Diamo i numeri 29
di Saverio Ceri
Nell’ottobre 1988 esce Martin
Mystère numero 79: La donna immortale.
Dopo ventidue pagine che concludono l’avventura iniziata nei numeri precedenti,
prende il via l’episodio che dà il titolo all’albo: è la cinquantaduesima
avventura del personaggio apparsa sulla serie regolare, la prima sceneggiata da
un trio di giovani esordienti sardi: Michele
Medda, Antonio Serra e Bepi Vigna. Questa puntata di Diamo i numeri avrebbe dovuto uscire sei mesi fa per festeggiare il
25°anno in Bonelli della “banda dei sardi”, come li ribattezzarono fin da
subito in casa editrice, ma gli impegni di tutti i giorni hanno fatto sì che
venisse rimandata fino a oggi.
Festeggiamo quindi i venticinque anni e mezzo dei “sardi”? Non proprio: Il loro
esordio potrebbe essere ricondotto al soggetto de Il piccolo popolo, avventura pubblicata nel luglio dell’88,
sceneggiata però da Alfredo Castelli o, continuando a ritroso nel tempo, le
cronache narrano che almeno due dei tre
sardi abbiano contribuito anche al soggetto de Il segreto del nuraghe pubblicato a partire dal gennaio 1985 su
Martin Mystère 35. E’ dunque questo il vero esordio bonelliano dell’allora
ventiduenne Serra e del ventisettenne Vigna. Considerando che i soggetti e le
idee nascono molti mesi prima dell’approdo in edicola di una storia, in realtà
questa puntata della nostra rubrica numerica potrebbe essere tranquillamente dedicata ai 30 anni della “banda dei
sardi” nel mondo dei comic.
Nathan Never by Moebius, realizzato a Lugano nel maggio del 1992 e pubblicato sul secondo numero di Dime Press. |
Torniamo agli anni degli esordi;
la prima avventura sceneggiata dai tre vede il debutto in casa editrice anche
del disegnatore Dante Bastianoni, loro compagno di avventura anche con la
seconda e ultima storia per il BVZM; l’illustratore piemontese li seguirà poi
sulle pagine di Nathan Never, la principale serie creata da Medda, Serra e
Vigna per la Bonelli. Prima dell’avvento dell’Agente Speciale Alfa, la “banda”
al completo realizza anche tre episodi per Dylan Dog, l’ultimo dei quali con
disegni di Claudio Castellini, che di lì a pochi mesi diverrà il disegnatore
del primo albo e il primo copertinista per Nathan. Nel frattempo Medda e Vigna
esordiscono in solitaria su Nick Raider: il primo, che debutta con Nick Raider
16 del settembre '89, firmerà otto episodi del poliziesco creato da Nizzi; il
secondo ne scriverà solo uno - il numero
17 dell’ottobre ‘89.
Praticamente fin dal loro
ingresso in Bonelli i sardi presentano un ambizioso progetto all’editore per il
lancio della prima collana fantascientifica della casa editrice. La “bibbia”
presentata dai tre deve aver convinto Sergio Bonelli della bontà
dell’operazione, tanto da mettere in cantiere la serie nel novembre del 1989.
Dopo un numero zero distribuito nell’aprile del 1991 presso Alessandro
Distribuzioni di Bologna, e divenuto rapidamente oggetto di collezionismo, nel
giugno dello stesso anno esce nelle edicole il primo albo di Nathan Never, che
segna anche l’esordio in solitaria per Serra. Per il loro eroe, Medda, Serra e
Vigna hanno firmato a sei mani, oltre al numero zero disegnato da Roberto De
Angelis, solo due albi, il 2 e il 13 - entrambi disegnati da Germano Bonazzi.
Da allora, ed era il 1992, le strade dei tre proseguiranno parallele, sia sulle collane
da loro negli anni create, sia mettendo la loro penna al servizio di altri eroi
della casa editrice. Unica eccezione Ukbar,
una storia comparsa nel gennaio del 1995 sulle pagine di Zona X numero 9, ma
sicuramente scritta molti anni prima nel periodo in cui i tre agivano in
“banda”.
Complessivamente Medda, Serra
e Vigna hanno pubblicato a oggi 30457,5
tavole (la mezza tavola viene da una storia firmata da Serra a quattro mani
con Sammartino). I tre hanno scritto complessivamente 280 storie e fatto il
soggetto completo o parziale per altre 17, poi sceneggiate da altri.
