lunedì 25 giugno 2018

ZAPPIT! (MUSICA & FUMETTO 6)

di Francesco Manetti

Chi ha letto il precedente post della serie "Musica & Fumetto" saprà che abbiamo parlato della celeberrima cover del disco The Man from Utopia che Frank Zappa volle affidare all'arte di Tanino Liberatore. Avrete anche letto le puntuali precisazioni sulla genesi del disegno forniteci dall'amico Michele Mordente... del quale stavamo aspettando una preziosa pubblicazione.

Copertina di Zappit!

Si tratta di un succoso spillato, Zappit! - Percorsi zappiani in Italia tra Musica er Fumetto, pubblicato alla fine del 2017 (dalla Muscles Edizioni Underground) in previsione dell'evento estivo Zappopoli, che si terrà ad Agropoli, cittadina marittima in provincia di Salerno che, nel 1994, fu il primo comune al mondo a dedicare una via a Frank Zappa.


Via Frank Zappa ad Agropoli

Il fascicolo, dopo l'introduzione di Michele Mordente, che ha curato il progetto editoriale e ha steso tutti i testi, si apre con Frank Z. Rocks in Italy. Leggendo l'esauriente pezzo storico scopriamo che esisteva un ambizioso progetto discografico zappiano - poi abortito - al quale doveva essere allegato un fumetto di Tamburini & Liberatore con protagonista un personaggio a metà strada fra Zappa e Ranxerox. Del tour italiano del 1982 rimane però la straordinaria cover con il Franxerox, della quale vi abbiamo già parlato: Mordente approfondisce il discorso da me solo abbozzato, partendo dal primo incontro tra Zappa e i due artisti italiani. La seconda parte del volume si intitola Il fumetto italiano e Frank Zappa e si occupa delle più importanti citazioni zappiane del nostro comic, con disegni di Tamburini, Liberatore e Ponchione.


Bootleg di Sergio Ponchione, ispirato alla tappa torinese del Tour 1982

Bootleg di Simone Lucciola, in riferimento alla tappa napoletana (dove Zappa fu visto mangiare gli spaghetti tagliandoli col coltello)


Zappa Comix parla invece del fumetto americano, della grande passione di Zappa per i comic e in particolare dell'arte di Calvin Schenkel. La quarta e ultima parte della pubblicazione è intitolata Italian Comic Bootlegs '82: per realizzarla sono stati invitati alcuni noti fumettisti italiani a creare immaginarie copertine di altrettanto immaginari bootleg, ispirandosi alle tappe del tour italiano di Zappa del 1982: tra i disegnatori troviamo Sergio Ponchione, Massimo Giacon e Giuseppe Palumbo... Il risultato è a dir poco sorprendente, e trovare tutti i riferimenti sarà per il lettore una sfida! La confezione stessa di Zappit! è una citazione, a partire dal formato, e precisamente di Freak Out!, primo album di Frank Zappa & The Mothers of Invention, licenziato nel 1966.


Freak Out!, 1966

Quarta di copertina di Zappit!

Michele Mordente, AA.VV.
ZAPPIT!
pagg. 36 (cover comprese) - s.i.p.
Muscles Edizioni Underground - Agropoli, 2017


Francesco Manetti

N.B. trovate i link alle altre puntate di Musica & Fumetto in Cronologie & Index!

Nessun commento:

Posta un commento

I testi e i fumetti di nostra produzione apparsi su Dime Web possono essere pubblicati anche altrove, con la raccomandazione di citare SEMPRE la fonte e gli autori!

Le immagini dei post sono inserite ai soli fini di documentazione, archivio, studio e identificazione e sono Copyright © degli aventi diritto.

Fino al 4 gennaio 2017 tutti i commenti, anche i più critici e anche quelli anonimi, venivano pubblicati AUTOMATICAMENTE: quelli non consoni venivano rimossi solo a posteriori. Speravamo e contavamo, infatti, nella civiltà dei cultori di fumetti, libri, cinema, cartooning, etc.

Poi è arrivato un tale che, facendosi scudo dell'anonimato, ha inviato svariati sfoghi pieni di gravi offese ai due redattori di Dime Web, alla loro integrità morale e alle loro madri...

Abbiamo dunque deciso di moderare in anticipo i vostri commenti e pertanto verranno cestinati:

1) quelli offensivi verso chiunque
2) quelli anonimi

Gli altri verranno pubblicati TUTTI.

Le critiche, anzi, sono ben accette e a ogni segnalazione di errori verrà dato il giusto risalto, procedendo a correzioni e rettifiche.

Grazie!

Saverio Ceri & Francesco Manetti