di Saverio Ceri
Numeri definitivi per
due ex- miniserie bonelliane che hanno avuto la fortuna di poter prolungare la
loro vita editoriale prestabilita. Parliamo del Brad Barron di Tito Faraci e
del Demian di Pasquale Ruju, ovviamente, che nel giro di pochi giorni a fine novembre hanno entrambi concluso la
loro vicenda fumettistica.
Particolare di una cover di Brad Barron. Disegno di Fabio Celoni |
Brad Barron
Le tavole pubblicate
sui 24 albi di Brad Barron sono
state 3120, tutte opera del creatore
della serie che si è avvalso della collaborazione di 10 disegnatori, questo il loro contributo alla serie in ordine di
tavole:
1° Avogadro 902
tavole
2° Venturi W. 808
3° Raimondo 282
4° Bruzzo 264
5° Bignamini 188
5° Caracuzzo 188
5° Lazzarini 188
5° Nespolino 188
9° Brindisi 98
10°Celoni 14
Max Avogadro in
extremis, con l’ultimo albo, strappa lo scettro di disegnatore principale della
serie a Walter Venturi.
Le cover sono tutte
opera di Fabio Celoni.
I protagonisti di Demian nell'interpretazione del loro creatore grafico Alessandro Poli |
Demian
Quattro albi in meno,
solo 22, per Demian, ma grazie alle centoventisei
tavole mensili della miniserie iniziale, il biondo
protagonista può vantare 48 tavole in più complessive rispetto al personaggio
di Faraci: 3168 infatti le pagine che i fan dell’eroe transalpino hanno potuto
leggere, tutte naturalmente firmate da Ruju. Ben 14 i disegnatori coinvolti; qui di seguito il loro apporto in termini di
tavole:
1° Busticchi-Paesani 822 tavole
2° Castiglioni 613
3° Venturi W. 323
4° Siniscalchi 252
4° Giez 252
4° Valdambrini 252
7° Sommacal 132
7° Piccatto 132
9° Fernandez 126
9° Amodio 126
11° Di Vincenzo 63
11° Spadoni 63
13° Poli 12
Una coppia di
illustratori si aggiudica la palma del disegnatore principale della collana. Tutte
le cover portano la firma di Alessandro Poli.
Da segnalare che Walter Venturi è l’unico autore in comune tra
le due collane. Le due serie sono accomunate anche dal fatto di avere un
“numero zero”: Per Brad Barron questo non compare nel computo delle tavole,
perché edito da BD all’interno del volume “Brad Barron, Anatomia di un eroe”; Per
Demian, invece le dodici tavole dell’albetto spillato di presentazione vengono
conteggiate poiché edite proprio dalla Bonelli, anche se poi il fascicolo non è
mai stato messo in vendita, ma regalato
sia durante mostre mercato che allegato a riviste specializzate non bonelliane.
Saverio Ceri
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