di Wilson Vieira
Bat Masterson, uno dei nomi leggendari del Vecchio West, rivive in questa fantastica puntata della Storia del West confezionata per Dime Web dal nostro collaboratore e amico brasiliano Wilson Vieira, noto fumettista e saggista. Ricordiamo che le immagini non bonelliane sono state scelte e posizionate nel testo dallo stesso Vieira. Buona lettura e attenti ai proiettili vaganti! (s.c. & f.m.)
L’uomo della Legge, pistolero, giocatore d’azzardo e noto personaggio della Frontiera, Bat Masterson, fu uno dei pochissimi che visse durante i giorni senza legge del Vecchio West senza preoccuparsi di "farsi un nome". Era un uomo genuino e onesto, che non aveva una reputazione di violenza, e fu fedele fino alla fine nel difendere i suoi amici. William Barclay Masterson nacque il 26 novembre 1853, nella contea di Iberville, Quebec, Canada. Suo padre, Thomas Masterson, nacque in Canada ed era un contadino. Sua madre, Catherine McGurk, era immigrata dall'Irlanda. Bat era il secondo figlio di una famiglia di cinque fratelli e due sorelle.
Furono cresciuti in fattorie sempre diverse, nel Quebec, nello stato di New York e nell’Illinois, fino a quando non si stabilirono definitivamente vicino a Wichita, in Kansas, nel 1871. Durante l'infanzia divenne un esperto nell’uso di armi da fuoco e seguì le spedizioni che andavano a caccia di bisonti. Nell’autunno del 1871, Bat, 18 anni, si diresse a ovest per cacciare i bisonti insieme a suo fratello Ed, di 19 anni.
Furono cresciuti in fattorie sempre diverse, nel Quebec, nello stato di New York e nell’Illinois, fino a quando non si stabilirono definitivamente vicino a Wichita, in Kansas, nel 1871. Durante l'infanzia divenne un esperto nell’uso di armi da fuoco e seguì le spedizioni che andavano a caccia di bisonti. Nell’autunno del 1871, Bat, 18 anni, si diresse a ovest per cacciare i bisonti insieme a suo fratello Ed, di 19 anni.
Durante questo periodo, si accampò con i cacciatori che operavano lungo il fiume Salt Fork, nelle attuali contee di Comanche e Barber nel Kansas, e durante le puntate in altri campi di caccia al bisonte, i fratelli incontrarono diversi uomini che sarebbero diventati leggende nella storia del Far West, tra cui Wyatt Earp (1848 – 1929), Billy Dixon (1850- 1913), Tom Nixon e “Prairie Dog” Dave Morrow (1880 – 1893). Il soprannome di "Bat" gli fu dato dai suoi compagni un giorno mentre era fuori in uno di questi viaggi; il nome veniva da Baptiste Brown, detto “Old Bat”, la cui fama di leader e cacciatore era ben nota alla generazione che precedette quella di Masterson sui sentieri del West. Nell’estate del 1872 Bat ed Ed (1852 – 1878) lavorarono con una squadra di carpentieri che stava espandendo la ferrovia di Santa Fe fino in Colorado. Quell’inverno tornarono alla caccia al bisonte e furono raggiunti dal loro fratello minore Jim nel loro accampamento lungo il Kiowa Creek a sud-est di Dodge City. Nel gennaio 1873 i fratelli Masterson abbandonarono la caccia al bisonte. Bat rimase a Dodge City, ma i suoi fratelli tornarono alla fattoria di famiglia nella contea di Sedgwick. Tuttavia Ed tornò ben presto a Dodge City, il mese seguente, e andò a lavorare nell’Alhambra Saloon. Bat tornò a cacciare bisonti ma il numero di quei bestioni stava calando sempre più...
Nel 1874 furono massacrati molti dei bisonti che vagavano nel Kansas, quindi molti cacciatori si trasferirono a sud e d ovest in quello che era il Territorio Indiano, ai tempi ostile. In risposta a ciò, diversi mercanti di Dodge City seguirono i cacciatori di bisonti a sud, nel Texas Panhandle, e stabilirono un grande complesso commerciale vicino alle rovine di Fort Adobe, chiamandolo Adobe Walls. L’attività comprendeva un serraglio e un ristorante, con lo scopo principale di servire l’afflusso sempre crescente di cacciatori di bisonti nell’area. Nell’aprile 1874 fu aperto un secondo negozio, presto seguito da un saloon e da una negozio di fabbro. Alla fine della primavera, circa 200-300 cacciatori di bisonti vagavano nella zona e il commercio di Adobe Walls era in piena espansione. Tuttavia diverse tribù Indiane della zona percepirono giustamente la caccia al bisonte come una grave minaccia alla loro esistenza e si registrarono aggressioni ai cacciatori.
