è il finale dell’albo dove Thorn, finalmente libero e innocente, affronta la cerimonia del sudore con il vecchio Howi e ci svela il nome segreto che gli aveva dato il padre: Gahtsoh, ovvero Piccola Lepre del Deserto, in lingua navajo. Molto evocativa la frase con cui Thorn ricorda come vedeva suo padre da bambino: un gigante. Ovvero come ogni bambino vede il padre, un gigante che non teme nulla, forte come una roccia, eppure con un lato sensibile e generoso.

Lo stemma degli US Marshal



E quando il lettore chiude il fascicolo viene da domandarsi: ma chi è veramente Saguaro? Nell’albo riesce a trovare Cobra Ray, colui che lo aveva fatto accusare ingiustamente di omicidio, e durante la lotta che nasce tra i due Thorn dice: anche se gli altri si ostinano a crederlo, io non sono buono. Non lo sono mai stato e non lo sarò mai. Fermato da gli US Marshal che feriscono Saguaro a tradimento, Ray Brest fuggirà di nuovo; ma Thorn - anche grazie alla testimonianza di una ragazzina - verrà scagionato e pronto a essere reintegrato il prima possibile nell’FBI. Thorn confessa alla sua collega Kay che non sa se tornerà: ha bisogno di fermarsi per riflettere. Scommettiamo però che alla fine farà sicuramente la scelta giusta.

Da notare a pagina 16 un divertente cameo di Mister No…

Mister No - altro celebre fuggitivo bonelliano - a pag. 16.


la copertina di Furnò per Saguaro 14, agosto 2013.




Saguaro 15

TRA DUE FUOCHI

Agosto 2013

Pagg. 100, Euro 2.90

Testi: Bruno Enna

Disegni: Marco Foderà

Rubriche: Gianmaria Contro

Copertina: Davide Furnò


Filippo Pieri

N.B. Trovate le altre recensioni bonelliane sul Giorno del Giudizio!

IL FUGGITIVO. SAGUARO 14

di Filippo Pieri



Uno spunto narrativo usato in molti romanzi è quello di fare in modo che il protagonista venga duramente colpito dall’avversario e sembri sconfitto. In realtà è la sconfitta che precede la rinascita fino alla vittoria finale. Anche i fumetti non sono immuni da questo modus operandi. Pensiamo per esempio alla saga della Crisi sulle Terre Infinite della DC Comics, dove si cercò, fra il 1985 e il 1986, di mettere ordine nella complicata continuity supereroistica. Alla fine della miniserie gli eroi in costume della casa editrice furono ridefiniti - a partire da Batman, per il quale Frank Miller ideò la graphic novel Il ritorno del Cavaliere Oscuro che influenzerà negli anni a venire registi come Tim Burton e Christopher Nolan, e che ci mostrerà un eroe molto più cupo, emarginato e abbandonato. Solo allora, quando avrà toccato il fondo, l’eroe potrà risorgere e riposizionare le pedine sulla scacchiera in modo da ottenere la vittoria.


La cover della raccolta in volume di Crisis. © DC Comics


Il Dark Knight di Frank Miller. © DC Comics




Anche in Italia, quando alla fine degli anni Ottanta Zagor stava perdendo lettori (fenomeno che investì tutto il fumetto popolare del Belpaese), si parlò di un progetto simile, per ristrutturare lo Spirito con la Scure e farne una versione molto più dark - con il costume nero, la morte di Cico, etc. Fortunatamente Sergio Bonelli, papà ed editore del personaggio, non accettò l’idea; anzi, sembra che si alterò molto, anche con una fanzine che all’epoca pubblicò uno schizzo del nuovo, ipotetico carachter. Boselli prima e Burattini poi hanno dimostrato che si può rinnovare un personaggio senza snaturarlo.


Il Dark Zagor.




Anche Saguaro è in evoluzione. Adesso è un fuggitivo, ormai ex agente del FBI, e all’inizio dell’albo di luglio entra clandestinamente in Messico aiutato da Julio, il padre del piccolo Miguel (vedi, per un collegamento logico, la nostra precedente recensione).

Qui Thorn fa una cosa che personaggi storici della casa editrice milanese, come Tex, probabilmente non farebbero mai. Ammette di essersi sbagliato a giudicare Julio in maniera negativa, gli stringe la mano e gli propone di ripartire da lì con la loro amicizia.

