mercoledì 19 settembre 2012

AI CONFINI DELLA REALTA': DAL BVZM AI BIG BOOKS DELLA PARADOX (prima parte)

di Francesco Manetti



Complotti, cospirazioni e leggende urbane

Martin Mystère n. 322, dunque, ma non solo!
Il fumetto internazionale si è occupato in varie occasioni di romanzare il complottismo e lefiabe metropolitane. Un occhio di riguardo lo ha avuto la DC Comics con la sua etichetta Paradox. I 17 volumi in grande formato della serie The Big Book, usciti fra il 1994 e il 2000, sono dedicati alla ricostruzione, in chiave umoristica, macabra e noir, di tutto ciò che sta oltre il confine del certo.
Alcuni numeri sono più interessanti e ficcanti dal punto di vista della isteria cospirativa.

La copertina del Big Book n. 1 (c) DC Comics, 1994

Il primo volume della collana, The Big Book of Urban Legends, uscì nel 1994. Dedicato a quelle notizie che possono sembrare vere ma che non permettono mai di verificarne le fonti in maniera approfondita tanto da arrivare all'origine inequivocabile del fatto è scritto da Robert Loren Fleming e da Robert F. Boyd Jr., e si avvale della collaborazione preziosa di Jan Harold Brunvand, forse il massimo esperto mondiale di leggende urbane, con titoli di gran caratura nel suo curriculum, quali The Choking Doberman e The Vanishing Hitchhiker, tradotti e ristampati più volte anche in Italia. Fra i disegnatori delle 200 storie brevi che compongono il tomo si segnalano nomimostruosicome quelli di Art Adams, Dan Barry, Howard Chaykin, Dick Giordano, Kevin O'Neill e Joe Orlando. Le storie del moderno folklore sono state raggruppate in otto grandi contenitori. Leleggende automobilistichecomprendono casi famosi come quello dell'autostoppista fantasma, del motociclista decapitato e del cadavere sul portapacchi. Fra leleggende faunistichetroviamo i misteri irrisolti del cucciolo messicano, del dobermann con la tosse, del topo nel cibo del fast-food, del coccodrillo nelle fogne e della tarantola nel tronchetto della felicità. Ci sono poi leleggende orrorifiche”, con l'assassino nascosto al piano di sopra, il bambino lasciato due settimane solo in casa e ritrovato morto, le ceneri della salma nel cibo e le uova di insetto deposte nel cervello! Ecco poi leleggende sugli incidenti, dal taglio particolarmente grottesco, come quella della donna cotta dai raggi UVA, quella del sub risucchiato dal Canadair, quella del Babbo Natale intrappolato nel camino e quella del collo di tacchino che ciondola dalla zip dei pantaloni... Un altro genere, più piccante, di storie è quello delleleggende erotiche: il party a sorpresa con il festeggiato beccato nudo, la coppia in amore incastrata in auto, lo scambio involontario di partner, l'untrice dell'AIDS e così via. Seguono leleggende criminali, collegate soprattutto a ladruncoli e altri piccoli delinquenti, impegnati in imprese fallimentari, come quella del ladro con la mano ustionata, del camionista disonesto, del furto d'organi, dei brutti ceffi onesti, del maniaco travestito da rappresentante Avon e del cadavere di neonato usato per i traffici di droga. Rientrano nelleleggende commerciali e burocratichele bufale del marchio satanico della Procter & Gamble, degli M&M's cancerogeni, del topo nella Coca e della tenia nelle pillole per dimagrire. Infine leleggende sui personaggi famosi: la presunta morte di Paul McCartney, il Gesù autostoppista, Nixon salvato dall'annegamento e il furto dei Sette Nani.