L’ambiente ostile tuttavia non impedì a James Hanrahan, proprietario del saloon di Adobe Walls, di condurre una gruppo di cacciatori di bisonti di Dodge City, tra cui Bat Masterson, verso sud, il 5 giugno 1874. A 120 km a sud-ovest di Dodge City incontrarono una banda di indiani Cheyenne che mise in fuga il loro bestiame. I cacciatori si unirono allora a una carovana lungo la strada per Adobe Walls, arrivando poche ore prima dell’attacco Indiano, noto come Seconda Battaglia di Adobe Walls. La mattina presto del 27 giugno 1874, una forza combinata di circa 700 guerrieri Comanche, Cheyenne, Kiowa e Arapaho, guidati dal capo Comanche Quanah Parker e Isa-tai, attaccò l'accampamento dei cacciatori di bisonti.
I 28 uomini, tra cui Bat Masterson e Billy Dixon, si rifugiarono nei due negozi e nel saloon.
Nonostante fossero stati molto più numerosi, le armi superiori dei cacciatori respinsero l’assalto Indiano. Dopo quattro giorni di continue battaglie, circa 100 uomini arrivarono per rafforzare l'avamposto e gli Indiani ben presto si ritirarono presto. Anche se le stime variano per quanto riguarda le perdite, almeno 70 Indiani furono uccisi e molti altri, incluso Parker, furono feriti. Gli uomini di Adobe Walls subirono quattro morti. In risposta all’incidente di Adobe Walls, al colonnello Nelson A. Miles (1839 – 1925) fu ordinato di condurre una spedizione contro gli Indiani del Texas Panhandle in quella che sarebbe diventata nota come la Guerra del Fiume Rosso.
Masterson si unì alla spedizione come esploratore civile e come conducente di carri lavorando a Fort Elliot, quello che allora si chiamava Sweetwater, Texas. Tuttavia, la primavera successiva tornò a caccia di bisonti e lavorò nel negozio del suo amico Charlie Rath, situato a circa cinque miglia dal forte, che era diventato il Quartier Generale per i cacciatori. Era anche un assiduo frequentatore dei numerosi saloon della zona. All’inizio del 1876, giocava spesso a "faro" nel saloon di Henry Fleming. Il 24 gennaio fu coinvolto in una disputa con il sergente Melvin A. King su una mano di carte e una bellezza da sala da ballo di nome Mollie Brennan. Dalla lite si passò rapidamente alla sparatoria e King rimase morto. Tuttavia, nella mischia, lo sparo di King passò attraverso il corpo di Mollie Brennan, uccidendola, per poi colpire Masterson nel bacino. La ferita costrinse Bat a camminare zoppicando per il resto della sua vita. Dopo essersi ripreso, Masterson tornò a Dodge City, nel Kansas, dove divenne un uomo di legge insieme al suo amico Wyatt Earp alle dipendenze dello sceriffo della Ford County, Charles Bassett.
Erano gli anni in cui Dodge City era conosciuta come una “cittadina malvagia”. Gli allevatori di bovini avevano sostituito i cacciatori di bisonti mentre i longhorn venivano portati dal Texas lungo il ramo occidentale del “Chisholm Trail” fino alla ferrovia. Per i successivi dieci anni, oltre 5 milioni di capi furono condotti lungo le piste per Dodge City. Nel luglio 1877, Bat fu nominato vicesceriffo nella Ford County, agli ordini di Charlie Bassett.
Lo stesso mese suo fratello Ed Masterson (1852-1878) divenne vice-marshall a Dodge City. Pochi mesi dopo, in ottobre, Bat annunciò al "Dodge City Times" di essersi candidato come sceriffo della Ford County, dichiarando:
Su richiesta sincera di molti cittadini della Ford County, ho acconsentito a candidarmi per l’ufficio di sceriffo alle prossime elezioni in questa contea. Mentre sollecito seriamente i voti della gente, non ho impegni da fare, dato che gli impegni sono generalmente considerati, prima delle elezioni, una semplice trappola. Desidero dire al pubblico votante che non sono un politico e non farò accordi che potrebbero, in ogni caso, ostacolarmi nell’adempimento delle funzioni dell’ufficio e, se dovessi essere eletto, mi sforzerò per adempiere al meglio ai doveri dell’ufficio in modo tale che coloro che votano per me non abbiano occasione di pentirsi di averlo fatto. Rispettosamente, W. B. Masterson.
Il giornale lo sostenne pubblicando queste affermazioni:
Il sig. W. B. Masterson è sulla buona strada per diventare sceriffo. Bat è ben noto come un giovane che sa reagire prontamente e con nervi saldi in caso di pericolo. Ha fatto parte delle forze di polizia di questa città, e anche come vice sa come scovare i criminali. È ben qualificato per ricoprire la carica e, se eletto, non si tirerà mai indietro davanti a un pericolo.
Fu eletto il 6 novembre 1877, e quello stesso giornale affermò:
Bat Masterson, si dice che sia simpatico, risoluto e un dannatamente bravo con la pistola.
Bat assunse ufficialmente la carica di sceriffo nel gennaio 1878 e non perse tempo a mettere in campo i suoi talenti. Il 27 gennaio 1878 Dave Rudabaugh (1854 – 1886) e altri quattro uomini tentarono di assaltare un treno a Kinsley, Kansas. Il loro tentativo di rapina andò a vuoto e i banditi fuggirono. Il 1° febbraio lo sceriffo Bat Masterson guidò una posse che includeva suo fratello Ed, alla ricerca degli aspiranti ladri. Ne catturarono due: Dave Rudabaugh ed Edgar West, e gli altri due furono arrestati poco dopo.
