Bonelli News
di Saverio Ceri
Passata la settimana di Lucca
Comics tiriamo le somme di tutto quanto rivelato attraverso conferenze stampa,
interviste e interventi sul web degli autori bonelliani riguardo al programma editoriale
del prossimo anno. Un’annata che si preannuncia piena di colori.
Dopo l’esordio di Orfani, la
prima serie full color in formato
bonelliano, nel corso del 2014 anche altre collane si coloreranno occasionalmente
o nasceranno direttamente in quadricromia.
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Dylan Dog di Marco Nizzoli, uno dei primi disegnatori del nuovo corso |
Andiamo con ordine. Sicuramente l’evento
clou è stata la conferenza degli
autori di Dylan Dog tenutasi a Lucca e incentrata sul nuovo corso editoriale
dell’Indagatore dell’Incubo. La prima avventura del rilancio del personaggio sarà
scritta da Recchioni e illustrata da Mari, apparirà sul numero di settembre
2014 e sarà a colori. Si tratterà di una sorta di prologo alla nuova vita dell’eroe
che partirà sul numero successivo con una storia scritta da Barbato per i
pennelli di Brindisi, incentrata sull’agognato pensionamento per l’ispettore
Bloch. Non si tratterà di un’uscita di scena per Bloch, ma l’inizio di una
nuova fase della sua vita che lo vedrà maggiormente protagonista nell’universo
dylaniano, addirittura avrà praticamente una sua serie annuale scritta da Michele
Medda pubblicata sulle pagine dell’Almanacco. Tornando alla serie mensile,
segnaliamo che la terza avventura del nuovo corso vedrà l’arrivo in pianta
stabile nello staff degli sceneggiatori di Gigi Simeoni, messosi in evidenza
come autore horror con il suo romanzo “Gli occhi e il buio” e il suo sequel “Amore
Nero” apparso sulle pagine de Le Storie, per non parlare di “Stria”, sempre
nella collana dei romanzi. L’episodio scritto da Simeoni è affidato
graficamente alle abili mani di Casertano, e sarà incentrato sul successore di
Bloch, l’ispettore Carpenter, e sulle
prime scintille nel suo rapporto con l’Old Boy, da lui considerato un
ciarlatano. A seguire Medda e Nizzoli narreranno il primo episodio della nuova
vita di Bloch.
Il cambiamento coinvolgerà tutte
le collane del personaggio; oltre al già citato almanacco, cambierà leggermente
pelle il maxi, che in pratica continuerà a proporre storie del Dylan attuale,
quello che abbiamo conosciuto fino a oggi e col buon vecchio Bloch ancora a
Scotland Yard a lamentarsi che non riuscirà mai ad arrivare alla pensione.
Potrebbe cambiare anche leggermente il marchio della collana con l’aggiunta di
un “Old Boy” ad indicare che quelle storie, seppur inedite, sono quelle del
vecchio Dylan. Fondamentalmente la quarantina di storie già in lavorazione, e
non scelte tra le migliori che usciranno da qui al rilancio, finiranno sul Maxi,
se poi il pubblico gradirà, probabilmente verranno scritte altre storie del
vecchio Dylan, altrimenti dovrà essere trovato un nuovo scopo al “balenottero”.
Un quarto filone narrativo del nuovo
corso, sarà quello del mondo futuro di Dylan Dog, popolato da zombi, e creato da Bilotta per il secondo color fest, e
ripreso quest’anno sia sul decimo color che sul più recente gigante. Non è
chiaro dove finiranno le avventure del Dylan del futuro, se su una nuova
collana o su una delle esistenti (speciale o gigante) che ancora non hanno avuto
un nuovo motivo per esistere. Tutte le storie di questo mondo parallelo saranno
opera dello stesso Bilotta. Il color fest, il cui prossimo albo a tema, sarà
incentrato sui team-up con altri eroi della casa editrice (Napoleone by
Ambrosini e Bacilieri; Mister No by Masiero; Nathan Never by Rigamonti e Calcaterra; Martin Mystère), tornerà
alle origini, ovvero ad essere un contenitore di storie brevi realizzate da
sceneggiatori e disegnatori lontani dal mondo di Dylan che si cimentano col
personaggio di Sclavi. Non mi stupirei che tra questi ci fosse Leo Ortolani.
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Bruno Brindisi già nel 2005 preannunciava il crosso-over tra Dampyr e Dylan Dog |
A proposito di team-up: Altra
novità sarà un vero e proprio crossover in due episodi tra Dylan Dog e Dampyr,
la prima parte sulla serie regolare di Dylan Dog e il seguito (la settimana
successiva, viste le classiche date di uscita delle due serie) su Dampyr. L’intento
evidente è quello di far scoprire ai vecchi e nuovi (si spera) lettori di Dylan
, l’altra collana horror della casa editrice.
Passiamo ad altre notizie
provenienti da Lucca. Con “il grande Belzoni” i romanzi a fumetti concluderanno
la loro vita editoriale. La notizia era prevedibile dato che in pratica “Romanzi”
e “Storie” erano sostanzialmente dei doppioni. I buoni dati di vendita de “Le Storie” probabilmente hanno decretato la sospensione
dell’appuntamento annuale coi “Romanzi”; Si parla, infatti, di una nuova
formula “spezzata” in più puntate per i Romanzi già messi in cantiere. Il tutto
a partire dal 2015 con un’avventura scritta da Paola Barbato. In questo nuovo
format vedrà la luce pure il sequel di Darwin, il personaggio post-apocalittico
di Piccatto, stavolta con la sceneggiatura di Masiero. Non escluderei che
questi ex balenotteri finissero proprio su “Le Storie” magari su più numeri
consecutivi.
A Marzo 2014 prenderà il via
Lukas di Medda e Benevento, miniserie divisa in due stagioni da 12 episodi. Il
protagonista, come ci segnala Comicus “tornerà dal mondo dei morti senza ricordi della
sua vita precedente, in un mondo popolato da mostruose creature”
In autunno invece toccherà a Adam
Wild la nuova serie di Manfredi, a
esordire in edicola; anch’essa sarà divisa in stagioni.
Nel prossimo anno poi, come
rivela Marcheselli a Comicus, due
recenti serie avranno il loro primo speciale, entrambi a colori. Si tratta de
Le Storie, i cui speciali si caratterizzeranno anche per la diversa foliazione
(128 pagine) e Dragonero, come rivela Vietti sul suo profilo facebook.
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Dragonero a colori? lo vedrete il prossimo anno nella nuova collana di speciali del personaggio. Disegno di Pagliarani |
L’anno si concluderà con l’ultimo,
il centesimo, albo di Brendon completamente a colori, ma già qualche mese dopo
ritroveremo Chiaverotti al timone della sua nuova serie di fantascienza.
A proposito di colori, sembra proprio
che quello del 2015 sarà il…. rosa. Sembra infatti che tra le nuove serie, ce ne sia una, forse quella di Paola Barbato,
dedicata prevalentemente alle lettrici.
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Un tavola del redivivo Ken Parker. Disegno di Ivo Milazzo |
Lontano, ma non troppo, dal mondo
Bonelli, il rinnovato sito Fumettologica, ha annunciato che la Mondadori riprenderà
Ken Parker (anche qui a colori), sia con la riproposta di tutta la serie, sia
con storie inedite.
Saverio Ceri
N.B. Trovate le altre novità di Via Buonarroti sulla pagina Bonelli News!
Come ipotizzato nel pezzo, qualcosa si muove per un Dylan Dog by Ortolani.
RispondiEliminahttp://leortola.wordpress.com/2013/11/13/un-giorno-magari-dylan-dog/