Mauro Boselli |
MAURO BOSELLI - Il fatto è che di energie ne ho sempre avute da sprecare e negli ultimi vent’anni o giù di lì ho dedicato alla scrittura più o meno quelle che dedicavo, tra le altre cose, alle scalate e ai trekking. Tra le altre cose, perché sono sempre stato, diciamo così, un “curioso onnivoro”, di persone, luoghi, libri, notizie ecc... ecc... Di recente, sto sempre in guardia riguardo a un possibile calo di questa misteriosa fonte di energia... Getto insomma lo scandaglio nel mio personale Mare del Nord per scoprire quanto petrolio mi rimane... Mi pare che ce ne sia ancora tanto, forse più di quanto riesca fisicamente a estrarne: Ars longa, vita brevis! E qualche avvisaglia dell’eventuale calo l’ho avuta, forse, ma si dice che, dopo i 60, sia di natura psicologica: Oh, mio Dio, sto discendendo la china!, cose così. Si tratta solo di non farci caso e di trovare sempre nuove motivazioni. Intendo lavorarci sopra.
Da Tex, novembre 2014. La stirpe dell'abisso, di Boselli & Piccinelli. |
Da Tex, novembre 2014. La stirpe dell'Abisso, di Boselli & Piccinelli |
DW - Ci indichi qualche lettura recente che ti ha colpito e che hai apprezzato, fumetti o libri che siano?
MB - Ah, beh, da che parte comincio? Ho letto l’ultima favola di Neil Gaiman, The Ocean at the End of the Line, e anche un bel libro su di lui. Sto seguendo le meravigliose integrali americane di Rip Kirby e Prince Valiant. Ho tardivamente scoperto la meravigliosa ironia e razionalità di Jane Austen. Rileggo Dickens, cosa che faccio periodicamente, e stavolta tocca a Pickwick. Ho iniziato The tenant of Wilfdeld Hall, di Anne Bronte e un libro dell’umorista Irving Brecher, regalatomi da Dotti, su Groucho, Berle e gli altri comedians yiddish di Hollywood. E una biografia di Aleister Crowley. E The Grey Ghost Book, un vecchio volume vittoriano scovato in una libreria antiquaria. Mi fermo qui.
Da Dampyr n. 177, Scomparsi!, di Boselli e Bocci |
DW - Sei soddisfatto dell’andamento di Tex e Dampyr?
MB - Andavano meglio prima, quando la gente leggeva di più e non solo gli schermi dei telefonini. Tex tiene ancora meravigliosamente: è l’eroe per eccellenza, solare come Apollo e Thor (e come GL Bonelli!). Se ti dicessi che sono soddisfatto di quanto vende oggi Dampyr, mentirei, ma essere arrivato sin qui, alla vigilia del n. 200, è un gran traguardo, oggigiorno.
Da Dampyr n. 177, Scomparsi!, di Boselli e Bocci |
DW - Cosa ci riserverà il futuro di questi due amati personaggi? Ci sono novità in arrivo per la serie dell’ammazza-vampiri? E Aquila della notte proseguirà imperterrito il suo cammino?
MB - Harlan Draka invaderà la Dimensione Nera e parteciperà a una guerra civile contro le Armate dell’Inferno. Insieme a Kurjak e altri amici e nemici sarà rapito nella Casa ai Confini del Mondo che vagherà nel Multiverso. Affronterà i Grandi Antichi e il mistero celato nel passato di Ann Jurging. Aiuterà Kurjak a svelare il mistero di suo figlio... anzi, dei suoi figli. Finalmente incontreremo il Dampyr del passato e assisteremo alle sue imprese contro Mordha, Marsden, Amber e altri Maestri della Notte delle Isole Britanniche. Sho-Huan, Madame Bobash. Black Annis e Maitre Abel si riveleranno alleati... eccetera eccetera. Tex ritroverà El Morisco, Lupe Velasco, Il Maestro, Pat Mac Ryan, la sua giovinezza da fuorilegge e, naturalmente, affronterà di nuovo Yama, in una storia disegnata da Civitelli.
Da Dampyr n. 177, Scomparsi!, di Boselli e Bocci |
DW - Per concludere: quale personaggio dei comics vorresti essere, se fosse possibile?
MB - Flash, l’uomo più veloce del mondo.
Mauro Boselli! |
a cura di Franco Lana
N.B. trovate i link alle altre Interviste di Dime Web sulla pagina Interviste & news!
P.S. del 7 ottobre 2014: L'intervista a Boselli sta riscuotendo un notevole successo in Rete; vi consigliamo, tra gli altri, di dare uno sguardo al Tex Willer Forum!
Ah, però che chicca l' articolo su Boselli e la redazione! ^^ Quando la Bonelli aveva una aura misteriosa! Non si sapevano in alcuni casi neanche gli autori delle storie per un periodo! XD
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