martedì 1 dicembre 2020

SECRET ORIGINS: MISTER NO 5

di Saverio Ceri

con la collaborazione di José Carlos Pereira Francisco e António Coelho

Approfittando dello spunto datoci delle uscite settimanali della collana cronologica, a colori, collaterale alla Gazzetta dello Sport, andiamo a scoprire le copertine originali di Mister No, le loro eventuali fonti di ispirazione e le loro vicende editoriali in Italia e nel mondo.

Si conclude con La vendetta del gringo la vicenda legata ai nuovi Cangaceiros, ma anche una sorta di rodaggio della testata dedicata a Mister No che lascia Miranda, la sua prima conquista carioca, e il Sertão a bordo del suo piper con queste parole: "...devo imparare a conoscere meglio questo strano, affascinante paese e, soprattutto, la sconcertante gente che vi abita!" Una promessa, per se stesso, e per le centinaia di migliaia di lettori che aveva conquistato coi primi cinque albi, di incredibili nuove avventure da vivere in una nuova terra di frontiera, ancora inesplorata, almeno per gli appassionati bonelliani.  


Il gringo del titolo è proprio Mister No che, suo malgrado, è costretto a diventare il vendicatore degli ultimi ribelli del Sertão. La copertina immortala uno degli atti finali della vendetta, che, a onor del vero, all'interno dell'albo si consuma di notte tra le quattro mura  della stanza di una fazenda e non all'aperto in pieno giorno.
L'immagine che vede l'eroe da terra che spara e uccide l'avversario che si contorce in modo plateale risale ovviamente a Mister No 5 dell'ottobre 1975 e venne riproposta nell'ottobre 1989 sullo stesso numero di Tutto Mister No.


Da notare che nella seconda versione scompare, giustamente il fumo della pistola di Mister No, che facendo fuoco proprio in quel momento evidentemente non poteva già essere già fumante.
Questa correzione la possiamo vedere bene, grazie alla versione originale in bianco e nero del Maestro Ferri, resa disponibile online dal collezionista Giancarlo Orazi, che ci rivela anche una serie di effetti che in stampa si sono persi, tipo le linee cinetiche in bianco che mostrano lo spostamento da sinistra a destra del braccio e della pistola di Jerry Drake e il sottile fumo trasparente che esce dall'arma cadente del militare freddato dal nostro. 

L'eroe che spara e colpisce da terra e la posa plastica del nemico morente ci ricordano un famoso manifesto cinematografico del 1950, quello di Winchester 73. 


Qui sotto, accostando le due immagini, si scopre anche che la cover bonelliana ha in comune col manifesto cinematografico pure la smorfia di dolore dell'avversario colpito e l'arma cadente.


Dopo aver ipotizzato una potenziale fonte di ispirazione di questa immagine, vediamo ora come in giro per il mondo l'hanno sfruttata o modificata gli editori stranieri di questo episodio.

Le versioni francesi e brasiliane che raccolgono questa avventura si somigliano perché sono l'una sorella dell'altra. Entrambe datate 1976, ed entrambe con foliazione minore rispetto alla versione italiana, sono costrette a utilizzare anche il numero 6 per portare a termine l'avventura dell'ultimo cangaceiro.


Anche i titoli delle due collane quasi gemelle si richiamano a vicenda. Tradimento! scelto per il numero 5, è quindi Trahison per i francesi che diventa Traicão per i lettori sudamericani; mentre La legge del taglione è il titolo scelto per indicare la vendetta compiuta dal nostro gringo nel numero successivo, quindi La loi du talion, per i francofoni e A lei do talião per i brasiliani. La copertina del numero successivo è ispirata a questa vignetta di Franco Bignotti; la prima della tavola 71 di questo episodio.