Il 9 aprile 1878, Ed Masterson, diventato City Marshall, disarmò un cowboy ubriaco di nome Jack Wagner che violava l’ordinanza della città contro il porto di armi. Dopo avergli preso la pistola Ed iniziò ad allontanarsi, ma Wagner estrasse un’altra pistola e gli sparò. Sebbene ferito a morte, Masterson fu in grado di rispondere al fuoco, colpendo Wagner al petto. Ed attraversò poi la strada fino al saloon di George M. Hoover, dove raccontò cosa gli era successo, prima di stramazzare sul pavimento. Fu portato nella sua stanza, dove morì 30 minuti dopo. Jack Wagner morì il giorno successivo. Il Consiglio Comunale di Dodge nominò quindi Charlie Bassett marshall della città e pochi mesi dopo nominò Wyatt Earp come vice di Bassett. Il 29 luglio 1878 un cowboy di nome James “Spike” Kennedy tentò di sparare al sindaco James H. Kelley. Gli fu impedito dal marshall Bassett, fu multato e andò via. Quando il giovane tornò in città fu arrestato di nuovo per una nuova accusa. Dopo aver pagato la multa, a Kennedy fu detto dal maresciallo Bassett di lasciare Dodge City e non tornarvi mai più. Ma Kennedy avrebbe rivisto gli uomini di legge di Dodge City. A settembre Bat e altri uomini della zona si ritrovarono a combattere un nemico diverso: i Cheyenne. Gli indiani cheyenne del Nord erano stati confinati in una riserva in Oklahoma in seguito alla battaglia del Little Bighorn. Ma lì non erano felici perché la caccia era scarsa e le condizioni di vita miserabili. Nel settembre del 1878 circa 350 uomini, donne e bambini della tribú fuggirono dalla prigionia e iniziarono a tornare a nord. Lungo la strada si fecero notare per risse e incursioni criminose in tutto il Kansas occidentale. Mentre i Cheyenne continuavano il loro viaggio verso nord, gli uomini di legge riportarono la loro attenzione su Dodge City. La mattina presto del 4 ottobre risuonarono due colpi, facendo accorrere gli agenti per determinarne il motivo. Quando il vice-marshall Wyatt Earp e il poliziotto James Patrick “Jim” Masterson (1855 – 1895) risposero agli spari, scoprirono che i proiettili erano stati sparati attraverso la porta d’ingresso di una piccola casa in legno abitualmente occupata dal sindaco James Kelley. Ma Kelley era fuori città e gli spari destinati a lui in realtà uccisero un'ospite in casa, una donna di 34 anni di nome Dora Hand, che si era esibita al Lady Gay Saloon. Sebbene nessuno abbia visto chi ha sparato, tutti erano sicuri che fosse opera del vigliacco James “Spike” Kennedy.
Lo stesso mese suo fratello Ed Masterson (1852-1878) divenne vice-marshall a Dodge City. Pochi mesi dopo, in ottobre, Bat annunciò al "Dodge City Times" di essersi candidato come sceriffo della Ford County, dichiarando:
Su richiesta sincera di molti cittadini della Ford County, ho acconsentito a candidarmi per l’ufficio di sceriffo alle prossime elezioni in questa contea. Mentre sollecito seriamente i voti della gente, non ho impegni da fare, dato che gli impegni sono generalmente considerati, prima delle elezioni, una semplice trappola. Desidero dire al pubblico votante che non sono un politico e non farò accordi che potrebbero, in ogni caso, ostacolarmi nell’adempimento delle funzioni dell’ufficio e, se dovessi essere eletto, mi sforzerò per adempiere al meglio ai doveri dell’ufficio in modo tale che coloro che votano per me non abbiano occasione di pentirsi di averlo fatto. Rispettosamente, W. B. Masterson.
Il giornale lo sostenne pubblicando queste affermazioni:
Il sig. W. B. Masterson è sulla buona strada per diventare sceriffo. Bat è ben noto come un giovane che sa reagire prontamente e con nervi saldi in caso di pericolo. Ha fatto parte delle forze di polizia di questa città, e anche come vice sa come scovare i criminali. È ben qualificato per ricoprire la carica e, se eletto, non si tirerà mai indietro davanti a un pericolo.
Fu eletto il 6 novembre 1877, e quello stesso giornale affermò:
Bat Masterson, si dice che sia simpatico, risoluto e un dannatamente bravo con la pistola.
Bat assunse ufficialmente la carica di sceriffo nel gennaio 1878 e non perse tempo a mettere in campo i suoi talenti. Il 27 gennaio 1878 Dave Rudabaugh (1854 – 1886) e altri quattro uomini tentarono di assaltare un treno a Kinsley, Kansas. Il loro tentativo di rapina andò a vuoto e i banditi fuggirono. Il 1° febbraio lo sceriffo Bat Masterson guidò una posse che includeva suo fratello Ed, alla ricerca degli aspiranti ladri. Ne catturarono due: Dave Rudabaugh ed Edgar West, e gli altri due furono arrestati poco dopo.
