sabato 23 luglio 2022

SECRET ORIGINS: MISTER NO 91

di Saverio Ceri

Approfittando dello spunto datoci delle uscite settimanali della collana cronologica, a colori, collaterale alla Gazzetta dello Sport, andiamo a scoprire le copertine originali di Mister No, le loro eventuali fonti di ispirazione e le loro vicende editoriali in Italia e nel mondo.


Entra nel vivo la prima storia sclaviana per Mister No. Peter Wolfe il turista americano accompagnato da Jerry sui cieli dell'Amazzonia decide di paracadutarsi in un preciso punto della foresta. Nel vano tentativo di fermarlo il protagonista lo afferra per un braccio scoprendo che Wolfe è ferito proprio nel punto in cui lui stesso aveva colpito il mostruoso essere responsabile della morte di Paco. Ritornato a Manaus, il pilota viene ingaggiato dalla moglie di Wolfe, Abigail, appena giunta in città, per una missione di recupero del marito che crede di essere stato "posseduto", secondo quello che riferisce la donna sul finale dell'albo, da uno spirito maligno: Ananga. Abigail e Jerry vengono catturati da una tribù indigena, e offerti come sacrificio umano proprio ad Ananga.


L'albo e di conseguenza la cover originale risalgono al dicembre del 1982. L'illustrazione di Ferri da allora è riapparsa nelle edicole italiane un paio di volte: prima come cover della raccolta numero 12, in versione identica all'originale anche se racchiusa in un cerchio; poi, nel febbraio 2011, come cover del numero 46 della ristampa della If.


La redazione delle edizioni If, come sempre, ricolorò completamente l'immagine per renderla più tridimensionale rispetto all'originale del 1982; e il risultato come sempre fu soddisfacente.


Partiamo con le edizioni straniere come sempre da quella francese della Mon Journal, che utilizzò questa cover, con alcune modifiche sul disegno di Ferri, per il numero 110, intitolato Les yeux du monstre, Gli occhi del mostro, quelli che Jerry riconosce nello sguardo di Wolfe prima del suo lancio nel vuoto. 


Segnaliamo poi l'edizione jugoslava di questa avventura, pubblicata come sempre su Lunov Magnus Strip. In questo caso le due cover di questa storia furono invertite: per prima, sul numero 813, venne utilizzata la cover del numero 92 italiano, poi sul numero 814 quella di Mister No 91. Altra anomalia di questa edizione è che Ananga fu la quarta storia di Sclavi pubblicata sulla collana balcanica, preceduta da La casa di satana (LMS 772), Ombre rosse (LMS 802/804) e Alien (LMS 807/808).


Sempre rimanendo nei territori della ex jugoslavia, segnaliamo che questa cover è stata utilizzata anche dalla croata Libellus per il quarantaduesimo numero della sua collana cronologica dedicata al personaggio. In questo caso l'ordine di uscita italiano venne rispettato.


La prima storia di Sclavi fu una delle poche ad essere tradotta anche per l'edizione brasiliana targata Mythos, dedicata al pilota amazzonico. Sul numero 17 del novembre 2003, troviamo infatti l'episodio intitolato La maledizione di Ananga.
 

Torniamo, prima di chiudere, nel belpaese, dove nell'ottobre del 1997 Sclavi decise di dare un seguito ad Ananga, non sulle pagine di  Mister No, ma su quelle del suo più famoso personaggio, Dylan Dog. Anche l'albo dell'Indagatore dell'Incubo, disegnato da Giovanni Freghieri, si intitolava Ananga. La differenza rispetto all'episodio di Mister No è che negli anni novanta ad essere posseduta dallo spirito maligno era una donna, come si intuisce anche dalla cover di Angelo Stano. 


Qualche anno dopo, nel febbraio 2014, Anche Corrado Roi diede la sua interpretazione della Ananga femminile sulla copertina del numero 45 della Granderistampa di Dylan Dog


Solo un paio di mesi prima, nel dicembre 2013, in occasione della Collezione Storica a Colori di Repubblica dedicata all'Indagatore dell'Incubo, era toccato a Bruno Brindisi interpretare la "giaguara mannara" per la copertina.


Nel giugno del 2019 Sempre Brindisi fu chiamato a illustrare la copertina del volume che raccoglieva sia la storia di Mister No del 1982/83, sia la storia di Dylan Dog del 1997, sia la storia breve a colori, intitolata Le radici del male, scritta da Michele Masiero e illustrata da Civitelli, per il dodicesimo Dylan Dog Color Fest dell'aprile 2014, in cui Jerry e Dylan uniscono le loro forze per sconfiggere lo spirito del male.


Qui sotto la bella Splash Page di Civitelli per l'avventura che segna lo storico incontro tra i due personaggi bonelliani.


 
Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire o riscoprire, anche le precedenti puntate di Secret Origins dedicate al Tex Classic e a Mister No in Cronologie & Index.

P.S. Esiste come ci segnala l'amico "Chris Tower" anche una immagine realizzata da Roberto De Angelis legata alla Ananga di Dylan Dog. E' la cover del 45° numero della ristampa della Croata Libellus che raccoglie, come la Grande Ristampa italiana, tre numeri per albo. De Angelis per la cover sceglie di ispirarsi a una vignetta "cittadina", diversamente da tutti gli altri illustratori citati nel post.



2 commenti:

  1. There is also Roberto De Angelis cover for DD Ananga published by Croatian Libellus.
    http://www.libellus.hr/controls/imgSizerStrip.aspx?img=1559&w=0&h=0

    http://www.libellus.hr/i/ananga--jaguarova-rika--skener/1559/2/-2

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' vero, anche se l'illustrazione ha poco a che vedere con la giungla amazzonica.

      Elimina

I testi e i fumetti di nostra produzione apparsi su Dime Web possono essere pubblicati anche altrove, con la raccomandazione di citare SEMPRE la fonte e gli autori!

Le immagini dei post sono inserite ai soli fini di documentazione, archivio, studio e identificazione e sono Copyright © degli aventi diritto.

Fino al 4 gennaio 2017 tutti i commenti, anche i più critici e anche quelli anonimi, venivano pubblicati AUTOMATICAMENTE: quelli non consoni venivano rimossi solo a posteriori. Speravamo e contavamo, infatti, nella civiltà dei cultori di fumetti, libri, cinema, cartooning, etc.

Poi è arrivato un tale che, facendosi scudo dell'anonimato, ha inviato svariati sfoghi pieni di gravi offese ai due redattori di Dime Web, alla loro integrità morale e alle loro madri...

Abbiamo dunque deciso di moderare in anticipo i vostri commenti e pertanto verranno cestinati:

1) quelli offensivi verso chiunque
2) quelli anonimi

Gli altri verranno pubblicati TUTTI.

Le critiche, anzi, sono ben accette e a ogni segnalazione di errori verrà dato il giusto risalto, procedendo a correzioni e rettifiche.

Grazie!

Saverio Ceri & Francesco Manetti