venerdì 9 ottobre 2020

SECRET ORIGINS: TEX CLASSIC 94

di Saverio Ceri

con la collaborazione di Francesco Bosco e Mauro Scremin

Bentornati a Secret Origins l'appuntamento quattordicinale che ci conduce alla scoperta delle origini delle copertine di Tex Classic e di eventuali altre cover ispirate alle pagine a fumetti dell'albo in edicola.

Tex Classic 94 ristampa l'ultimo albo a striscia della serie Mefisto, con la conclusione della storia Sulla Frontiera del Nevada disegnata da Francesco Gamba, e i primi cinque numeri della Serie Rio Bravo, ventiduesima serie di Tex nel formato originale, che si inaugura con la storia intitolata Oro, che vede l'apparizione de l'uomo dal teschio

Gli albetti a striscia, usciti tra il giugno e il luglio del 1959, vennero poi ristampati, rimontati su tre strisce, sui numeri dal 10 al 12 dell'VIII e ultima serie degli Albi d'Oro, giunti in edicola esattamente un anno dopo tra il 15 giugno e il 15 luglio del 1960. La copertina scelta per questo Classic proviene, però, da un numero successivo della serie, il quattordicesimo, dove appare proprio l'uomo dal teschio che da il titolo all'albo.

La copertina del 1960 in realtà è ispirata, ancora una volta, a una vignetta di Alberto Giolitti, che sarebbe entrato un paio di decenni più tardi nella scuderia del ranger, ma che all'epoca lavorava per la statunitense Dell.

Come ci raccontano Francesco Bosco e Mauro Scremin, si tratta di una vignetta interna della storia Dodge City days, presente nel numero di Gunsmoke dell’ottobre 1959. Nella sua versione Galleppini ripercorre, oltre alle figure dei due personaggi, anche le "ricche" linee cinetiche del pugno presenti nella illustrazione di Giolitti.

Per giungere alla copertina odierna, curiosamente sono state necessarie due leggere rotazioni rispetto alla vignetta del 1959 di Giolitti, come si può evincere dalla sovrapposizione di immagini qui sotto.

Se ci fate caso, infatti, l'asse del corpo dell'avversario di Tex che nella vignetta del 1959 era leggermente inclinato a sinistra nel corso delle due versioni successive si è progressivamente raddrizzato.

Tra le copertine papabili per questo Classic, c'è n'è una che i lettori di Tex conoscono bene e di cui ci siamo già occupati nella puntata 4 di Secret Origins. Si tratta della cover del numero 12. Ne avevamo parlato perché si trattava dell'ultimo esempio di riutilizzo di una copertina degli Albi d'Oro per un volume inedito di Tex. Questo duello tra un Tex inginocchiato e il suo avversario venne riproposto, oltre trent'anni dopo, in tutt'altro contesto, come cover del volume Oklahoma!, di Berardi e Letteri, primo "balenottero" bonelliano, considerato anche il primo numero della collana Maxi Tex, pur essendo in prima battuta uscito come supplemento della serie regolare e pur avendo grafica diversa da tutti i successivi volumi della collana. 


Se in occasione della quarta puntata avevamo  svelato il glorioso futuro di quella immagine, andiamo ora a scoprirne il misterioso passato, grazie sempre alla coppia di ricercatori texiani Bosco e Scremin.
L'ispirazione per lo sfondo, per la posa del Ranger e in parte per quella del suo avversario va ricercata in questo manifesto cinematografico italiano di Cacciatori di frontiera, ovvero The Bounty Hunter una pellicola western della Warner del 1954, con protagonista Randolph Scott. 


Ma non è finita qui: tra le 64 pagine di questo Classic troviamo anche una vignetta, la prima della striscia 19 del 5° numero della Serie Rio Bravo, riproposta nelle ultime pagine dell'albo, che è stata fonte di ispirazione di un'altra copertina di Tex.


In questo caso si tratta di una copertina disegnata da Claudio Villa nel 2007. Parliamo infatti della cover del 21° volume della Collezione Storica a Colori di Repubblica, volume che porta lo stesso titolo del Classic sotto i riflettori in questa puntata.


E con quest'ultima illustrazione chiudiamo anche questa puntata di Secret Origins. Appuntamento tra due settimane per scoprire nuove curiosità sulle copertine del ranger più popolare del fumetto italiano.

Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire o riscoprire, anche le precedenti puntate di Secret Origins in Cronologie & Index, visto che molte sono state recentemente aggiornate con nuove immagini e nuovi riferimenti.

Nessun commento:

Posta un commento

I testi e i fumetti di nostra produzione apparsi su Dime Web possono essere pubblicati anche altrove, con la raccomandazione di citare SEMPRE la fonte e gli autori!

Le immagini dei post sono inserite ai soli fini di documentazione, archivio, studio e identificazione e sono Copyright © degli aventi diritto.

Fino al 4 gennaio 2017 tutti i commenti, anche i più critici e anche quelli anonimi, venivano pubblicati AUTOMATICAMENTE: quelli non consoni venivano rimossi solo a posteriori. Speravamo e contavamo, infatti, nella civiltà dei cultori di fumetti, libri, cinema, cartooning, etc.

Poi è arrivato un tale che, facendosi scudo dell'anonimato, ha inviato svariati sfoghi pieni di gravi offese ai due redattori di Dime Web, alla loro integrità morale e alle loro madri...

Abbiamo dunque deciso di moderare in anticipo i vostri commenti e pertanto verranno cestinati:

1) quelli offensivi verso chiunque
2) quelli anonimi

Gli altri verranno pubblicati TUTTI.

Le critiche, anzi, sono ben accette e a ogni segnalazione di errori verrà dato il giusto risalto, procedendo a correzioni e rettifiche.

Grazie!

Saverio Ceri & Francesco Manetti