Tex n. 18, novembre 1961. Disegno di Galep |
Il 9 aprile 1878, Ed Masterson, diventato City Marshall, disarmò un cowboy ubriaco di nome Jack Wagner che violava l’ordinanza della città contro il porto di armi. Dopo avergli preso la pistola Ed iniziò ad allontanarsi, ma Wagner estrasse un’altra pistola e gli sparò. Sebbene ferito a morte, Masterson fu in grado di rispondere al fuoco, colpendo Wagner al petto. Ed attraversò poi la strada fino al saloon di George M. Hoover, dove raccontò cosa gli era successo, prima di stramazzare sul pavimento. Fu portato nella sua stanza, dove morì 30 minuti dopo. Jack Wagner morì il giorno successivo. Il Consiglio Comunale di Dodge nominò quindi Charlie Bassett marshall della città e pochi mesi dopo nominò Wyatt Earp come vice di Bassett. Il 29 luglio 1878 un cowboy di nome James “Spike” Kennedy tentò di sparare al sindaco James H. Kelley. Gli fu impedito dal marshall Bassett, fu multato e andò via. Quando il giovane tornò in città fu arrestato di nuovo per una nuova accusa. Dopo aver pagato la multa, a Kennedy fu detto dal maresciallo Bassett di lasciare Dodge City e non tornarvi mai più. Ma Kennedy avrebbe rivisto gli uomini di legge di Dodge City. A settembre Bat e altri uomini della zona si ritrovarono a combattere un nemico diverso: i Cheyenne. Gli indiani cheyenne del Nord erano stati confinati in una riserva in Oklahoma in seguito alla battaglia del Little Bighorn. Ma lì non erano felici perché la caccia era scarsa e le condizioni di vita miserabili. Nel settembre del 1878 circa 350 uomini, donne e bambini della tribú fuggirono dalla prigionia e iniziarono a tornare a nord. Lungo la strada si fecero notare per risse e incursioni criminose in tutto il Kansas occidentale. Mentre i Cheyenne continuavano il loro viaggio verso nord, gli uomini di legge riportarono la loro attenzione su Dodge City. La mattina presto del 4 ottobre risuonarono due colpi, facendo accorrere gli agenti per determinarne il motivo. Quando il vice-marshall Wyatt Earp e il poliziotto James Patrick “Jim” Masterson (1855 – 1895) risposero agli spari, scoprirono che i proiettili erano stati sparati attraverso la porta d’ingresso di una piccola casa in legno abitualmente occupata dal sindaco James Kelley. Ma Kelley era fuori città e gli spari destinati a lui in realtà uccisero un'ospite in casa, una donna di 34 anni di nome Dora Hand, che si era esibita al Lady Gay Saloon. Sebbene nessuno abbia visto chi ha sparato, tutti erano sicuri che fosse opera del vigliacco James “Spike” Kennedy.
Il "Dodge City Times" osservò:
Il colpo di pistola era destinato all’occupante maschio del letto, che era stato assente per diversi giorni. Il letto, tuttavia, era occupato dalla donna al momento della sparatoria.
Quel giorno fu riunita una posse che includeva il marshall Charles E. Bassett, il vice Wyatt Earp, il futuro avvocato Bill Tilghman, lo sceriffo Bat Masterson e il vice sceriffo William Duffey. Raggiunsero Kennedy alle 16:00 circa. e i proiettili iniziarono a volare. Il cavallo di Kennedy fu colpito da sotto e il cowboy prese un proiettile che gli spezzò il braccio sinistro. Kennedy fu riportato a Dodge City. Era figlio di un ricco barone del bestiame del Texas di nome Mifflin Kennedy, che ben presto si precipitò a Dodge City portando con sé una grande quantità di denaro. Kennedy fu processato, assolto per mancanza di prove e rilasciato.
Il "Ford County Globe" riportava:
Kennedy, l’uomo che è stato arrestato per l’omicidio di “Fannie Keenan” Dora Hand, è stato processato la scorsa settimana dal giudice R.G. Cook ed è stato assolto. Il processo ha avuto luogo nell'ufficio dello sceriffo, che era troppo piccolo per ammettere il pubblico. Non sappiamo quali fossero le prove, né per quali motivi sia stato assolto.
Le voci parlarono di corruzione e anni dopo uno storico avrebbe affermato che Mifflin Kennedy aveva pagato fino a 25.000 dollari al Fondatore della città Robert Marr “Bob” Wright (1840 – 1915), un membro della Camera dei Rappresentanti del Kansas, e corrotto Bat Masterson e gli altri funzionari di Dodge City, per comprare l’assoluzione di Spike.
Anche l'anno successivo sarebbe stato denso di eventi per Bat Masterson. Nel gennaio del 1879 Bat accettò l'incarico di vice-marshall degli Stati Uniti e arrestò con successo l’olandese Henry Borne, uno dei più grandi ladri di cavalli del West americano. Il 17 febbraio 1879 fu incaricato di portare i cheyenne che erano stati imprigionati a Fort Leavenworth, in Kansas, per essere processati a Dodge City a causa delle rapine commesse durante il loro raid autunnale. Lo stato del Kansas li accusava di 40 omicidi in quello che sarebbe stato successivamente identificato come l’ultimo “raid Indiano” in Kansas.
