Nel nostro post Fascismo e fumetto avevamo parlato del puntuale ed esaustivo saggio Eccetto Topolino redatto da Fabio Gadducci, Leonardo Gori e Sergio Lama per NPE, corposo volume incentrato sulla stampa del fumetto in Italia durante gli anni Trenta e sulla "paternità editoriale fiorentina" del comic disneyano e avventuroso americano nello Stivale, grazie a Nerbini. Del resto, dal 1932 in poi, Firenze è sempre stata una città di punta per l'editoria e per il criticism fumettistici; basti pensare, senza andare troppo indietro nelle nebbie del tempo, agli ultimi 30 anni del XX secolo (con sconfinamenti nel XXI) e a testate - oggi tutte scomparse - come Exploit Comics, Notiziario GAF, Nostalgia Comics, Il Nerbiniano, Funnies, Diva, Glamour, Collezionare, Dime Press...(per maggiori e più dettagliate informazioni sull'argomento potete leggere in rete L'avventurosa storia del fumetto amatoriale prima parte e seconda parte).
Adesso le due colonne del GAF Gori & Lama - con Giovanna Lambroni - curano nella città gigliata la mostra Fumetti e dintorni: editori e illustratori a Firenze negli anni Trenta, visibile dal 30 novembre 2012 al 27 gennaio 2013 per la parte documentaria e dal 20 dicembre 2012 al 27 gennaio 2013 per la parte bibliografica, nelle sale della Biblioteca Marucelliana, sito storico che conserva tutti gli stampati di Firenze e della provincia dal 1910 in poi. Il catalogo è edito da Pontecorboli. Fumetti e dintorni è un evento collaterale alla straordinaria mostra pittorica Anni Trenta: arti in Italia oltre il Fascismo, allestita a Palazzo Strozzi.
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| Topolino e le due loocandine della mostra. |
Ecco il testo integrale dell'invito:
"Il
primo numero di Topolino (Firenze, casa editrice Nerbini, 1932) e le
tavole dell’Avventuroso hanno inaugurato in Italia la stagione del
Fumetto e presentato al pubblico nuove leve di illustratori, destinate
ad affiancare i ‘figurinai’ della vecchia generazione. Le opere di
autori del calibro di Giove Toppi e Yambo vengono ora riproposte insieme
a documenti che testimoniano anche le vicende della casa editrice
Nerbini e i suoi collegamenti con il mondo culturale e politico.
Le
produzioni parallele dell’editoria fiorentina degli anni Trenta, dalle
collane delle case editrici più note, come Bemporad, Salani e Vallecchi,
ai volumi editi da quelle meno conosciute, testimoniano inoltre il
terreno fertile su cui si è innestato."
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| L'interno della Biblioteca Marucelliana di Firenze. |
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| Una foto scattata all'interno della mostra, dal blog Fumetti Classici (annitrenta.blogspot.it) di Leonardo Gori. |
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