venerdì 21 febbraio 2025

SECRET ORIGINS: TEX CLASSIC 208

di Saverio Ceri
con la collaborazione di Francesco Bosco e Mauro Scremin

Bentornati a Secret Origins l'appuntamento quattordicinale che ci conduce alla scoperta delle origini delle copertine di Tex Classic e di eventuali altre cover ispirate alle pagine a fumetti dell'albo in edicola.


Su Tex Classic 208 troviamo ristampate a colori 64 tavole del mitico numero 100 della collana principale di Tex, uscito nel febbraio del 1969. L'episodio non poteva che essere realizzato da Gianluigi Bonelli e Aurelio Galleppini. Il titolo del Classic si riferisce alla guida indiana di Fort Apache che fugge dall'avamposto militare nelle prime pagine dell'albo. L'immagine di Villa scelta come copertina proviene dal minisposter pubblicato su Tex Nuova Ristampa 216 dell'ottobre 2008.
Il Tex che si difende da un attacco indiano protetto dal corpo del suo sventurato cavallo, proviene in realtà da tutt'altra avventura, quella pubblicata sul numero 311 della collana mensile di Aquila della Notte, Il ranch degli uomini perduti, scritto da G.L. Bonelli per la matite proprio di Claudio Villa. La scena in questione la ritroviamo al centro di  pagina 34 di quell'albo. In questo caso, quindi, Villa cita se stesso.


In realtà la redazione avrebbe potuto scegliere un miniposter più calzante all'episodio pubblicato, riferito proprio alla scena narrata tra lo scorso Classic e l'inizio di quello in edicola, in cui Tex appicca il fuoco al saloon di Dreyer. Si tratta del miniposter di Tex Nuova Ristampa 62 dell'aprile 2001.

Quella illustrazione è divenuta una copertina in Brasile per il numero 10 de Os Grandes Classicos de Tex, una collana pubblicata dalla Mythos. Anche in quel caso però l'avventura all'interno non era legata alla cover, l'albo infatti riproponeva per i lettori carioca l'episodio Oro, apparso in Italia su Tex 41 e 42.
 


Dopo aver scoperto l'origine "segreta" delle due cover, quella ufficiale e quella mancata, di questo Classic 208, e avendo già parlato dell'origine segreta della cover di Tex 100 nella scorsa puntata, andremo a riscoprire ora l'origine di una copertina di Galep che finora avevamo tralasciato in attesa che venisse scelta per questa collana. Evento che a questo punto non avverrà visto che in redazione hanno optato per le cover di Villa su Tex Classic. Stavolta recuperiamo la copertina del numero 10 della settima serie degli Albi d'Oro, il fascicolo che, nel dicembre 1959, riproponeva le strisce di Tex  5 e 6 della Serie Mefisto.


Se la faccia del protagonista vi risulta strana, sappiate che il motivo va ricercato nella fonte di questa copertina. Galleppini, come ci raccontano i nostri Bosco e Scremin, si ispirò alla copertina di Male del gennaio 1957, una delle tante riviste per soli uomini che negli anni Cinquanta del secolo scorso, facevano furore negli States. Il disegnatore della cover in questione è Mort Kunstler, che la realizzò prendendo a riferimento l'attore Steve Holland, il modello preferito dagli illustratori statunitensi di quel periodo. 


Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire anche le precedenti puntate di Secret Origins in Cronologie & Index. 

 

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