A marzo, la "Atchinson", la “Topeka” e la “Santa Fe Railroad” erano in grande disputa con la “Denver” e la “Rio Grande Railroad” che correva attraverso la Royal Gorge in Colorado, e Bat Masterson aveva il compito di proteggere gli interessi di "Atchinson, "Topeka" e "Santa Fe". Alcune fonti sostengono addirittura che la "Santa Fe Railroad" abbia usato la sua influenza politica per ottenere l'incarico di marshall per Masterson, in modo che potesse difendere legalmente la loro proprietà. Mentre gli avvocati lavoravano alla disputa da un punto di vista legale, uomini armati assunti dalla "Santa Fe Railroad" presero il controllo delle stazioni del Rio Grande, da Denver a Canon City, in Colorado. Bat arruolò un certo numero di noti pistoleri armati per assisterlo, tra cui Doc Holliday (1851 – 1887), “Dirty” Dave Rudabaugh, “Mysterious” Dave Mather (1851 – 1885), Ben Thompson (1843 – 1884) e circa 70 altri. Conosciuta come la “Royal Gorge War”, vi furono molte manovre legali e persino minacce di violenza tra bande rivali di ferrovieri. Gli uomini di Bat ebbero un grande successo all’inizio di giugno del 1879, ma il 10 giugno i tribunali decisero a favore della "Denver" e della Rio Grande. Gli ufficiali della contea e della città furono incaricati di scacciare gli uomini armati della "Santa Fe Railroad". I gruppi della "Denver" e della “Colorado Springs” caddero rapidamente. Il quartier generale di Bat a Pueblo, in Colorado, resistette per molto tempo, ma poi ammise la sconfitta. Bat tornò quindi a Dodge City, dove a novembre tentò di farsi rieleggere nella Ford County, nel Kansas, perdendo contro George Hinkle. Nel gennaio del 1880 lasciò l’ufficio di sceriffo a Dodge City e si diresse verso il Colorado, dove trascorse un po' di tempo a cercare oro, ma soprattutto a giocare d’azzardo, a fare affari con il gioco del Faraone e con le scommesse sportive. Trascorse quindi un po' di tempo a Kansas City prima di recarsi a Tombstone, in Arizona, per lavorare nell'Oriental Saloon con Wyatt Earp all’inizio del 1881.
Nell’aprile del 1881 ricevette la notizia da un amico di Dodge City che suo fratello James era stato ferito in uno scontro con il proprietario della “Lady Gay Dance Hall”, un saloon gestito da un uomo di nome Peacock e dal suo barista di nome Updegraff. Prese il primo treno per Dodge City, arrivò lì alle 11 e subito si scontrò a fuoco con Peacock e Updegraff. Durante il duello, al quale parteciparono amici di entrambe le parti, solo un uomo fu ferito, Mr. Updegraff, che ben presto guarì.
Finita la battaglia, il sindaco arrivò sulla scena con il suo fucile Winchester e ordinò a Masterson di buttare giù la pistola, cosa che fece su sollecitazione dei suoi amici. Lui e James furono entrambi arrestati, multati di 5.00 dollari più spese e fu chiesto loro di lasciare la città. Bat sveva 27 anni e aveva appena vissuto il suo ultimo scontro a fuoco. Bat tornò quindi in Colorado dove visse principalmente come giocatore d’azzardo professionista. Trascorse un anno come marshall di Trinidad, in Colorado, e fu sceriffo di South Pueblo, in Colorado.
Nel 1883 tornò a Dodge City, dove partecipò a un conflitto senza spargimenti di sangue per difendere il suo amico Luke Short in quella che è conosciuta come la Guerra del Saloon di Dodge City. Nel 1902 Masterson si trasferì a New York e fu quasi immediatamente arrestato per aver organizzato giochi d'azzardo illegali, sempre il Faraone, e per aver portato un arma non visibile. Per i successivi 20 anni visse e lavorò a pochi passi da Longacre Square (ora Times Square). Intorno al 1904 divenne giornalista sportivo per il “New York Morning Telegraph". L’anno successivo fu nominato marshall degli Stati Uniti per il distretto sud di New York, incarico che sarebbe durato fino al 1909. Nello stesso periodo, nel 1907 e nel 1908, scrisse una serie di articoli per una rivista di Boston che ebbe vita breve, "Human Life", descrivendo i suoi vecchi amici e narrando le sue avventure.
Nel 1910 Bat Masterson tornò a Dodge City per l’ultima volta. Il 31 luglio scrisse sul "Morning Telegraph":
Scendendo nella valle dell’Arkansas da Pueblo a Dodge non ho potuto fare a meno di interrogarmi sul meraviglioso cambiamento che era avvenuto nel paese negli ultimi vent’anni. Mentre guardavo dal finestrino dopo aver superato la linea di confine del Kansas a Coolidge, vidi in tutte le direzioni boschetti di alberi, frutteti e campi che portavano abbondanti raccolti di mais, grano ed erba medica; l’idea che le pianure del Kansas occidentale potessero essere rese tanto fertili era qualcosa che non avrei mai immaginato.