Qui sotto la tabella che
ripercorre sotto forma di tavole pubblicate la carriera anno per anno dei protagonisti
di questa puntata:
anno
|
Medda
|
Serra
|
Vigna
|
Totale
|
anno
|
Medda
|
Serra
|
Vigna
|
Totale
|
|||
1988
|
42
|
42
|
42
|
126
|
2002
|
188
|
405
|
436
|
1029
|
|||
1989
|
156,67
|
62,67
|
156,67
|
376
|
2003
|
470
|
187
|
188
|
845
|
|||
1990
|
219,33
|
31,33
|
31,33
|
282
|
2004
|
282
|
241
|
530
|
1053
|
|||
1991
|
476,67
|
286,67
|
381
|
1142
|
2005
|
560
|
277
|
442
|
1279
|
|||
1992
|
877,33
|
327,33
|
253,33
|
1458
|
2006
|
376
|
0
|
686
|
1062
|
|||
1993
|
262
|
912
|
489
|
1663
|
2007
|
254
|
0
|
537
|
791
|
|||
1994
|
1018
|
458
|
282
|
1758
|
2008
|
565
|
94
|
377
|
1036
|
|||
1995
|
660
|
1095
|
314
|
2069
|
2009
|
752
|
188
|
596
|
1536
|
|||
1996
|
375
|
1006
|
376
|
1757
|
2010
|
580
|
704,5
|
532
|
1817
|
|||
1997
|
474
|
643
|
504
|
1621
|
2011
|
72
|
38
|
668
|
778
|
|||
1998
|
0
|
760
|
472
|
1232
|
2012
|
0
|
414
|
341
|
755
|
|||
1999
|
516
|
306
|
188
|
1010
|
2013
|
0
|
124
|
515
|
639
|
|||
2000
|
581
|
242
|
576
|
1399
|
2014
|
188
|
4
|
247
|
439
|
|||
2001
|
564
|
848
|
94
|
1506
|
10507
|
9696,5
|
10254
|
30457,5
|
||||
Tutto sommato, in questi 25
anni la produzione dei tre amici sardi quantitativamente parlando è abbastanza
simile: tra il più prolifico, a oggi,
Michele Medda, e il meno pubblicato
Antonio Serra, ci sono poco più di 800 tavole di differenza. Escluso l’ex-aequo dell’anno di esordio, Medda è
stato il più prolifico dei tre in 11 anni, toccando il proprio massimo nel 1994 con 1018 tavole; sopra a
quota mille, in un paio di annate è salito anche Antonio Serra, col personal best fissato nel ‘95 a 1095
tavole; Serra ha fatto meglio dei due colleghi in 8 annate. Se si esclude l’anno
in corso, Vigna ha superato gli altri due in 7 occasioni, realizzando il
proprio primato nel 2006 con 686 tavole pubblicate. Proprio nelle tre occasioni in cui Medda o
Vigna hanno scavalcato le mille tavole si sono anche piazzati sul podio annuale
dell’editore: terzo Medda nel ’94, terzo Serra nel ’95 e secondo Serra nel ’96.
Questi numeri ci raccontano di
come nei primi tempi il più attivo dei tre fosse Medda; nei primi cinque anni
bonelliani della “banda” è stato il più prolifico, soprattutto per le storie
realizzate fuori dai confini neveriani (Nick Raider, Dylan Dog e anche Tex); poi
con l’avvento della collana dedicata a Legs, Serra aumenta il ritmo di
produzione e sul finire del 1996 scavalca Medda; il "controsorpasso" avverrà solo
nel 200;, nel frattempo, la costanza di ritmo di produzione di Vigna lo ha riportato
al livello dei due amici, che, lanciando
nuove serie - da Gregory Hunter a Caravan, da Greystorm a Lukas - alternano
periodi di intensa pubblicazione a periodi di assenza dalle edicole. Nel 2013,
Vigna scavalca Serra e si porta a poche centinaia di tavole da Medda, rimasto
fermo per tre anni in attesa del lancio di Lukas. Il grafico qui sotto mostra
la scalata, nel corso degli ultimi 25 anni, verso le diecimila tavole e oltre, dei tre
sceneggiatori. Dal grafico si può apprezzare anche visivamente come il gap tra
i tre raramente è stato così ridotto come in questo periodo.
