Diamo i numeri 47
di Saverio Ceri
Negli scorsi giorni ha compiuto
85 anni il Maestro Roberto Diso; approfittiamo della ricorrenza per omaggiarlo,
come merita, attraverso i numeri della sua straordinaria carriera bonelliana.
Roberto Diso è nato a Roma il 16
aprile del 1932, e dopo una serie di
esperienze con piccoli editori italiani, con “il Vittorioso” e con gli inglesi
della Fleetway, approda quasi per caso alla Sergio Bonelli Editore nel 1974,
quando si presenta in redazione insieme al collega architetto Fulco Pratesi per
perorare la causa del WWF. Sergio Bonelli probabilmente vede fin da subito in lui il disegnatore ideale del suo nuovo
progetto e, dopo averne testato le capacità, commissionandogli due episodi
destinati alla collana Rodeo su testi di Pier Carpi e Andrea Mantelli, e
pubblicati solo nel 1977, gli affida la sceneggiatura de L’uomo delle Guyana,
avventura che apparirà come terza storia di Mister No.
Questo episodio di Jerry
Drake, oltre a risultare l’esordio di Roberto Diso in casa Bonelli, segna anche un punto di riferimento, soprattutto nell’abbigliamento del personaggio; Diso infatti ispirandosi alle foto di
viaggio di Walter Bonatti, decide che inevitabilmente uno che vive in Amazzonia
deve avere le ghette per proteggersi le gambe; la sua interpretazione di Mister
No diviene, fin dall'esordio, quella di riferimento per tutti gli altri disegnatori coinvolti nel
progetto. Per tutti tranne che per Gallieno Ferri che per quasi un decennio ha
continuato a disegnare delle fantastiche copertine con il “suo” Mister No.
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Mister No 5, ottobre 1975 esordio di Roberto Diso in Bonelli - Cover di Gallieno Ferri |
Oggi Diso dopo oltre quarant’anni
di collaborazione con l’editore milanese ha all’attivo oltre diecimila tavole a
fumetti risultando essere l’ottavo disegnatore più prolifico di tutti i tempi
della casa editrice. Qui sotto trovate tutte le tavole del Maestro pubblicate
della SBE.
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tavole
|
regular
|
special
|
maxi
|
almanacco
|
Storie
|
Mister No
|
8183
|
6941
|
1128
|
|
114
|
44
|
Tex
|
1430
|
|
|
1320
|
110
|
5
|
Romanzi a fumetti
|
510
|
510
|
|
|
|
2
|
Collana Rodeo
|
192
|
192
|
|
|
|
2
|
Volto Nascosto
|
94
|
94
|
|
|
|
1
|
Shanghai Devil
|
94
|
94
|
|
|
|
1
|
Totali
|
10503
|
7831
|
1128
|
1320
|
224
|
55
|
Come si intuisce dallo schema qui sopra Roberto Diso ha messo i suoi pennelli al servizio di nove collane: tre con
protagonista Mister No, due con
protagonista Tex e due con protagonista Ugo Pastore (Volto Nascosto e Shanghai
Devil), inoltre ha realizzato liberi sia per la storica Collana Rodeo, sia per
la collana dei Romanzi a Fumetti, recentemente ripristinata nel suo format originale. Diso ha partecipato alla realizzazione di 55
avventure Bonelliane nel complesso, di cui l’80% ha avuto come protagonista
Jerry Drake.
|
Il Tex di Roberto Diso |
Il totale esatto delle
tavole bonelliane disegnate da Roberto Diso è di 10503, anche se esistono almeno 11 avventure brevi o
brevissime realizzate oltre i confini bonelliani per un totale di altre
106 tavole.
Robeto Diso è stato anche un
valente copertinista, realizzando per l’editore
di Via Buonarroti, 299 cover (295 per Mister No, oltre alle 4 per gli
altrettanti episodi realizzati su Rodeo e Romanzi a Fumetti), più alcune,
sempre con Mister No protagonista per altri editori come: Mondadori, Comic Art, Panini,
Cartoon Club, Cronaca di Topolinia o Glamour.