Il 13 febbraio 1914 Masterson firmò con la sua solita penna stilografica viola, una lettera su carta intestata del "Morning Telegraph" una lettera al suo vecchio amico, pioniere e scrittore del West, Robert M. Wright (1840 – 1915) che così recitava:
Mr. Taub è stato a trovarmi l’altro giorno e mi ha detto che aveva ricevuto sei libri da voi tutti in buone condizioni. Mr. Taub sta leggendo il vostro libro con molto entusiasmo. È proprio il tipo di giovane che ama quella roba western. Mi ha anche mostrato la lettera che aveva da voi ricevuto. Spero che vi siate divertito al raduno di Bull Moose a Topeka e che la vostra salute sia migliorata, e che migliori ancor di più con il tempo. Stamattina ho ricevuto una telefonata da Frank Lock, un giovane di bell’aspetto. Nacque quando avevo già lasciato Dodge City e questa è stata la prima volta che l’ho incontrato. Probabilmente vi dirà tutto di me quando tornerà a casa. La scorsa domenica ho pubblicato una delle vostre storie nella mia rubrica su "The Morning Telegraph" e ve ne ho inviato una copia; ne metterò un’altra domenica prossima, e ciò potrebbe risultare utile per la vendita del libro, poiché "The Morning Telegraph" ha una grande diffusione domenicale in tutto il Paese e la mia rubrica è molto letta.
Wright rispose:
Non volevo trasmettere l’idea di essere nel bisogno o in povertà; ho a malapena quel che serve per sostenere la mia famiglia, e a volte ho dovuto lavorare per far quadrare i conti; ho pensato che i ricavi del libro, aggiunti al mio modesto reddito, avrebbero potuto aiutarmi, ma finora il libro non è stato un successo finanziario...
Masterson aveva iniziato a scrivere per il "Morning Telegraph" nel 1902. La sua rubrica, intitolata “Masterson’s Views on Timely Topics”, fu sfornata tre volte alla settimana per i successivi 18 anni e rivelò le sue opinioni su guerre, criminalità, politica e cambiamenti sociali. Wright, il destinatario di questa lettera, stava lottando finanziariamente in quel momento, e Masterson cercò di aiutarlo non solo inviandogli un po' di denaro ma anche usando la sua rubrica sindacata per promuovere le vendite di un libro recentemente pubblicato da Wright.
Mentre era presidente della “Kansas State Historical Society” Wright iniziò a mettere insieme i suoi ricordi e le sue fonti per scrivere prima storia della città durante i giorni di frontiera, in un volume dal lunghissimo titolo: "Dodge City, the Cowboy Capital, and the Great Southwest in the Days of the Wild Indian, the Buffalo, the Cowboy, Dance Halls, Gambling Halls, and Bad Men" ("Dodge City, la capitale dei cowboy, e il Grande Sud-ovest ai tempi degli indiani selvaggi, dei bisonti, dei cowboy, dei saloon, delle case gioco e dei banditi").
È a quel notevole sforzo di saggistica che Masterson fa riferimento in quella lettera. Come accennato, nonostante l’interesse espresso dagli stretti collaboratori di Masterson e dagli amanti della Frontiera, le vendite del libro non furono mai state forti. La maggior parte della prima tiratura fu rovinata dalle rotative, lasciando Wright a morire senza un soldo nel 1915. Quelle rare copie hanno un gran valore sul mercato del collezionismo e solo in anni recente il volume di Wright su ristampato.
Il 25 ottobre 1921 Bat Masterson morì di infarto mentre lavorava al suo giornale. All’età di 67 anni cadde senza vita, appena dopo aver scritto quella he fu l'ultima puntata della sua rubrica per il "New York Morning Telegraph". Fu sepolto nel cimitero di Woodlawn nel Bronx, a New York...
Wilson Vieira
N.B. Trovate i link alle altre puntate della Storia del West su Cronologie & Index e sulla pagina dedicata!
Il colpo di pistola era destinato all’occupante maschio del letto, che era stato assente per diversi giorni. Il letto, tuttavia, era occupato dalla donna al momento della sparatoria.
Quel giorno fu riunita una posse che includeva il marshall Charles E. Bassett, il vice Wyatt Earp, il futuro avvocato Bill Tilghman, lo sceriffo Bat Masterson e il vice sceriffo William Duffey. Raggiunsero Kennedy alle 16:00 circa. e i proiettili iniziarono a volare. Il cavallo di Kennedy fu colpito da sotto e il cowboy prese un proiettile che gli spezzò il braccio sinistro. Kennedy fu riportato a Dodge City. Era figlio di un ricco barone del bestiame del Texas di nome Mifflin Kennedy, che ben presto si precipitò a Dodge City portando con sé una grande quantità di denaro. Kennedy fu processato, assolto per mancanza di prove e rilasciato.
I Protagonisti n. 6, febbraio 1975. Disegno di Albertarelli |
Il "Ford County Globe" riportava:
Kennedy, l’uomo che è stato arrestato per l’omicidio di “Fannie Keenan” Dora Hand, è stato processato la scorsa settimana dal giudice R.G. Cook ed è stato assolto. Il processo ha avuto luogo nell'ufficio dello sceriffo, che era troppo piccolo per ammettere il pubblico. Non sappiamo quali fossero le prove, né per quali motivi sia stato assolto.