La copertina del Big Book n. 4 (c) DC Comics, 1995

The Big Book of Conspiracies uscì nel 1995, ed è il quarto della raccolta. Scritto da Doug Moench e illustrato da Kevin O'Neill, Bryan Talbot, Robin Smith e altre grandi firme del comic, è interamente dedicato alla paranoia del complottismo e delle teorie della cospirazione universale, con focale puntata sugli Stati Uniti d'America. Ecco dunque i misteri dell'omicidio di JFK con i sosia di Oswald, la ferita presidenziale ritoccata, i testimoni uccisi, il coinvolgimento della mafia, il doppio sparo... Anche l'assassinio di Luther King è avvolto nel mistero: chi sono i mandanti? E il movente? E c'è un legame fra l'omicidio di Kennedy e quello del reverendo? Perché è stato ucciso Malcolm X? Qual'è la vera causa della morte di Jim Morrison? Ed è veramente morto? La CIA e la sua controparteinternaFBI, fungono da prezzemolo nel gran minestrone del complotto: esperimenti con l'LSD e altre droghe per il controllo delle masse, insabbiamento di ogni genere di crimine, guida mentale a distanza dei soldati, nascita di ibridi uomo-ET, collegamenti con società segrete di ispirazione fascista e massone, le macchinazioni contro Fidel Castro, sottovalutazione del pericolo nucleare, l'Odessa, l'Irangate, gli Illuminati... E che dire – per continuare il collegamento con Martin Mystère 322 - degli enigmatici elicotteri neri che inseminano il cielo con ignote sostanze chimiche e agenti biologici, magari di origine extraterrestre? Anche la NASA non ne esce pulita: la sfinge marziana ridicolizzata, le origini aliene dell'umanità negate, gli atterraggi di UFO tenuti segreti, il falso sbarco sulla Luna e la truffa delle missioni Apollo (oggetto, tra l'altro dell'albo n. 295 di Martin Mystère, dove l'ipotesi della cospirazione viene genialmente ribaltata). Un altro campo di indagine del volume di Moench (e anche qui l'interesse di Alfredo Castelli & Co. è forte) è lo studio sul nazismo magico, ovvero il presunto interesse di Hitler per il paranormale, l'arcano e il metascientifico.

La copertina del Big Book n. 7 (c) DC Comics, 1996

I complottisti e i seguaci delle cospirazioni in realtà sono spesso vittime di truffe e raggiri colossali. E' questo l'argomento del settimo volume DC, The Big Book of Hoaxes (1996, a cura di Carl Sifakis), incentrato sugli inganni e sui falsari di ogni tipo ed epoca. Ecco dunque la storia di Billy Tipton, il celebre jazzista del quale si scoprì solo dopo la morte che era una donna. Oppure i falsi libri e i falsi scoop, creati ad arte per destabilizzare oppure per guadagnare, come i diari di Hitler e i Protocolli dei Savi di Sion. Anche i mezzi di comunicazione più moderni si sono dati parecchio da fare: la falsa rivolta londinese radiotrasmessa dalla BBC nel 1926, l'invasione marziana inventata da Orson Welles nel 1938, i finti disastri descritti dal giornalista Benjamin Franklin nel '700, i mostruosi abitanti della Luna immaginati da Locke per il periodico newyorkese The Sun nel 1835 (la cui vicenda è alla base del secondo libro della “trilogia vittoriana” di Felix J. Palma, La mappa del cielo, pubblicato da Castelvecchi), la truffa della traversata atlantica in mongolfiera escogitata da Edgar Allan Poe nel 1844, l'inesistente rivolta degli animali feroci dello zoo creata nel 1874 da Tom Connery del New York Herald, il falso progetto della demolizione della Muraglia cinese ideato da quattro giornalisti di Denver (scoop fasullo che rinfocolò la rivolta dei Boxer), il cacciatore Roosvelt trasformato dai giornali in animalista convinto perché nel 1902 non sparò a un cucciolo d'orso (il Teddy Bear), le esagerazioni giornalistiche di Hearst (che contribuirono allo scoppio della guerra ispano-americana alla fine del XIX secolo), il falco killer di Chicago del 1927 (mai esistito, come le pantere che vengono regolarmente avvistate nelle campagne italiane). Non meno curiose le truffescientifiche: la donna americana che nel '700 partoriva conigli, il falso teschio del preistorico Uomo di Piltdown nel '900, le fantomatiche foto di fate del 1917 (alle quali credeva Sir Arthur Conna Doyle), gli esperimentitaroccatidi lettura del pensiero di Jay Levy, il mago dello sperma Dr. Cecil Jacobson (in tal caso erarobabuona, ma era sempre roba sua), la pretesa clonazione umana, il falso alieno venuto da Arturo. Fra le grandi truffe ci sono anche quelle capaci di provocare vere e proprie isterie di massa: il progetto per segare Manhattan in due agli inizi dell'Ottocento, la città di Palisade che nel 1870 si trasformò in una specie di parco a tema del Far West (con finte sparatorie e finti cadaveri) a scopi turistici, il mostro di Silver Lake...