Quest’atto, secondo noi, dà spessore al personaggio, che dimostra così di non essere infallibile e lo avvicina agli eroi più "moderni" della Bonelli - come Dylan Dog o Nathan Never. Julio accompagna Saguaro in un posto sicuro dove nascondersi, da Ignacio, il padre della sua ex compagna morta tragicamente anni prima. Qui Thorn gli chiede di tornare negli Stati Uniti e di indagare sull’unica traccia che ha per rintracciare Cobra Ray e dimostrare la sua innocenza, ovvero l’ex capitano Tony Sheffel. Thorn però non è il tipo da restare nascosto quando scopre che c’è qualcosa che non va. E quel qualcosa è la strada che stanno costruendo attraverso la sierra. Per farla, Campbell il capocantiere non esita a usare le maniere forti con chi non accetta di andarsene in cambio di pochi soldi. Finché un giorno non ci scappa il morto e per nascondere questo fatto alla compagnia, Campbell organizza una vera e propria caccia ai due testimoni. Saguaro riuscirà a far luce su questa torbida vicenda prima di essere costretto a fuggire di nuovo.


La copertina di Furnò per Saguaro 14, luglio 2013








Saguaro 14

FUGA SULLA SIERRA

Luglio 2013

Pagg. 100, Euro 2.90

Testi: Bruno Enna

Disegni: Italo Mattone

Rubriche: Gianmaria Contro

Copertina: Davide Furnò


Filippo Pieri

N.B. trovate le altre recensioni bonelliane sul Giorno del Giudizio!

giovedì 15 agosto 2013

CELIBE IN MOLTI SOGNI...

Bonelli enigmatic news

di Filippo Pieri

Nel n. 4242 della Settimana Enigmistica del 6 luglio 2013 salta all'occhio bonelliano il cruciverba a pag. 7 (il n. 4241). Al 42 verticale chiede: Il Dylan dei fumetti. La risposta è chiaramente Dog.
Il celebre ebdomadario per amanti dei rompicapo non è nuovo a tali incursioni fumettistiche: vedi su Dime Web i post Bowine snell(e)(La casa editrice di Via Buonarroti) news!

Il cruciverba della Stettimana Enigmistica con Dylan al 42 verticale.

Filippo Pieri

P.S. Non siamo diventati matti: il titolo del post è un anagramma!

N.B. Trovate le altre news nella pagina dedicata!

mercoledì 14 agosto 2013

RITORNANO I SOGNI DEI BONELLIANI DI PIERI & FERRETTI, IN COMPAGNIA DI EGGS DI PIERI & PICCININI!

Anche sotto Ferragosto, quando il caldo fa friggere l'asfalto e i cervelli, Dime Web non dorme! Ecco dunque la nuova puntata dei Sogni dei Bonelliani di Pieri & Ferretti e una striscia di Eggs dedicata agli amori estivi... (s.c. & f.m.)



N.B. trovate i link alle altre parodie sulla pagina Cronologie e Index!

martedì 13 agosto 2013

LE PROSSIME STORIE

Bonelli News
di Saverio Ceri


Dopo il periodo di lancio della collana Le Storie, quando venivano rilasciate alla stampa e ai siti specializzati le cover dei numeri successivi anche con quattro o cinque mesi di anticipo, la serie antologica è rientrata nei ranghi, e ora per scoprire le cover e gli argomenti dei numeri che ci aspettano dobbiamo aspettare il sito ufficiale che, in contemporanea con l'uscita in edicola dell'albo del mese, annuncia il volume del mese successivo. 

Dodicesimo volume per Le Storie. Cover di Aldo Di Gennaro
Scopriamo così che la prossima Storia, La pazienza del destino,  vede il ritorno di Paola Barbato, dopo l'albo di esordio, alla regia, e  il debutto di Giovanni Freghieri ai pennelli.La splendida copertina di Aldo Di Gennaro ci promette un tuffo negli anni cinquanta del secolo scorso; stranamente però tra i collegamenti dell'albo, abbiamo la possibilità di entrare nei meandri del nuovo sito Bonelli, e di vedere anche la copertina del volume di ottobre, che ci conduce ancora più indietro nel tempo, nella Francia di Luigi XIII. 