Nel corso della loro carriera
Medda, Serra e Vigna hanno collaborato complessivamente a 13 serie dell’editore,
sei delle quali da loro create. Medda ha
lavorato per 9 personaggi (di cui 4 suoi), Serra è a quota 8 serie (di cui 5, Pianeta perduto compreso, uscite dalla
sua mente); 7 i personaggi trattati da Vigna (di cui 2 creati insieme al resto
della “banda”). Qui sotto la tabella completa delle tavole scritte da ognuno
dei tre per le tredici serie in questione.
Medda
|
Serra
|
Vigna
|
Totale
|
||
1°
|
Nathan Never
|
5079,33
|
4937,83
|
9524,33
|
19541,5
|
2°
|
Legs Weaver
|
1137
|
2319
|
292
|
3748
|
3°
|
Dylan Dog
|
1622
|
126
|
94
|
1842
|
4°
|
Caravan
|
1128
|
0
|
0
|
1128
|
5°
|
Gregory Hunter
|
0
|
960
|
0
|
960
|
6°
|
Nick Raider
|
776
|
0
|
94
|
870
|
7°
|
Greystorm
|
0
|
851
|
0
|
851
|
8°
|
Tex
|
440
|
0
|
0
|
440
|
9°
|
Martin Mystère
|
104,67
|
199,67
|
104,67
|
409
|
10°
|
Romanzi a Fumetti
|
0
|
271
|
0
|
271
|
11°
|
Lukas
|
188
|
0
|
0
|
188
|
12°
|
Zagor
|
0
|
0
|
113
|
113
|
13°
|
Zona X
|
32
|
32
|
32
|
96
|
10507
|
9696,5
|
10254
|
30457,5
|
Per ognuno dei tre la serie
di cui hanno scritto di più è ovviamente Nathan Never; ma se per Medda le
tavole del “musone” rappresentano solo
il 48,5% della sua produzione totale, per Vigna le pagine scritte per le gesta di
Nathan & C. hanno assorbito a oggi il 92,84% del suo lavoro di
sceneggiatore. Mentre per Serra e Vigna al secondo posto troviamo sempre una loro creatura, Legs, non altrettanto
si può dire di Medda, che ha riservato la maggior parte della sua produzione non
neveriana a Dylan Dog; del resto che Medda
fosse il meno coinvolto coi propri personaggi lo si deduce anche dal
fatto che ha dedicato il 28,23% delle sue tavole a personaggi non suoi, contro
il 4,29% di Vigna e il 3,68% di Serra.
Il Nathan Never di Roberto De Angelis, il più prolifico copertinista per i tre sardi |
Sono ben 86 i disegnatori con
cui i tre hanno complessivamente collaborato in questi anni. Medda - forse perché il più “girovago” dei
tre - vanta la collaborazione di 56 illustratori; 49 sono invece i disegnatori
che hanno trasformato in immagini le sceneggiature di Serra; 37 infine quelli
che hanno collaborato con Vigna. Qui sotto trovate la lista completa in ordine
di pagine realizzate complessivamente su sceneggiatura dei tre sardi, quantità
di tavole e posizione nella graduatoria personale di ognuno dei tre scrittori:
Totale
|
Medda
|
Serra
|
Vigna
|
|||||
1°
|
Bonazzi
|
2441
|
478,67
|
4°
|
438,67
|
5°
|
1523,67
|
2°
|
2°
|
De Angelis
|
2440
|
978,67
|
2°
|
952,67
|
1°
|
508,67
|
6°
|
3°
|
Casini
|
2152
|
1272
|
1°
|
128
|
28°
|
752
|
3°
|
4°
|
Toffanetti
|
1989
|
298
|
10°
|
0
|
*
|
1691
|
1°
|
5°
|
Mari
|
1158
|
510
|
3°
|
322
|
10°
|
326
|
9°
|
6°
|
Vercelli
|
1068
|
0
|
*
|
467
|
4°
|
601
|
5°
|
7°
|
Di Clemente
|
882
|
48
|
44°
|
191
|
20°
|
643
|
4°
|
8°
|
Pianta
|
869
|
0
|
*
|
561
|
3°
|
308
|
10°
|
9°
|
Bastianoni D.