La copertina del Big Book n. 10 (C) DC Comics, 1997
Collegamenti forti con le teorie del complotto si riscontrano anche del decimo libro della serie, The Big Book of the Unexplained (1997, a cura delrecidivoDoug Moench). L'elenco di misteriinspiegabiliai quali si è storicamente tentato di dare una spiegazione (e qui leggiamo le spiegazioni piùgettonate) è enorme: cerchi nel grano, coincidenze fatali, come venivano sollevati i megaliti, teschi di cristallo, pietre semoventi, piogge di rane e di altre schifezze, invenzioni fuori dal tempo, Atlantide, teletrasporto, avvistamenti extraterrestri e UFO, rapimenti alieni e incontri ravvicinati del terzo e quarto tipo, basi aliene sulla Luna, ibridi fra uomini e alieni, animali preistorici mai estinti, Bigfoot, Uomo-Falena, Chupacabras, Uomini in Nero. Mostro di Loch Ness, Sasquatch, Yeti, antiche maledizioni, mummie viventi, viaggi nel tempo, misteriose apparizioni sacre, bare rivoltate, telecinesi, fantasmi, antigravità... e chi più ne ha, più ne metta!

La copertina del Big Book n. 12 (C) DC Comics, 1997

Il dodicesimo volume, The Big Book of Scandal! (1997, a cura di Jonathan Vankin), è riservato non solo al pettegolezzo (pensiamo agli interminabili servizi giornalisti dedicati nel settembre 2012 al seno della moglie di uno dei figli di Carlo d'Inghilterra), ma pure alle ondate di fango che hanno travolto grandi nomi, creando non pochi problemi anche ad alti livelli. Charlie Chaplin, per esempio,esiliatodagli USA per pretesesimpatie comuniste, oppure i sospetti su Errol Flynn spia... nazista o il presunto coinvolgimento di O. J. Simpsons nell'omicidio della moglie o le accuse vaticane di immoralità contro Liz Taylor! Di mistero si ammanta la fine “chimica” di Elvis Presley, che anticipa di decenni quella di Michael Jackson. Edoardo VIII abdicò per amore di Wally Simpsons e ben più cruento fu la chiosa della non lieta favola di Carlo e Diana, accadimenti che hanno rischiato di far crollare l'istituzione monarchica stessa in Gran Bretagna, che già aveva dovuto sopportare, negli anni Sessanta, il torbido scandalo Profumo. E, in America, la famiglia Kennedy? Una serie incredibile di morti, omicidi, suicidi e strani incidenti ruota attorno a quella sfortunata dinastia politico-affaristica. Per non parlare di Nixon, con i segreti del Watergate; o di Reagan, con il pasticciaccio brutto dell'Irangate; o dei disastri economico-bancari causati a più riprese daimaghidella finanza impasticcati e sniffati; o dello scandalo Lockheed negli anni Settanta (che toccò anche l'Italia). Sul fronte biologico pensiamo infine al terrore causato dal Talidomide, un farmaco antidolorifico consigliato anche alle donne incinta, che causò la nascita di migliaia di bambini deformi, con le mani attaccate alle spalle... E poi l'AIDS, i cui misteri sono tutti ancora da indagare, a sentire Duesberg e la suascuola.

Francesco Manetti


(v. 2a parte)

N.B. Trovate i link a tutti gli articoli riguardante serie e collane sulla pagina Cronologie & Index!

Nessun commento:

Posta un commento

I testi e i fumetti di nostra produzione apparsi su Dime Web possono essere pubblicati anche altrove, con la raccomandazione di citare SEMPRE la fonte e gli autori!

Le immagini dei post sono inserite ai soli fini di documentazione, archivio, studio e identificazione e sono Copyright © degli aventi diritto.

Fino al 4 gennaio 2017 tutti i commenti, anche i più critici e anche quelli anonimi, venivano pubblicati AUTOMATICAMENTE: quelli non consoni venivano rimossi solo a posteriori. Speravamo e contavamo, infatti, nella civiltà dei cultori di fumetti, libri, cinema, cartooning, etc.

Poi è arrivato un tale che, facendosi scudo dell'anonimato, ha inviato svariati sfoghi pieni di gravi offese ai due redattori di Dime Web, alla loro integrità morale e alle loro madri...

Abbiamo dunque deciso di moderare in anticipo i vostri commenti e pertanto verranno cestinati:

1) quelli offensivi verso chiunque
2) quelli anonimi

Gli altri verranno pubblicati TUTTI.

Le critiche, anzi, sono ben accette e a ogni segnalazione di errori verrà dato il giusto risalto, procedendo a correzioni e rettifiche.

Grazie!

Saverio Ceri & Francesco Manetti