Le Storie festeggia il  1° anno con un'avventura di cappa, spada e.... vapore. Cover di Aldo Di Gennaro


Con Il moschettiere di ferro, debutta sulla serie anche Giovanni Gualdoni e, reduce dall'esperienza con John Doe, approda in Bonelli Giorgio Pontrelli, disegnatore dal tratto decisamente poco bonelliano: sono curioso di vedere la sua Storia in costume, ma anche un po' steampunk.
Giorgio Pontrelli sintetizza la "sua" Storia con questa immagine
A proposito di bravi copertinisti, la serie Orfani, ormai prossima al debutto porterà nelle vesti di copertinista in casa Bonelli, Massimo Carnevale, creatore di cover straordinarie sia per l'Eura (Dago e John Doe), sia per l'etichetta Vertigo negli Stati Uniti ( Y, the last man e Northlanders solo per citare le collaborazioni più longeve). Un primo assaggio lo abbiamo avuto qualche giorno fa sul sito di Recchioni, ma anche sulla pagina Facebook dell'imminente serie. 
Il copertinista degli Orfani, Massimo Carnevale, si presenta.
N.B. Trovate le altre Bonelli News nella pagina apposita!

domenica 4 agosto 2013

ALMANACCO AVVENTURA 2014: OMAGGIO A CANZIO E TOPPI

Bonelli News
di Saverio Ceri

Navigando sul sito bonelli si apprende che l'Almanacco dell'Avventura del 2014 in uscita a fine settembre sarà, come lo è stato quello dell'anno passato, un'omaggio a due grandi autori che hanno legato il loro nome alla Sergio Bonelli Editore: Decio Canzio e Sergio Toppi.
L'albo di 240 pagine sarà, ancora una volta, tutto a colori e conterrà la riproposta di tre storie apparse originariamente sulla mitica "Un uomo, un'avventura": si tratta de “L’Uomo del Nilo”, “L’Uomo del Messico” e “L’Uomo delle Paludi”. Le prime due sono opera della coppia Canzio-Toppi, la terza vede Serio Toppi come autore completo.


Copertina realizzata con disegni di Sergio Toppi per l'Almanacco dell'Avventura 2014

Lukas è invece il nome del nuovo personaggio di Medda e Benevento in uscita a Marzo 2014, di cui vi avevamo parlato nel precedente post. Lo scopriamo nell'intervista a Michele Medda che potete leggere sul suo sito.



Lukas, di Medda e Benevento, è in arrivo a marzo 2014.


N.B. Trovate le altre Bonelli News nella pagina apposita!

venerdì 2 agosto 2013

LA NUOVA SERIE DI MEDDA E BENEVENTO

Bonelli News
di Saverio Ceri


Da qualche giorno è apparsa sul blog di Michele Benevento l'immagine di lancio della futura miniserie, definita come un "dark fantasy metropolitano", che lo stesso disegnatore ha concepito insieme a Michele Medda.
La data d'uscita della collana, prevista in 24 numeri, potrebbe essere, secondo questa locandina, il marzo 2014.
Immagine promozionale della nuova serie di Medda e Benevento per la SBE.

Di una delle altre serie in preparazione, probabilmente in uscita entro la fine del 2014, Adam Wild di Gianfranco Manfredi potete trovare delle vignette e delle tavole sulla pagina facebook di Paolo Raffaelli. Se sbirciate un po' vi troverete anche una serie di tavole e vignette in anteprima di un prossimo albo della collana Le Storie, "I combattenti" illustrato dalla stesso Raffaelli su testi di Luigi Mignacco.


Esotici scenari ci aspettano nella nuova serie di Manfredi ,Adam Wild. Disegno di Paolo Raffaelli


Work in progress: vignetta da "I combattenti", un prossimo albo della collana Le Storie. Disegno di Paolo Raffaelli

Chiudiamo questo breve post, segnalando ancora una volta il blog portoghese di Tex dove potete trovare una esclusiva intervista ad Andrea Venturi, il disegnatore del più recente Texone.

Andrea Venturi visto da Bira Dantas

N.B. Trovate le altre Bonelli News nella pagina apposita!