Le voci parlarono di corruzione e anni dopo uno storico avrebbe affermato che Mifflin Kennedy aveva pagato fino a 25.000 dollari al Fondatore della città Robert Marr “Bob” Wright (1840 – 1915), un membro della Camera dei Rappresentanti del Kansas, e corrotto Bat Masterson e gli altri funzionari di Dodge City, per comprare l’assoluzione di Spike.
Anche l'anno successivo sarebbe stato denso di eventi per Bat Masterson. Nel gennaio del 1879 Bat accettò l'incarico di vice-marshall degli Stati Uniti e arrestò con successo l’olandese Henry Borne, uno dei più grandi ladri di cavalli del West americano. Il 17 febbraio 1879 fu incaricato di portare i cheyenne che erano stati imprigionati a Fort Leavenworth, in Kansas, per essere processati a Dodge City a causa delle rapine commesse durante il loro raid autunnale. Lo stato del Kansas li accusava di 40 omicidi in quello che sarebbe stato successivamente identificato come l’ultimo “raid Indiano” in Kansas.
A marzo, la "Atchinson", la “Topeka” e la “Santa Fe Railroad” erano in grande disputa con la “Denver” e la “Rio Grande Railroad” che correva attraverso la Royal Gorge in Colorado, e Bat Masterson aveva il compito di proteggere gli interessi di "Atchinson, "Topeka" e "Santa Fe". Alcune fonti sostengono addirittura che la "Santa Fe Railroad" abbia usato la sua influenza politica per ottenere l'incarico di marshall per Masterson, in modo che potesse difendere legalmente la loro proprietà. Mentre gli avvocati lavoravano alla disputa da un punto di vista legale, uomini armati assunti dalla "Santa Fe Railroad" presero il controllo delle stazioni del Rio Grande, da Denver a Canon City, in Colorado. Bat arruolò un certo numero di noti pistoleri armati per assisterlo, tra cui Doc Holliday (1851 – 1887), “Dirty” Dave Rudabaugh, “Mysterious” Dave Mather (1851 – 1885), Ben Thompson (1843 – 1884) e circa 70 altri. Conosciuta come la “Royal Gorge War”, vi furono molte manovre legali e persino minacce di violenza tra bande rivali di ferrovieri. Gli uomini di Bat ebbero un grande successo all’inizio di giugno del 1879, ma il 10 giugno i tribunali decisero a favore della "Denver" e della Rio Grande. Gli ufficiali della contea e della città furono incaricati di scacciare gli uomini armati della "Santa Fe Railroad". I gruppi della "Denver" e della “Colorado Springs” caddero rapidamente. Il quartier generale di Bat a Pueblo, in Colorado, resistette per molto tempo, ma poi ammise la sconfitta. Bat tornò quindi a Dodge City, dove a novembre tentò di farsi rieleggere nella Ford County, nel Kansas, perdendo contro George Hinkle. Nel gennaio del 1880 lasciò l’ufficio di sceriffo a Dodge City e si diresse verso il Colorado, dove trascorse un po' di tempo a cercare oro, ma soprattutto a giocare d’azzardo, a fare affari con il gioco del Faraone e con le scommesse sportive. Trascorse quindi un po' di tempo a Kansas City prima di recarsi a Tombstone, in Arizona, per lavorare nell'Oriental Saloon con Wyatt Earp all’inizio del 1881.
Nell’aprile del 1881 ricevette la notizia da un amico di Dodge City che suo fratello James era stato ferito in uno scontro con il proprietario della “Lady Gay Dance Hall”, un saloon gestito da un uomo di nome Peacock e dal suo barista di nome Updegraff. Prese il primo treno per Dodge City, arrivò lì alle 11 e subito si scontrò a fuoco con Peacock e Updegraff. Durante il duello, al quale parteciparono amici di entrambe le parti, solo un uomo fu ferito, Mr. Updegraff, che ben presto guarì.
Finita la battaglia, il sindaco arrivò sulla scena con il suo fucile Winchester e ordinò a Masterson di buttare giù la pistola, cosa che fece su sollecitazione dei suoi amici. Lui e James furono entrambi arrestati, multati di 5.00 dollari più spese e fu chiesto loro di lasciare la città. Bat sveva 27 anni e aveva appena vissuto il suo ultimo scontro a fuoco. Bat tornò quindi in Colorado dove visse principalmente come giocatore d’azzardo professionista. Trascorse un anno come marshall di Trinidad, in Colorado, e fu sceriffo di South Pueblo, in Colorado.
