martedì 24 novembre 2015

SFUMATURE DI GRIGIO E DI ROSSO: MORGAN LOST 1

di Luca Gnuva
Parte con il botto la nuova serie Bonelli, Morgan Lost, ideata da Claudio Chiaverotti, già sceneggiatore di Dylan Dog e creatore di Brendon.



Ambientato in una realtà parallela alla nostra, in un mondo ucronico, in un mondo dove non c’è mai stata la Seconda Guerra Mondiale perché Adolf Hitler è stato ucciso, nel 1937, dalla spia Marlene Dietrich. In questo mondo Albert Einstein è uno strambo scrittore di fantascienza. Siamo nei primi anni '50, in una società tecnologicamente avanzata. Schermi giganti proiettano, in uno show, le schede di serial killer a beneficio dei cacciatori di taglie. In questa società la burocrazia ha preso il controllo e si lavora 14 ore al giorno.
Morgan Lost, novello Batman che vuole vendicare un torto passato, è diventato uno di questi bounty hunters, daltonico (vede il modo in sfumature di grigio e di rosso, esattamente come noi vediamo le tavole del fumetto), e vive nella città di New Heliopolis (una via di mezzo tra New York e Gotham City) sovrastata da gargoyle di chiara ispirazione egiziana.
Il bianco-e-nero, con il tocco di colore, non può non ricordare la graphic Novel di Miller, Sin City, anche se qui il colore è utilizzato in maniera più diffusa in tutte le sue sfumature.

La variant cover di Camuncoli

Morgan Lost, come Chiaverotti, è un appassionato di cinema, prima del tragico incidente che ha cambiato la sua vita era proprietario di una sala cinematografica. E la settima arte emerge prepotentemente dalle tavole, a partire dalle tantissime citazioni presenti.
Da Viaggio nella Luna (la classica immagina del razzo che colpisce un occhio del satellite) a Donnie Darko (il coniglio); da Nosferatu (è sua l’immagine nell’Urlo di Munch in questo universo) a Il silenzio degli innocenti (l’interrogatorio con il killer)... passando dal capolavoro seriale come Breaking Bad, e tantissimi altri camei (a Tarantino, Carpenter, etc...)
Che la serie voglia rendere omaggio ai film lo si capisce anche dalla frase conclusiva, dove, al posto del classico continua…, troviamo la fine del primo tempo!
Ottimi i disegni di Michele Rubini, di alto gradimento anche l’utilizzo delle sfumature di rosso che mettono meglio in risalto i dettagli.
Il numero d’esordio, infine, è stato presentato a Lucca Comics & Games 2015 con la variant cover realizzata da Giuseppe Camuncoli.

Morgan Lost n. 1, ottobre 2015. Disegno di De Tommaso
 

Morgan Lost 1 
L’UOMO DELL’ULTIMA NOTTE
Ottobre 2015
Pagg. 96, Euro 3,50
Soggetto e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Disegni: Michele Rubini
Lettering: Riccardo Riboldi
Colori: Arancia Studio
Copertina: Fabrizio De Tommaso
Variant Cover (Lucca 2015): Giuseppe Camuncoli

Luca Gnuva

N.B. Trovate i link alle altre recensioni bonelliane sul Giorno del Giudizio!

P.S. Questo è il 700° post di Dime Web! 

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