|
Roberto Diso copertinista. Qui la prima evocativa cover per la "trasferta africana" del personaggio |
Sono stati, a oggi, 17 gli
sceneggiatori che hanno scritto avventure per Roberto Diso, qui sotto li
trovate in ordine per quantità di tavole sceneggiate e divisi per
personaggio/collana:
sceneggiatori
|
Tavole
|
Mister No
|
Tex
|
Romanzi a
fumetti
|
Collana
Rodeo
|
Volto
Nascosto
|
Shanghai
Devil
|
Nolitta
|
4489,5
|
4489,5
|
|
|
|
|
|
Mignacco
|
1578,5
|
1578,5
|
|
|
|
|
|
Nizzi
|
660
|
|
660
|
|
|
|
|
Faraci
|
577
|
|
326
|
251
|
|
|
|
Ruju
|
444
|
|
444
|
|
|
|
|
Sclavi
|
378
|
378
|
|
|
|
|
|
Castelli
|
366
|
366
|
|
|
|
|
|
Ongaro
|
350
|
350
|
|
|
|
|
|
Missaglia
|
320
|
320
|
|
|
|
|
|
Masiero
|
302
|
302
|
|
|
|
|
|
Morales
|
259
|
|
|
259
|
|
|
|
Manfredi
|
188
|
|
|
|
|
94
|
94
|
Grecchi
|
188
|
188
|
|
|
|
|
|
Colombo
|
164
|
164
|
|
|
|
|
|
Carpi
|
96
|
|
|
|
96
|
|
|
Mantelli
|
96
|
|
|
|
96
|
|
|
Marzorati
|
47
|
47
|
|
|
|
|
|
|
10503
|
8183
|
1430
|
510
|
192
|
94
|
94
|
Ovviamente il connubio principale
non poteva che essere con Guido Nolitta, l’alter ego sceneggiatore di Sergio Bonelli, con il
quale, contando anche le storie extrabonelliane, Diso ha realizzato oltre 4500
tavole di Mister No. Sempre grazie alle avventure di Jerry Drake, Luigi
Mignacco risulta essere il secondo scrittore “preferito” da Diso, mentre per il
terzo gradino del podio troviamo il texiano Claudio Nizzi, che pur avendo
scritto nei primi Anni Ottanta per Mister No, non aveva mai incrociato sulla
sua strada i pennelli di Roberto Diso. Subito sotto dal podio troviamo Tito
Faraci, l’unico sceneggiatore che ha collaborato con Diso a due personaggi/serie.
Nella ultra quarantennale
collaborazione con la Bonelli, Roberto Diso è stato pubblicato sempre tranne
che in sei anni (1980, 2002, 2005, 2009, 2013 e 2016), anche se a onor del vero
nel 2002 e 2005 Diso ha comunque firmato le copertine di Mister No, quindi
vanta una striscia di 28 anni di pubblicazione consecutiva (dal 1981 al 2008).
Qui sotto trovate, anno per anno, quante tavole di Diso abbiamo letto e
ammirato dal 1975 a oggi, suddivise anche per serie (la prima tabella di questo pezzo, funge da legenda per quella qui sotto).
L’anno più prolifico per Diso è
stato il 2010, in cui hanno visto la luce tra Tex e i Romanzi a Fumetti ben 585
tavole disegnate dell’illustratore romano; quantità che gli è valsa anche il
primo posto in quell’anno tra i disegnatori più pubblicati della casa editrice.
Annate super, sopra quota 500, anche il 1981 e il 1991, in entrambi casi però,
soltanto medaglia d’argento per Diso alle spalle rispettivamente di Francesco
Gamba e di Franco Donatelli. Valgono l’argento, stavolta alle spalle di Franco
Bignotti anche le 487 tavole del 1984, mentre con una sola pagina in meno nel
1977, Roberto Diso rimase ai piedi del podio. Completano il palmares dell’illustratore
principale di Mister No anche 4 bronzi conquistati nel 1986,1990, 1996 e nel
2014.
|
Diso affianca Zagor ai "suoi" due personaggi. |
In contemporanea col periodo
bonelliano Diso trova anche il modo di realizzare come autore completo Rodo il cavaliere pubblicato prima su “Giungla!”
della Nerbini e poi su “L’Eternauta” della Comic Art, e Rudy X sempre per la Comic Art, ma stavolta sull’omonima rivista,
scritto da Rinaldo Traini. Tra le storie brevi extrabonelliane citiamo l’unica
non misternoiana, L’occhio senza palpebre,
un episodio di Zona X scritto da
Castelli e pubblicato sempre sull’Eternauta e recentemente riproposto a colori sul
Dragonero Magazine del 2015
Anche per stavolta è tutto.
Appuntamento al prossimo Diamo i numeri.
Saverio Ceri
N.B. Trovate gli altri dati bonelliani nelle precedenti puntate della nostra rubrica Diamo i numeri.
Salve, da fanatico di statistiche alla Rino Tommasi, oltre che fan del Mister No dei primi anni, non posso che apprezzare questo articolo! ;)
RispondiEliminaDiso non è tra i miei disegnatori prediletti, tuttavia ha un "curriculum" di tutto rispetto, inoltre la prima storia lunga che ho letto di Mister No, "Tsantzas!", è disegnata da lui...
Faccio giusto un appunto su un probabile errore di battitura: prima della tavola di Tex... "inoltre ha realizzato liberi sia per la storica Collana Rodeo, sia per la collana dei Romanzi a Fumetti".
Forse libri?
Grazie per l'apprezzamento gas75. Per "liberi" si intendono episodi autoconclusivi che appaiono in riviste o collane che contengono anche, o soprattutto, episodi seriali.
EliminaSaverio