di Luca Gnuva
Parte
con il botto la nuova serie Bonelli, Morgan Lost, ideata da Claudio
Chiaverotti, già sceneggiatore di Dylan Dog e creatore di Brendon.
Ambientato
in una realtà parallela alla nostra, in un mondo ucronico, in un
mondo dove non c’è mai stata la Seconda Guerra Mondiale perché
Adolf Hitler è stato ucciso, nel 1937, dalla spia Marlene Dietrich.
In questo mondo Albert Einstein è uno strambo scrittore di
fantascienza. Siamo nei primi anni '50, in una società
tecnologicamente avanzata. Schermi giganti proiettano, in uno show,
le schede di serial killer a beneficio dei cacciatori di taglie. In
questa società la burocrazia ha preso il controllo e si lavora 14
ore al giorno.
Morgan
Lost, novello Batman che vuole vendicare un torto passato, è
diventato uno di questi bounty hunters, daltonico (vede il modo
in sfumature di grigio e di rosso, esattamente come noi vediamo le
tavole del fumetto), e vive nella città di New Heliopolis (una via di
mezzo tra New York e Gotham City) sovrastata da gargoyle di chiara ispirazione egiziana.
Il
bianco-e-nero, con il tocco di colore, non può non ricordare la
graphic Novel di Miller, Sin City, anche se qui il colore è
utilizzato in maniera più diffusa in tutte le sue sfumature.
La variant cover di Camuncoli |
Morgan
Lost, come Chiaverotti, è un appassionato di cinema, prima del
tragico incidente che ha cambiato la sua vita era proprietario di una
sala cinematografica. E la settima arte emerge prepotentemente dalle
tavole, a partire dalle tantissime citazioni presenti.
Da Viaggio nella Luna (la classica immagina del razzo che colpisce un
occhio del satellite) a Donnie Darko (il coniglio); da Nosferatu (è sua
l’immagine nell’Urlo di Munch in questo universo) a Il silenzio
degli innocenti (l’interrogatorio con il killer)... passando dal
capolavoro seriale come Breaking Bad, e tantissimi altri camei
(a Tarantino, Carpenter, etc...)
Che
la serie voglia rendere omaggio ai film lo si capisce anche dalla
frase conclusiva, dove, al posto del classico continua…, troviamo la fine
del primo tempo!
Ottimi
i disegni di Michele Rubini, di alto gradimento anche l’utilizzo delle
sfumature di rosso che mettono meglio in risalto i dettagli.
Il
numero d’esordio, infine, è stato presentato a Lucca Comics &
Games 2015 con la variant cover realizzata da Giuseppe Camuncoli.
Morgan Lost n. 1, ottobre 2015. Disegno di De Tommaso |
Morgan
Lost 1
L’UOMO
DELL’ULTIMA NOTTE
Ottobre
2015
Pagg.
96, Euro 3,50
Soggetto
e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Disegni:
Michele Rubini
Lettering:
Riccardo Riboldi
Colori:
Arancia Studio
Copertina:
Fabrizio De Tommaso
Variant
Cover (Lucca 2015): Giuseppe Camuncoli
Luca Gnuva
N.B. Trovate i link alle altre recensioni bonelliane sul Giorno del Giudizio!
P.S. Questo è il 700° post di Dime Web!
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