lunedì 16 gennaio 2023

SECRET ORIGINS: MISTER NO 116

di Saverio Ceri

Approfittando dello spunto datoci delle uscite settimanali della collana cronologica, a colori, collaterale alla Gazzetta dello Sport, andiamo a scoprire le copertine originali di Mister No, le loro eventuali fonti di ispirazione e le loro vicende editoriali in Italia e nel mondo. 

Si conclude l'avventura di Claudio Cicogna e dei fratelli Di Vitto, almeno così recitano le cronologie ufficiali. Se del dubbio sullo sceneggiatore era emerso nella scorsa puntata, stavolta, vedendo al firma nella quarta vignetta di pagina 59 ci viene anche sul disegnatore: perché è firmata solo a nome di Stefano Di Vitto? E Domenico, che normalmente inchiostrava le tavole del fratello maggiore, che fine ha fatto?

Sperando che qualcuno possa illuminarci in merito, torniamo alla storia, che vede il protagonista mettersi sulle tracce di Big Bag e del suo inconsapevole "cliente" paleontologo, verso il famigerato Picco delle nebbie. Mister No li raggiunge proprio alla fine del loro tragitto, dove nella cosiddetta "Valle dei Morti", Big Bag, accecato dal miraggio della ricchezza, rimane intrappolato e avvelenato dalla gran quantità di berillio presente nel terreno. Grazie alle conoscenze del professore, Jerry evita di fare la stessa fine, e riesce a riportare sano e salvo a Manaus lo studioso. 
Nella seconda parte torna Guido Nolitta con Franco Bignotti per un'avventura che prende le mosse da Bahia, dove, tanto per cambiare, il protagonista si ritrova squattrinato e con l'aereo impossibilitato a volare, a causa di pezzo rotto. Grazie a un'amico trova però un ingaggio per accompagnare nel Sertao, in Jeep, il signor Ramos, un ricco brasiliano.

La prima copertina di Roberto Diso per la serie regolare di Mister No, è datata gennaio 1985 e, a parte il titolo scritto da Corteggi, è identica a quella di Gazzetta. Anzi nella versione odierna c'è, vicino al piede destro del protagonista, l'aggiunta della firma dell'autore, assente nell'originale.  


Prima di oggi, la cover di Diso era già riapparsa nelle edicole italiane nel febbraio del 2012 sul numero 58 delle edizioni If. Come sempre l'immagine venne ricolorata per l'occasione, con nuance più verosimili. 


La versione francese di questa copertina è apparsa sul numero 144 dell'edizione transalpina, intitolata Pour un os de dinosaure, Per un osso di dinosauro, riferendosi all'escamotage messo in piedi da Big Bag, sul finire dello scorso numero, per convincere il paleontologo a organizzare la spedizione al Picco delle nebbie. L'albo francese è del dicembre 1987.


Oltralpe, poi, l'avventura in questione sforò anche nel numero successivo, il 145, del gennaio 1988, rendendo necessaria un'altra cover per questa storia. La cover dell'albo venne affidata a Francesco Gamba.


Il creatore grafico del Piccolo Ranger, per realizzarla si ispirò all'ultima vignetta di pagina 43 per la scena in primo piano e per la  terza vignetta di pagina 60 per lo sfondo. Il titolo dell'albo, Bahia, è invece riferito già all'episodio successivo di Nolitta e Bignotti. 


L'unica altra edizione che ha utilizzato questa prima cover di Diso è quella jugoslava. Il numero 828 di Lunos Magnus Strip del 1989, si intitolava Smaragdi, Smeraldi, con riferimento alla versione più nobile del berillio che, scopriamo nella storia, ha attirato decine di vittime nella Valle della morte. Anche per le cover di Diso l'editore balcanico dell'epoca aveva premura di cancellare il quadrifoglio portafortuna sulla spalla di Mister No.


Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire o riscoprire, anche le precedenti puntate di Secret Origins dedicate al Tex Classic e a Mister No in Cronologie & Index.

Nessun commento:

Posta un commento

I testi e i fumetti di nostra produzione apparsi su Dime Web possono essere pubblicati anche altrove, con la raccomandazione di citare SEMPRE la fonte e gli autori!

Le immagini dei post sono inserite ai soli fini di documentazione, archivio, studio e identificazione e sono Copyright © degli aventi diritto.

Fino al 4 gennaio 2017 tutti i commenti, anche i più critici e anche quelli anonimi, venivano pubblicati AUTOMATICAMENTE: quelli non consoni venivano rimossi solo a posteriori. Speravamo e contavamo, infatti, nella civiltà dei cultori di fumetti, libri, cinema, cartooning, etc.

Poi è arrivato un tale che, facendosi scudo dell'anonimato, ha inviato svariati sfoghi pieni di gravi offese ai due redattori di Dime Web, alla loro integrità morale e alle loro madri...

Abbiamo dunque deciso di moderare in anticipo i vostri commenti e pertanto verranno cestinati:

1) quelli offensivi verso chiunque
2) quelli anonimi

Gli altri verranno pubblicati TUTTI.

Le critiche, anzi, sono ben accette e a ogni segnalazione di errori verrà dato il giusto risalto, procedendo a correzioni e rettifiche.

Grazie!

Saverio Ceri & Francesco Manetti