lunedì 7 novembre 2022

SECRET ORIGINS: MISTER NO 106

di Saverio Ceri
Approfittando dello spunto datoci delle uscite settimanali della collana cronologica, a colori, collaterale alla Gazzetta dello Sport, andiamo a scoprire le copertine originali di Mister No, le loro eventuali fonti di ispirazione e le loro vicende editoriali in Italia e nel mondo.


Prosegue per tutto l'albo la surreale vicenda raccontata da Mister No a Esse-esse. Il flashback si svolge in Arizona nel 1950. Jerry ospite di John Trevor, comincia a conoscere più a fondo la sua folle famiglia, a partire dalla figlia Louise che ha effettivamente delle turbe mentali che la portano a simulare ripetutamente il suicidio. Trevor crede che l'unico rimedio sia trovargli un marito, ed individua in Mister No il profilo ideale a tale scopo. Anche il tuttofare del ranch, Walter, non è meno folle e vive in un mondo tutto suo, mentre la nuova moglie di Trevor e il dottore di famiglia sono accomunati dal vizio di bere. Tra dinosauri e pistoleri robot e schermaglie simulate contro gli indiani, non mancano una serie di omicidi reali, di cui il locale sceriffo e il suo aiutante Johnson (ma che in puro surrealismo sclaviano tutti chiamano Jedson), provano a trovare il responsabile. Continuano le citazioni cinematografiche, stavolta con Westworld, film del 1973, arrivato in Italia come Il mondo dei Robot. 


L'albo originale è del marzo 1984, e la copertina di Gallieno Ferri ne sintetizza solo parzialmente il contenuto. A prima vista parrebbe trattarsi di un western puro, anche se anacronistico; manca un qualcosa che faccia intuire al lettore la vena folle dell'episodio.
La copertina era già riapparsa in edicola prima d'oggi in un altro paio di occasioni; prima per la raccolta numero 20, praticamente identica alla versione originale tranne che per la firma di Ferri, spostata in uno spazio più visibile e il fazzoletto al collo del protagonista, che da giallo diventa rosso.


Nel settembre 2011, poi, è stata la If ad utilizzare l'immagine per la cover del numero 53 della sua riproposta dell'intera serie bonelliana. Come sempre il grafico della casa editrice di Gianni Bono ricolora completamente l'immagine, dando più profondità all'illustrazione di Ferri.


All'estero la copertina venne utilizzata nel novembre del 1986 per l'edizione francese, in occasione del numero 131 della collana della Mon Journal, intitolato Les fils de Sam Hokahei, I figli di Sam Hokahei, riferendosi al fatto che i sette figli del capo indiano del titolo si chiamano tutti Billy Jack; un'altra divertente follia sclaviana.


In Jugoslavia, questa cover venne utilizzata per il numero 803 della collana antologica Lunov Magnus Strip, intitolato Il western di John Trevor.


In Turchia, infine, questa copertina venne utilizzata dalla Aksoy per il 19° albo della sua edizione delle avventure di Mister No; il titolo dell'albo è l'esatta traduzione di quello italiano. Anche qui, come nel caso della raccolta, l'editore ebbe l'accortezza di spostare la firma del Maestro ligure per darle maggior visibilità.


Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire o riscoprire, anche le precedenti puntate di Secret Origins dedicate al Tex Classic e a Mister No in Cronologie & Index. 

Nessun commento:

Posta un commento

I testi e i fumetti di nostra produzione apparsi su Dime Web possono essere pubblicati anche altrove, con la raccomandazione di citare SEMPRE la fonte e gli autori!

Le immagini dei post sono inserite ai soli fini di documentazione, archivio, studio e identificazione e sono Copyright © degli aventi diritto.

Fino al 4 gennaio 2017 tutti i commenti, anche i più critici e anche quelli anonimi, venivano pubblicati AUTOMATICAMENTE: quelli non consoni venivano rimossi solo a posteriori. Speravamo e contavamo, infatti, nella civiltà dei cultori di fumetti, libri, cinema, cartooning, etc.

Poi è arrivato un tale che, facendosi scudo dell'anonimato, ha inviato svariati sfoghi pieni di gravi offese ai due redattori di Dime Web, alla loro integrità morale e alle loro madri...

Abbiamo dunque deciso di moderare in anticipo i vostri commenti e pertanto verranno cestinati:

1) quelli offensivi verso chiunque
2) quelli anonimi

Gli altri verranno pubblicati TUTTI.

Le critiche, anzi, sono ben accette e a ogni segnalazione di errori verrà dato il giusto risalto, procedendo a correzioni e rettifiche.

Grazie!

Saverio Ceri & Francesco Manetti