giovedì 24 settembre 2020

SECRET ORIGINS: TEX CLASSIC 93

di Saverio Ceri

con la collaborazione di Francesco Bosco e Mauro Scremin

Bentornati a Secret Origins l'appuntamento quattordicinale che ci conduce alla scoperta delle origini delle copertine di Tex Classic e di eventuali altre cover ispirate alle pagine a fumetti dell'albo in edicola.

Tex Classic 93 ristampa a colori gli albi a striscia dal 23 al 28 della Serie Mefisto, la 21a serie di Tex pubblicata nel formato originale, usciti tra il maggio e il giugno del 1959. Nonostante si tratti di una serie intitolata all'acerrimo nemico di Tex, il canuto illusionista non appare in tutti i numeri. La vicenda di Mefisto si conclude infatti nel numero 23 (su 29), il primo episodio compreso in questo numero del Classic, a cui, tra l'altro la copertina fa riferimento. Il titolo del Classic invece è preso in prestito dalla vicenda che inizia subito dopo, disegnata da Francesco Gamba, che, composta dagli ultimi sei albetti della Serie Mefisto, si concluderà soltanto nelle pagine iniziali del prossimo numero. 

La copertina ci racconta della fine della caccia: Tiger Jack spara al fuggitivo Mefisto facendolo precipitare da una rupe. L'immagine racconta da un'altra angolazione il frangente narrato nelle strisce 25 e 26 del primo capitolo dell'albo.

Prima di divenire la cover del Classic, l'illustrazione di Galleppini era stata, nel maggio 1960, la copertina del 7° Albo d'Oro dell'VIII serie, albo che insieme ai due successivi viene riproposto in questo albo in quadricromia.

Notiamo, nella sovrapposizione qui sotto, che, per trasformare l'immagine del 1960 nella copertina dell'albo attualmente in edicola, in redazione abbiamo dovuto notevolmente ridurla, e aggiungere abbondante disegno ai lati.


Dato che le cover degli altri Albi d'Oro contenuti in questo Classic non hanno avuto fortuna editoriale, e le pagine di quest'albo non hanno ispirato altre cover famose, approfittiamo per recuperare l'origine di un'altra storica cover del ranger, quella di Tex 2a serie n.20 del febbraio/marzo 1962; una delle pochissime inedite tra le prime quaranta cover dell'attuale serie di Aquila della Notte, che guarda caso ha in comune con l'immagine appena analizzata il fatto di avere il protagonista che spara verso l'alto per abbattere un avversario.


I ricercatori texiani Bosco e Scremin, ci rivelano che la cover di Un piano ardito ha una ispirazione italo-americana. Si rifà infatti a una vignetta realizzata dall'italianissimo Alberto Giolitti, ma per una pubblicazione statunitense, ovvero il numero 21 di Gunsmoke della editrice Dell, datato luglio 1960. 


Le edizioni successive non si discostano poi molto dall'originale e si segnalano solo per alcuni aggiustamenti cromatici: il cappello di Tex, sbiancato nella prima stesura, prende un colore un po' più naturale, Kit indossa una camicia di un verde meno appariscente, la facciata dell'abitazione viene ritinteggiata di grigio con le persiane e la copertura marrone. 




E con queste ultime illustrazioni chiudiamo anche questa puntata di Secret Origins. Appuntamento tra due settimane per scoprire nuove curiosità sulle copertine del ranger più popolare del fumetto italiano.

Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire o riscoprire, anche le precedenti puntate di Secret Origins in Cronologie & Index, visto che molte sono state recentemente aggiornate con nuove immagini e nuovi riferimenti. 

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