di Saverio Ceri
con la collaborazione di Francesco Bosco e Mauro Scremin
Bentornati a Secret Origins l'appuntamento quattordicinale che ci conduce alla scoperta delle origini delle copertine di Tex Classic e di eventuali altre cover ispirate alle pagine a fumetti dell'albo in edicola.
Su Tex Classic 223 prosegue la ristampa a colori dell'episodio Territorio Apache, seconda fatica texiana di Giovanni Ticci, meglio conosciuta come Il massacro di Goldena, trasposizione a fumetti del romanzo di Tex uscito nei primi anni Cinquanta. Abbiamo già avuto modo di parlare del romanzo e dalla sua cover nella puntata 82 nell'aprile 2020.
Le 64 tavole di questo Classic vennero pubblicate per la prima volta su Tex 109, uscito nel novembre del 1969.
L'illustrazione di copertina del Classic 223, opera di Claudio Villa, venne pubblicata per la prima volta in appendice a Tex Nuova Ristampa 65 come miniposter nel luglio 2001.
Stavolta la copertina è quasi attinente alla storia, dato che lo scontro con Fraser nel bosco inizia nelle ultime pagine di questo albo, ma la resa dei conti con Tex che disarma l'avversario la ritroveremo solo nelle prime pagine del prossimo numero. In questo senso la cover di Villa anticipa il finale, ma ovviamente non si può parlare di spoiler, visto che i lettori di Tex, e dei fumetti in generale, sanno che l'eroe vince sempre.
Questa illustrazione del maestro di Lomazzo era già diventata una copertina in Brasile in occasione dell'uscita del numero 60 della Tex Edição Histórica nel settembre 2003 grazie a Mythos, principale editore carioca delle avventure dl ranger bonelliano
Un "difetto" lega la cover della Mythos a quella dell'albo da oggi in edicola: in entrambe non si vede la pistola a terra dell'avversario; dettaglio fondamentale per far comprendere la dinamica: Tex lo ha appena disarmato in un duello alla pari, ma sia nella cover brasiliana che in quella del Tex Classic questo non si percepisce e il protagonista parrebbe aver sparato a un avversario disarmato.
La copertina di cui sarebbe corretto parlare adesso è quella di Tex 109, Massacro, ma ne abbiamo già scoperto l'origine nella puntata 121 di questa rubrica, quando venne utilizzata per divenire cover del Classic. Nel frattempo quell'illustrazione e divenuta anche la cover di un recente volume da libreria, ovvero la terza edizione di Vendetta Indiana, che fu il primissimo volume messo in catalogo dalla linea libraria della Bonelli il 15 ottobre 2015. Il tomo, in formato "oscar", contiene tre storie di Bonelli e Ticci tra le quali Il massacro di Goldena.
Da segnalare anche un'altra versione di questa copertina, ovvero l'omaggio all'illustrazione di Galep realizzato da Claudio Villa. L'attuale copertinista di Tex ha disegnato la sua interpretazione di questa iconica copertina per la litografia data in omaggio alla terza edizione limitata, quella "blu", del volume Tex l'inesorabile, messa in vendita il 20 dicembre del 2019, dopo che le prime due erano andata esaurite nel giro di poche ore dalla messa in vendita, prima a Lucca Comics & Games, e poi sul sito Bonelli.
La stessa posa di Tex, ma specchiata, venne scelta nell'estate del 2020 come copertina per la raccolta La filosofia di Tex e altri saggi, del filosofo Giulio Giorello, volume edito da Mimesis.
Chiudiamo dunque questa puntata tornando a parlare del romanzo: dopo la prima edizione risalente alla metà del secolo scorso, i lettori hanno dovuto attendere il 2008 per poter rivedere un'edizione bonelliana de Il massacro di Goldena. Venne infatti allegata all'albo del sessantennale di Tex.
I ricercatori di fonti texiane, ormai da tempo nostri collaboratori, Francesco Bosco e Mauro Scremin, ci hanno rivelato, nel loro primo volume della collana Western all'italiana, che Aurelio Galleppini per realizzare l'illustrazione del poster si ispirò a quella dipinta da Frank McCarthty, nel 1955, per la cover del romanzo di Leslie Ernenwein Bullet Barricade, edito negli States dalla Fawcett sulla storica collana Gold Medal Book.
Il poster di Galep è diventato anche una copertina grazie ai tipi della Williams che la usarono nel 1976 per le edizioni di Norvegia, Olanda e Finlandia, senza la tettoia di sfondo. Nel 2001 poi nuova apparizione sempre in Finlandia ma stavolta con il background originale.
Da segnalare, infine, che a dieci anni dalla seconda edizione bonelliana del romanzo, ne venne realizzata una terza. In occasione dei festeggiamenti del settantennale, infatti, uscì un'edizione da libreria contenente sia il romanzo di Bonelli padre del 1951, che la versione a fumetti realizzata con l'aiuto di Giovanni Ticci nel 1969. Dopo due copertine galleppiniane, stavolta viene usata una illustrazione del Maestro senese.
Saverio Ceri
N.B. Vi invitiamo a scoprire anche le precedenti puntate di Secret Origins in Cronologie & Index.
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