Approfittiamo nuovamente dell'uscita del nuovo numero di Tex Classic per andare a scoprire le curiosità legate alle illustrazioni scelte (ma a volte anche quelle scartate), come copertine della collana.
Col numero 59 della recente edizione in quadricromia della storiche avventure di Tex, continua la riproposta della Serie Smeraldo, la decima "stagione" a striscia della Collana del Tex. In particolare quest'albo contiene i numeri dal 7 al 12 editi all'inizio dell'estate 1955. La copertina del Classic nasce dalla cover del numero 9, La danza degli spettri, che vede alcuni pellerossa della tribu dei Corvi intenti nell'omonimo ballo rituale.
L'immagine di Galep in occasione della ristampa dell'episodio sul numero 3 della quarta serie degli Albi d'Oro dell'aprile 1957 viene utilizzata quasi identica. I quattro danzatori vengono specchiati, mentre lo sfondo viene disegnato ex-novo.
Questa è al copertina dalla quale i grafici bonelliani hanno ricavato l'immagine dei apertura del 59° Classic. Al di là del consueto ridimensionamento dell'immagine per adattarlo alla gabbia di copertina della nuova testata, e ai cambi di colore, ci colpisce stavolta anche un curioso particolare: scompaiono della cover tutti i teschi presenti, sia quello in cima al bastone del danzatore che i due in cima al palo. Chissà perché?
Continuando a sfogliare l'albo in questione ci imbattiamo poco dopo nella precipitosa fuga di Tex e Kit dal campo dei Corvi dopo averlo dato alle fiamme. L'evento è immortalato nell'ottava striscia del numero 10 della collana smeraldo e si conquista come potete vedere più sotto anche l'onore della copertina di quello stesso albo.
Perché ci soffermiamo su questa cover (come spesso accade reperita grazie al grande lavoro del sito www.collezionismofumetti.com)? Perché questa precipitosa fuga viene anche raccontata, con maggiori particolari, sulla copertina del quarto Albo d'Oro della quarta serie, che vedete qui sotto:
Gli affezionati lettori di Aquila della Notte, non faticheranno a riconoscere in questo disegno la copertina de L'enigma del feticcio, il mitico numero 24 della seconda Serie Gigante, ovvero della collana che attualmente pubblica mensilmente le inedite avventure del Ranger. Della copertina originale di Galep si salvano solo il protagonista col suo terrorizzato cavallo, che grazie allo sfondo di Bignotti vengono calati in tutt'altro scenario.
In occasione della ristampa sulla collana Tutto Tex, lo stesso Galep pose mano alla copertina andando a ritoccare il pipistrello che insegue Tex, ad arricchire di nero la volta della grotta e ad aumentare la polvere sollevata dagli zoccoli del bianco destriero - si perché nel passaggio da albo d'Oro a Tex Gigante il cavallo (e non solo) ha cambiato colore.
In occasione invece della Nuova Ristampa, si preferì riutilizzare il disegno "originale" frutto dei ritocchi grafici di Bignotti su ritaglio di Galleppini.
Di questa cover e delle sue origini torneremo ad occuparci nella puntata 104. Adesso dedichiamoci a un'altra copertina dato che questo cinquantanovesimo Classic non finisce di fornirci spunti per la nostra rubrica. A poche pagine dalla fine incontriamo questa striscia:
Tex sorprende il cattivo di turno, trafficante di armi, vestito da soldato. Claudio Villa ribaltando la scena la trasforma nella copertina del diciassettesimo volume della Tex Edição Histórica, edito dalla brasiliana Globo nell'aprile del 1996. Stavolta è il finto soldato a sorprendere Tex, ponendo l'eroe in situazione di difficoltà, il ché serve a attirare il lettore, curioso di scoprire come il protagonista riuscirà a cavarsi d'impiccio.
In occasione della prima apparizione italiana dell'immagine su Tex Nuova Ristampa 15 del maggio 1997, Claudio Villa sente l'esigenza di ridisegnare la faccia di Tex, rendendo il personaggio più grintoso, già pronto a rispondere all'avversario. Inoltre, come accadeva sempre, i colori venivano rifatti redazionalmente, in questo caso ridefinendo il cielo sullo sfondo, si sposta la scena al tramonto.
La stessa immagine è stata utilizzata pure come cover del decimo volume de Le Grandi storie di Tex, l'ultima collana di collaterali texiana di repubblica.
E con questa cover del 2016 è tutto, appuntamento alla prossima puntata.
Saverio Ceri
N.B. Trovate i link alle altre Secret Origins in Cronologie & Index!
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