lunedì 8 agosto 2016

CACCIA ALLA FIRMA: CLAUDIO CASTELLINI parte 1

di Saverio Ceri

Dopo il curioso articolo sulle firme “occulte” di Darko Perovic sulle cover di Adam Wild, l’amico Fabio Cenci, che come noi si era divertito a rintracciarle tra le chine dell’autore serbo,  ha voluto fare un salto indietro di 25 anni, per andare a scovare e riscoprire le firme nascoste che Claudio Castellini, per almeno un lustro, più o meno mensilmente, si è divertito a celare volutamente all’interno delle copertine di Nathan Never. 

Claudio Castellini ritratto nel corso dell'ultima Lucac Comics & Games

Grazie al resoconto dettagliato della “caccia alla firma” che Fabio ci ha inviato, andiamo dunque a riscoprire insieme, o a rintracciare per la prima volta, se l’argomento vi giungesse nuovo, le sigle che l’autore romano ha inserito nei propri disegni. Per capire meglio di cosa stiamo parlando, osservate qui sotto la copertina della più recente riedizione spagnola dell’Agente Alfa.

  
Questa immagine è in un certo senso storica, visto che segna il ritorno di Castellini a Nathan Never dopo 20 anni… ma chi ci dice che è l’illustrazione è di Castellini? Beh, a parte il tratto, che i fan più attenti saprebbero riconoscere al volo, c’è la firma, anche bella grande, visto che occupa lo spazio tra i due piedi del protagonista. Non la vedete? Aguzzate la vista, guardate l’acqua che cola dagli scalini.


Ecco la firma! Un Castellini scritto con l’acqua! Cose tipo questa sono quelle che vi aspettano nelle immagini sottostanti e nei prossimi post sull’argomento. Quindi se volute divertirvi da soli a trovare  le firme sulle copertine dei primi Natan Never non proseguite la lettura, vi rovineremmo la caccia, altrimenti proseguite con noi.

La sfida  che per gioco Claudio Castellini aveva deciso di lanciare ai lettori in realtà parte pian pianino, mese dopo mese, tant’è che nelle prime tre copertine la firma è in bella vista, rispettivamente vicino al piede del protagonista, al suolo e sul pavimento. Il primo albo si segnala per la firma più “estesa” dell’intera sequenza di autografi; infatti solo qui l’autore si firma “C.Castellini ‘91” quindi col nome, anche se puntato, cognome e anno; mentre sul secondo e terzo albo l’anno viene omesso. 
 
Nathan Never 1, Giugno 1991

Nathan Never 2, luglio 1991

Nathan Never 3, agosto 1991


Solo col quarto numero Castellini comincia a sperimentare l’arte di mimetizzare la firma. Qui tra le onde a destra del protagonista leggermente integrata col disegno si può comunque leggere perfettamente il cognome dell’autore. Sparisce la C di Claudio; riapparirà, accompagnata al cognome per esteso,  soltanto in un altro paio di occasioni da qui in avanti.

Nathan Never 4, settembre 1991

La firma tra le onde
Sul quinto numero, fa il suoi debutto la sigla C.C., in questo caso accompagnata dall’anno, sigla che in molte occasioni a Castellini farà comodo usare al posto della firma per più facilmente  occultarla nell’immagine.
Sul sesto numero in basso a destra sul ghiaccio che si scioglie compare il cognome dell’illustratore.

Nathan Never 5, ottobre 1991

Nathan Never 6, novembre 1991

La firma tra i ghiacci

Sul settimo, ottavo e nono numero torna la sigla C.C. 91 ben visibile


Nathan Never 7, dicembre 1991

Nathan Never 8, gennaio 1992

la firma sul muro

Nathan Never 9, febbraio 1991

Sul decimo numero la firma, probabilmente C.C. 92 si trova vicino al piede del protagonista, ma risulta, in stampa,  molto “impastata” è quindi poco visibile. Si vede bene solo al prima C.

Nathan Never 10, marzo 1992

La firma sul cornicione

In ogni caso C.C.92 appare ufficialmente sul successivo numero 11, abbastanza visibile su un tubo. Sul dodicesimo albo invece la firma è su un ramo sotto la mano sinistra dell’Agente Speciale Alfa

Nathan Never 11, aprile 1992

La firma sul tubo

Nathan Never 12, maggio 1992

La firma sul ramo

Sul numero tredici Castellini gioca con due sassi per formare il “92” da mettere sotto la propria firma, mentre sul quattordici la sigla C.C. è in bella vista.   

Nathan Never 13, giugno 1992

la firma coi sassi

Nathan Never 14, luglio 1992
Per finire la prima puntata dedicata alle firme nascoste di Castellini, provate a cercarla qui sulla cover del 15. Il nostro Fabio Cenci, nel resoconto che ci ha inviato la cataloga come “difficile da individuare”. Tutto sommato è trovabile, ci sarà ben di peggio.  La soluzione, per chi non la trovasse, alla prossima puntata.


Nathan Never 15, agosto 1992



Saverio Ceri

N.B. Trovate i link alle altre battute di caccia alla firma di CC su Cronologie & Index!

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