Nel 1883 tornò a Dodge City, dove partecipò a un conflitto senza spargimenti di sangue per difendere il suo amico Luke Short in quella che è conosciuta come la Guerra del Saloon di Dodge City. Nel 1902 Masterson si trasferì a New York e fu quasi immediatamente arrestato per aver organizzato giochi d'azzardo illegali, sempre il Faraone, e per aver portato un arma non visibile. Per i successivi 20 anni visse e lavorò a pochi passi da Longacre Square (ora Times Square). Intorno al 1904 divenne giornalista sportivo per il “New York Morning Telegraph". L’anno successivo fu nominato marshall degli Stati Uniti per il distretto sud di New York, incarico che sarebbe durato fino al 1909. Nello stesso periodo, nel 1907 e nel 1908, scrisse una serie di articoli per una rivista di Boston che ebbe vita breve, "Human Life", descrivendo i suoi vecchi amici e narrando le sue avventure.
Nel 1910 Bat Masterson tornò a Dodge City per l’ultima volta. Il 31 luglio scrisse sul "Morning Telegraph":
Scendendo nella valle dell’Arkansas da Pueblo a Dodge non ho potuto fare a meno di interrogarmi sul meraviglioso cambiamento che era avvenuto nel paese negli ultimi vent’anni. Mentre guardavo dal finestrino dopo aver superato la linea di confine del Kansas a Coolidge, vidi in tutte le direzioni boschetti di alberi, frutteti e campi che portavano abbondanti raccolti di mais, grano ed erba medica; l’idea che le pianure del Kansas occidentale potessero essere rese tanto fertili era qualcosa che non avrei mai immaginato.
Il 13 febbraio 1914 Masterson firmò con la sua solita penna stilografica viola, una lettera su carta intestata del "Morning Telegraph" una lettera al suo vecchio amico, pioniere e scrittore del West, Robert M. Wright (1840 – 1915) che così recitava:
Mr. Taub è stato a trovarmi l’altro giorno e mi ha detto che aveva ricevuto sei libri da voi tutti in buone condizioni. Mr. Taub sta leggendo il vostro libro con molto entusiasmo. È proprio il tipo di giovane che ama quella roba western. Mi ha anche mostrato la lettera che aveva da voi ricevuto. Spero che vi siate divertito al raduno di Bull Moose a Topeka e che la vostra salute sia migliorata, e che migliori ancor di più con il tempo. Stamattina ho ricevuto una telefonata da Frank Lock, un giovane di bell’aspetto. Nacque quando avevo già lasciato Dodge City e questa è stata la prima volta che l’ho incontrato. Probabilmente vi dirà tutto di me quando tornerà a casa. La scorsa domenica ho pubblicato una delle vostre storie nella mia rubrica su "The Morning Telegraph" e ve ne ho inviato una copia; ne metterò un’altra domenica prossima, e ciò potrebbe risultare utile per la vendita del libro, poiché "The Morning Telegraph" ha una grande diffusione domenicale in tutto il Paese e la mia rubrica è molto letta.
Wright rispose:
Non volevo trasmettere l’idea di essere nel bisogno o in povertà; ho a malapena quel che serve per sostenere la mia famiglia, e a volte ho dovuto lavorare per far quadrare i conti; ho pensato che i ricavi del libro, aggiunti al mio modesto reddito, avrebbero potuto aiutarmi, ma finora il libro non è stato un successo finanziario...
Masterson aveva iniziato a scrivere per il "Morning Telegraph" nel 1902. La sua rubrica, intitolata “Masterson’s Views on Timely Topics”, fu sfornata tre volte alla settimana per i successivi 18 anni e rivelò le sue opinioni su guerre, criminalità, politica e cambiamenti sociali. Wright, il destinatario di questa lettera, stava lottando finanziariamente in quel momento, e Masterson cercò di aiutarlo non solo inviandogli un po' di denaro ma anche usando la sua rubrica sindacata per promuovere le vendite di un libro recentemente pubblicato da Wright.
Mentre era presidente della “Kansas State Historical Society” Wright iniziò a mettere insieme i suoi ricordi e le sue fonti per scrivere prima storia della città durante i giorni di frontiera, in un volume dal lunghissimo titolo: "Dodge City, the Cowboy Capital, and the Great Southwest in the Days of the Wild Indian, the Buffalo, the Cowboy, Dance Halls, Gambling Halls, and Bad Men" ("Dodge City, la capitale dei cowboy, e il Grande Sud-ovest ai tempi degli indiani selvaggi, dei bisonti, dei cowboy, dei saloon, delle case gioco e dei banditi").
È a quel notevole sforzo di saggistica che Masterson fa riferimento in quella lettera. Come accennato, nonostante l’interesse espresso dagli stretti collaboratori di Masterson e dagli amanti della Frontiera, le vendite del libro non furono mai state forti. La maggior parte della prima tiratura fu rovinata dalle rotative, lasciando Wright a morire senza un soldo nel 1915. Quelle rare copie hanno un gran valore sul mercato del collezionismo e solo in anni recente il volume di Wright su ristampato.
Il 25 ottobre 1921 Bat Masterson morì di infarto mentre lavorava al suo giornale. All’età di 67 anni cadde senza vita, appena dopo aver scritto quella he fu l'ultima puntata della sua rubrica per il "New York Morning Telegraph". Fu sepolto nel cimitero di Woodlawn nel Bronx, a New York...
Wilson Vieira
N.B. Trovate i link alle altre puntate della Storia del West su Cronologie & Index e sulla pagina dedicata!
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