|
690
|
104,67
|
26°
|
292,67
|
11°
|
292,67
|
13°
|
10°
|
Platano
|
668,5
|
0
|
*
|
668,5
|
2°
|
0
|
*
|
11°
|
Olivares
|
658
|
386
|
6°
|
258
|
15°
|
14
|
35°
|
12°
|
Gradin
|
545,5
|
115
|
25°
|
0
|
*
|
430,5
|
7°
|
13°
|
Alberti
|
514
|
0
|
*
|
420
|
7°
|
94
|
21°
|
14°
|
Palomba
|
507,5
|
94
|
27°
|
324
|
9°
|
89,5
|
26°
|
15°
|
Denna
|
482,5
|
0
|
*
|
388,5
|
8°
|
94
|
21°
|
16°
|
Freghieri
|
470
|
470
|
5°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
17°
|
Gallo
|
469
|
375
|
9°
|
0
|
*
|
94
|
21°
|
18°
|
Catacchio
|
455
|
248
|
13°
|
0
|
*
|
207
|
16°
|
19°
|
Jacomelli
|
444
|
148
|
23°
|
0
|
*
|
296
|
12°
|
20°
|
Bignamini
|
435
|
0
|
*
|
435
|
6°
|
0
|
*
|
21°
|
Esposito Bros.
|
410
|
188
|
16°
|
222
|
17°
|
0
|
*
|
22°
|
Fara
|
406
|
0
|
*
|
0
|
*
|
406
|
8°
|
23°
|
Piccatto
|
382
|
382
|
7°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
24°
|
Bormida
|
376
|
34
|
46°
|
34
|
38°
|
308
|
10°
|
24°
|
Valdambrini
|
376
|
376
|
8°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
24°
|
Zanella
|
376
|
94
|
27°
|
282
|
13°
|
0
|
*
|
27°
|
Mutti
|
372
|
90
|
42°
|
47
|
36°
|
235
|
14°
|
28°
|
Michelazzo
|
366
|
188
|
16°
|
0
|
*
|
178
|
18°
|
29°
|
Mandanici
|
333
|
0
|
*
|
192
|
19°
|
141
|
19°
|
30°
|
Lazzarini
|
317,5
|
188
|
16°
|
129,5
|
27°
|
0
|
*
|
31°
|
Rizzato
|
287
|
0
|
*
|
287
|
12°
|
0
|
*
|
32°
|
Rossi M.
|
283
|
283
|
11°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
33°
|
Bastianoni F.
|
282
|
94
|
27°
|
188
|
21°
|
0
|
*
|
33°
|
Fiorentini/Sgattoni
|
282
|
282
|
12°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
35°
|
Bacilieri
|
271
|
0
|
*
|
271
|
14°
|
0
|
*
|
36°
|
Calcaterra
|
268
|
0
|
*
|
252
|
16°
|
16
|
34°
|
37°
|
Simeoni G.
|
247
|
0
|
*
|
153
|
25°
|
94
|
21°
|
38°
|
Vicari
|
235
|
94
|
27°
|
141
|
26°
|
0
|
*
|
39°
|
Cascioli
|
222
|
0
|
*
|
0
|
*
|
222
|
15°
|
39°
|
Enoch
|
222
|
0
|
*
|
222
|
17°
|
0
|
*
|
41°
|
Corbetta
|
221,5
|
0
|
*
|
20,5
|
44°
|
201
|
17°
|
42°
|
Blasco
|
220
|
220
|
14°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
42°
|
Letteri
|
220
|
220
|
14°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
42°
|
Masala
|
220
|
188
|
16°
|
32
|
39°
|
0
|
*
|
45°
|
Antinori
|
188
|
188
|
16°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
45°
|
Benevento
|
188
|
188
|
16°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
45°
|
Castellini
|
188
|
31,33
|
50°
|
125,33
|
29°
|
31,33
|
31°
|
45°
|
Stano
|
188
|
188
|
16°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
49°
|
Atzori
|
175
|
0
|
*
|
175
|
22°
|
0
|
*
|
50°
|
Verdi
|
160
|
0
|
*
|
160
|
23°
|
0
|
*
|
51°
|
Giardo
|
154
|
0
|
*
|
154
|
24°
|
0
|
*
|
52°
|
Artusi
|
153,5
|
32
|
47°
|
70,5
|
35°
|
51
|
27°
|
53°
|
Martino
|
132
|
0
|
*
|
85
|
34°
|
47
|
28°
|
54°
|
Airaghi
|
129,5
|
94
|
27°
|
35,5
|
37°
|
0
|
*
|
55°
|
Maresta
|
120
|
120
|
24°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
56°
|
Cozzi
|
116
|
0
|
*
|
116
|
30°
|
0
|
*
|
57°
|
Cassaro G.
