venerdì 3 novembre 2023

SECRET ORIGINS: TEX CLASSIC 174

di Saverio Ceri
con la collaborazione di Francesco Bosco e Mauro Scremin

Bentornati a Secret Origins l'appuntamento quattordicinale che ci conduce alla scoperta delle origini delle copertine di Tex Classic e di eventuali altre cover ispirate alle pagine a fumetti dell'albo in edicola.


Su Tex Classic 174 troviamo ristampate a colori 192 strisce, pubblicate in origine sui numeri dal 15 al 17 della Serie Cobra, la 35a di Tex nel formato originale, usciti a marzo del 1966. Le stesse pagine sono state ristampate per la prima volta nel formato bonelliano sul numero 82 della serie principale di Tex, dell'agosto del 1967. Il titolo del Classic, Buffalo Bill, è quello del diciassettesimo albo della Serie Cobra, secondo capitolo de I Cacciatori di bisonti, la storia di Gianluigi Bonelli e della coppia Galep-Muzzi che narra dell'incontro tra il nostro ranger e il famoso personaggio storico. La copertina di Claudio Villa invece fa riferimento a un episodio uscito  tra il 1980 e il 1981, I guerrieri venuti dal Nord di Nolitta e Galep, pubblicato sulla serie principale di Aquila della Notte a partire da Tex 242. L'illustrazione è apparsa per la prima volta come miniposter allegato a Tex Nuova Ristampa 153 nel febbraio 2006.


L'immagine di Villa che fa da copertina a questo Classic venne utilizzata per la prima volta come cover, circa un anno dopo, dalla brasiliana Mythos per il numero 8 de Os Grandes Clássicos de Tex nell'aprile del 2007


La copertina scelta dalla redazione per questo numero, come spesso accade, non è molto attinente al contenuto dell'albo. Non si ritrova infatti, in nessuna delle 64 tavole interne, Tex coinvolto in un duello tra le strade di in una cittadina del selvaggio west. Eppure sarebbe bastato scegliere il miniposter giusto, quello disegnato da Villa per la parte iniziale dell'avventura con Buffalo Bill e pubblicato in appendice a Tex Nuova Ristampa 47 del gennaio 2000, utilizzato poi, sempre dalla brasiliana Mythos, come cover del numero 43 di Tex Edição Histórica 
nel giugno dello stesso anno.  

In realtà ad essere pignoli, all'inizio della storia a guardare col binocolo dagli spalti di un fortino è Kit Carson e non Tex, ma si sa: il protagonista deve essere sempre presente in copertina, e quindi al povero Kit è toccato cedere il posto.


L'immagine in questione, tra l'altro è stata già utilizzata in Italia come copertina, ma non dalla Bonelli. La sfruttarono infatti i tipi di Repubblica per il numero 39 de Le Grandi Srorie di Tex, l'ultima collana collaterale dedicata al ranger del quotidiano del gruppo Gedi.


Le pagine contenute in questo Classic hanno ispirato inoltre altre due copertine. 
La prima proviene da una collana legata a doppio filo con il Classic, la Collezione Storica a Colori di Repubblica, e, curiosamente ancora una volta, come per la cover precedente, per il numero 39 di una serie. L'albo in questione è dell'ottobre del 2007 e si apre con un immagine di Claudio Villa che sintetizza lo storico incontro tra Tex e Buffalo Bill pronti a far fuoco. I lettori possono scoprire come andò a pagina 63 del Classic in edicola.


Villa indubbiamente, visto l'abbigliamento di Buffalo Bill e la posizione di Tex, trasse ispirazione dalla copertina della striscia che prestò il titolo al volume di Repubblica, ma pure a questo Classic.


La copertina della striscia firmata da Galep, venne riutilizzata, sempre con lo stesso titolo per la 188a raccoltina della Serie Rossa, con alcune varianti di colore. 


La seconda copertina legata a questa storia è ovviamente quella della serie regolare di Tex che ripropose l'avventura che racconta dell'incontro tra il ranger bonelliano e Buffalo Bill, il numero 82 intitolato La sfida. Galep per questa copertina sposta il faccia a faccia all'interno di un saloon. 

Il motivo di questo spostamento ce lo hanno svelato Francesco Bosco e Mauro Scremin nei loro volumi di Western all'italiana. La fonte di ispirazione di Galep per questa cover è principalmente una illustrazione dell'inglese Robert A. Osborne, in particolare la posizione di Buffalo Bill e ripresa da questa illustrazione.


La posizione di Tex invece proviene da una striscia di Gun Law di Harry Bishop.  


Qui sotto in questa sovrapposizione parziale vediamo le due fonti e il risultato finale in contemporanea.


Dopo la prima apparizione la copertina di Galep è tornata nelle edicole italiane in occasione di Tutto Tex e Tex Nuova Ristampa. A parte il colore della camicia del protagonista che torna del suo giallo classico, da notare di come sia stata ridisegnata la posizione delle gambe dei due avversari nella Nuova Ristampa. La modifica credo sia dovuta per un paio di motivi: per rendere logica la posizione di Tex rispetto al bancone (i piedi non potevano essere cosi distanti dalla base se il gomito stava appoggiato sul piano); e per distanziare i due personaggi, che a logica dovrebbero essere divisi da alcuni metri, ma che graficamente quasi si sovrapponevano nelle due precedenti stesure.
 

La copertina del numero 82 è apparsa in Brasile in ben tre diverse pubblicazioni con tre titoli differenti e tre camicie differenti. Le prime due edizioni sono della Editora Vecchi  e risalgono agli anni Settanta. La terza della Globo è per la collana Tex Coleção.


In Europa le prime versioni sono quella jugoslava e quella francese, molto fedeli all'originale galleppiniano.


Merita una citazione, tra le edizioni straniere quella turca di Super Teks, pubblicato dall'editore Çetin Karakoç. Qui troviamo dopo l'illustrazione di Osborne/Bishop, reinterpretata da  Galleppini anche la versione di Yücel Köksal.

Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire anche le precedenti puntate di Secret Origins in Cronologie & Index.

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