Anche nel caso di questa uscita extra per i lettori francesi e brasiliani, la scena che nell'avventura si svolge all'interno della fazenda, nella cover si trasferisce all'esterno, ed essendo una scena notturna probabilmente  si è voluto aggiungere un gufo, per evidenziarlo. Da notare che in entrambe le cover il nostro Jerry Drake, solo per i cugini d'oltralpe e i lettori carioca evidentemente, si tinge la parte canuta della sua capigliatura; spariscono infatti i suoi tipici capelli bianchi. Secondo alcune fonti l'illustrazione sarebbe opera di Guido Zamperoni.
Le versione Jugoslava ricalcata sul disegno di Ferri (perché a ben vedere non si tratta del disegno originale del Maestro ligure), uscì come sesto volume del personaggio, dato che nell'ex stato balcanico, sulla collana antologica Lunov Magnus Strip, invertirono la pubblicazione del terzo e del quarto episodio delle avventure del personaggio.


Versione dipinta su modello della cover originale è invece quella turca firmata da Aslan Şükür per il dodicesimo numero di Korkusuz Pilot Mister No; l'impavido pilota Mister No. L'illustratore turco già negli Anni Settanta fece scomparire il fumo dell'arma di Mister No.


Come sempre con logo e colori personalizzati la versione della spagnola Zinco datata gennaio 1983.


Stesso titolo, La vendetta dello straniero, ma immagine ribaltata per le prime due edizioni greche risalenti al 1976 e al 1986.


Chiudiamo con l'edizione della Portugal Press, che stranamente usa questa cover per il nono numero della serie. I primi quattro albi della collana lusitana hanno gli stessi titoli degli albi italiani, anche se con cover differenti. Si suppone che all'interno vi fossero pressappoco le stesse tre avventure, di cui la terza, quella del cangaceiro, trova l'epilogo proprio in questo quinto volumetto...soltanto che in Portogallo questo non è il quinto ma il nono volume. La vendetta di Mister No arriva in ritardo di 4 albi... almeno apparentemente.

La soluzione a questo apparente mistero è più semplice del previsto. In nostro aiuto sono giunti direttamente dal Portogallo José Carlos Pereira Francisco, "Zeca" per gli amici, curatore del Tex Willer Blog, fondamentale per ogni appassionato texiano, e il collezionista António Coelho che possiede i rari albi in questione; ricordiamo infatti che l'edizione della Portugal Press venne realizzata senza che in Bonelli ne sapessero niente. 
I rari Mister No targati Portugal Press di António Coelho 

Gli albi portoghesi, come quelli di altri paesi, hanno una foliazione minore rispetto a quella italiana e a parte il primo numero, dove l'editore tentò di rimontare le tavole su 4 strisce, riuscendo a concentrare 96 tavole in metà spazio, gli altri numeri, lasciando inalterate le tavole, semplicemente presentano circa una metà delle pagine rispetto ai classici albi bonelliani. 

La prima tavola di Mister No in Portogallo, praticamente concentra in una sola pagine le prime due tavole del Mister No italiano.

Le avventure contenute all'interno non erano dunque sincronizzate con cover e  titoli esterni; O ultimo Cangaceiro titolo che campeggia, come abbiamo visto, sulla cover del numero tre lusitano, in realtà i lettori portoghesi lo trovarono pubblicato a partire da metà del quarto albo. Di conseguenza, l'episodio disegnato da Bignotti, anziché concludersi in corrispondenza del quinto albo, prosegue fino a pagina 16 del decimo albetto Portugal Press. Questo spiega la presenza della cover di cui ci siamo occupati in questa puntata all'esterno del nono volumetto, ma questo significa anche che i numeri dal 5 all'8 in teoria sono riferiti all'avventura dedicata ai ribelli del Sertão. Prima di chiudere, vi riportiamo qui sotto le quattro cover, anche se sono tutte di ambientazione amazzonica e quindi non hanno niente a che vedere con l'ambiente desertico in cui agiscono i cangaceiros, perché sono inedite per il mercato nostrano; sono tutte firmate da Carlos Alberto Santos.






  
Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire o riscoprire, anche le precedenti puntate di Secret Origins dedicate al Tex Classic e a Mister No in Cronologie & Index.

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