|
113
|
0
|
*
|
0
|
*
|
113
|
20°
|
58°
|
Marzia
|
98
|
0
|
*
|
98
|
31°
|
0
|
*
|
59°
|
Arduini
|
96
|
32
|
47°
|
32
|
39°
|
32
|
30°
|
60°
|
Cimpellin
|
95
|
48
|
44°
|
0
|
*
|
47
|
28°
|
61°
|
Ambrosini
|
94
|
31,33
|
50°
|
31,33
|
42°
|
31,33
|
31°
|
61°
|
Bertolini
|
94
|
0
|
*
|
94
|
32°
|
0
|
*
|
61°
|
Capitanio
|
94
|
94
|
27°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
61°
|
Casalanguida
|
94
|
94
|
27°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
61°
|
Casertano
|
94
|
94
|
27°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
61°
|
Cuneo
|
94
|
94
|
27°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
61°
|
Di Vincenzo
|
94
|
94
|
27°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
61°
|
Mammucari
|
94
|
94
|
27°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
61°
|
Montanari & Grassani
|
94
|
31,33
|
50°
|
31,33
|
42°
|
31,33
|
31°
|
61°
|
Polese
|
94
|
0
|
*
|
0
|
*
|
94
|
21°
|
61°
|
Raffaele
|
94
|
94
|
27°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
61°
|
Rinaldi P.
|
94
|
0
|
*
|
94
|
32°
|
0
|
*
|
61°
|
Saudelli
|
94
|
94
|
27°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
61°
|
Trigo
|
94
|
94
|
27°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
61°
|
Zaghi
|
94
|
94
|
27°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
76°
|
Sommacal
|
80
|
80
|
43°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
77°
|
Di Gennaro
|
32
|
32
|
47°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
77°
|
Vinci
|
32
|
0
|
*
|
32
|
39°
|
0
|
*
|
79°
|
Brindisi
|
24
|
24
|
53°
|
0
|
*
|
0
|
*
|
80°
|
Masperi
|
18
|
0
|
*
|
18
|
45°
|
0
|
*
|
81°
|
Perconti
|
16
|
0
|
*
|
15,5
|
46°
|
0
|
*
|
82°
|
Camboni
|
10
|
0
|
*
|
0
|
*
|
10
|
36°
|
83°
|
Barbati
|
9
|
0
|
*
|
9
|
47°
|
0
|
*
|
30457,5
|
10507
|
9696,5
|
10254
|
Germano Bonazzi è colui che ha
disegnato più tavole per i tre sardi, ma non è il disegnatore “preferito” di
nessuno dei tre, guidando la graduatoria con solo una pagina in più di Roberto De
Angelis, che con le sue 952,67 tavole, risulta essere il disegnatore che più ha
lavorato con Serra. Stefano Casini, terzo nel complesso, è invece
l’illustratore più volte chiamato a tramutare in immagini le storie di Medda
(1272 tavole). Il connubio migliore è invece quello tra Vigna e Romeo Toffanetti
(4° nel complesso), con 1691 tavole realizzate insieme. Curiosamente Toffanetti,
pur essendo una firma storica di Nathan, non ha mai lavorato con Serra. Ad aver
lavorato con tutti e tre sono 16 illustratori, quelli evidenziati in giallo
nella classifica.
Germano Bonazzi, il più assiduo collaboratore della "banda dei sardi" in una cover per l'edizione spagnola di Nathan. |
Tra le 86 mani che hanno
illustrato le avventure scritte dal trio sardo, 13 sono femminili; delle 13
donne che hanno collaborato con il trio, tutte hanno disegnato su sceneggiature
di Serra, 6 sia per Medda sia per Vigna. Solo due hanno lavorato
con tutti e tre: Lucia Arduini - sulla già citata storia di Zona X, l’ultima
firmata a sei mani - e Francesca Palomba.
Solo due i disegnatori
stranieri presenti in graduatoria, Jesus Blasco e Gustavo Trigo; entrambi hanno lavorato su testi di Medda.
Un ultimo numero: i personaggi
creati da Medda, Serra e Vigna, affidati anche alle mani di altri scrittori, in
questi 25 anni hanno riempito quasi 70.000
pagine inedite sugli albi Bonelli ovvero il 17,78% dell’intera produzione
della casa editrice nello stesso periodo.
Saverio Ceri
N.B. Trovate gli altri dati bonelliani nelle precedenti puntate della nostra rubrica Diamo i numeri.