giovedì 21 giugno 2018

SECRET ORIGINS: TEX CLASSIC 35

di Saverio Ceri

La vicenda raccontata sulla trentacinquesima cover del Tex Classic - i due Willer che vengono spiati durante un bivacco notturno, da un misterioso, e armato, figuro di pelle felina vestito-  viene da lontano: apparve per la prima volta nel settembre del 1952, come copertina del dodicesimo albo della quinta serie a striscia di Tex. L'albetto intitolato Le terre maledette, in realtà non appare in questo classic, ma era l'ultimo episodio raccolto nel precedente albo, dove proprio nell'ultima striscia fanno capolino da dietro le rocce sia un felino che un arco con freccia. 



La copertina della striscia venne riutilizzata per il trentesimo numero della terza raccolta a striscia del personaggio, comunemente conosciuta come Serie Rossa, In quell'occasione l'immagine perde alcuni "dettagli" come una catena montuosa sullo sfondo, mentre il titolo perde l'articolo. Curiosamente questa raccoltina è uscita esattamente sessant'anni prima del classic nel luglio del 1958.
Precedentemente, nell'aprile del 1955, Galep aveva auto l'opportunità di ridisegnare la scena in occasione del tredicesimo Albo d'Oro della seconda serie del quindicinale. 


L'Albo d'Oro in questione, viene ristampato insieme al successivo in questo numero di Tex Classic. Qui sotto vediamo la copertina odierna, che come spesso accade non riesce a replicare il fascino dell'immagine degli Anni Cinquanta.



La pittoresca figura che incombe su Tex e il figlio, evidentemente ha colpito anche la fantasia di Claudio Villa, che nel dicembre 1993, la ripropone per la cover del terzo albo di Tex Edição Histórica della brasiliana Globo. Nella versione villiana Tex rimane l'unico personaggio a presidiare il fuoco e arma in pugno è pronto per fronteggiare un eventuale attacco, mentre l'assalitore "ghepardato", impugnando un affilato coltello, appare decisamente più minaccioso rispetto alla versione di Galep. 



I lettori italiani per scoprire e apprezzare la versione di Villa, hanno dovuto attendere il settembre 1996, in occasione dell'ottavo albo di Tex Nuova Ristampa, dove in appendice venne pubblicato come mini-poster il disegno realizzato per l'edizione carioca del ranger. L'immagine venne ricolorata redazionalmente seguendo i colori indicati dallo stesso Claudio Villa nella cover della Editora Globo.



Un'ultima curiosità legata a questo classic, prima di chiudere: le due strisce che vedete qui sotto, ristampate in questo volume, sono servite entrambe da spunto per una cover texiana. 



La prima striscia è stata ripresa da Claudio Villa per l'ottava copertina della Collazione storica a colori di Repubblica, la seconda, ribaltata, è stata usata da Galep per la cover del quattordicesimo albo d'oro della seconda serie. le vedete entrambe qui sotto, affiancate a riformare la sequenza originale.


























Quest'ultima immagine è stata utilizzata anche come cover del numero nove della prima collana gigante di Tex nel 1956. La potete ammirare qui sotto, con Kit Willer, grazie alla nuova colorazione, "travestito" coi colori del padre.





Saverio Ceri

Trovate tutte le altre origini delle copertine di Tex Classic alla pagina Cronologie & Index!

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