venerdì 30 maggio 2025

SECRET ORIGINS: TEX CLASSIC 215

di Saverio Ceri

con la collaborazione di Francesco Bosco e Mauro Scremin

Bentornati a Secret Origins l'appuntamento quattordicinale che ci conduce alla scoperta delle origini delle copertine di Tex Classic e di eventuali altre cover ispirate alle pagine a fumetti dell'albo in edicola.


Su Tex Classic 215 troviamo ristampate a colori 64 tavole dell'episodio Fort Defiance, scritto da G.L. Bonelli per le matite di Aurelio Galleppini, meglio conosciuto col titolo Il Giuramento. Le tavole di questo Classic vennero pubblicate per la prima volta quasi tutte sul numero 104 di Tex, del giugno 1969, a parte le ultimissime strisce ospitate sul numero 105, del mese successivo. Il titolo, se non fosse questa l'ennesima ristampa di Tex, sarebbe un enorme spoiler sul contenuto. In queste pagine Tex apprende, infatti, della morte della sua amata Lilyth, e giura vendetta sulla sua tomba in una scena indimenticabile per tutti i fan di Aquila della Notte. 


L'illustrazione di copertina venne realizzata da Claudio Villa per il miniposter che chiudeva Tex Nuova Ristampa 406 del settembre 2016. Qui sopra la vedete coi colori suggeriti da Villa al colorista di redazione e qui sotto com'è stata effettivamente pubblicata.


La copertina che mostra la giovane moglie del ranger ancora viva, è ovviamente ispirata a un'altra avventura, ovvero l'episodio a colori Sul sentiero dei ricordi, di Nizzi e Civitelli, uscito sul numero 575 di Tex, che, nel settembre 2008, festeggiava i 60 anni di vita editoriale del personaggio.
In questo caso Villa cita se stesso, ispirandosi direttamente alla copertina dipinta per l'albo del sessantennale.


Passiamo ora alla storica cover di Tex 104 e alla sua origine. Aurelio Galleppini per rappresentare il contenuto dell'albo, scelse di immortalare il drammatico giuramento di Tex sulla tomba della giovane moglie indiana. 


Galleppini per la posizione di Tex su questa copertina si ispira all'illustrazione che apre il volume di Dean Owen, Dos Bandidos, numero 96 della collana Oeste della spagnola Toray, uscito nel 1963. Secondo Mauro Scremin l'illustrazione potrebbe essere di Rafael Cortiella.


La scena del giuramento si svolge sotto un cielo denso di nubi, apparse improvvisamente nel giro di poche vignette, per renderla ancora più epica e drammatica. Una scena diurna, comunque, che non coincide con la copertina di Tex 104 che parrebbe notturna. Dell'illustrazione si trova online anche il disegno originale di Galep, nel quale il nome di Lilyth si legge completamente e che, essendo in bianco e nero, non dà indicazioni sul colore del cielo. Un suggerimento su come l'autore avesse in realtà immaginato la cover, ci viene dallo stesso creatore grafico di Tex, che nel colorare una serie di storiche copertine per farne una collezione di cartoline, per questa illustrazione sceglie cromie completamente differenti dalla versione ufficiale.


Da notare sia sul disegno originale di Galep che sulla cartolina che il ginocchio destro di Tex sta all'esterno della tomba, mente sulla copertina ufficiale con un trucco grafico, non molto convincente, appare appoggiato sopra la pietra tombale. 
La copertina de Il giuramento è apparsa nelle edicole e librerie italiane almeno in altre sei occasioni, a partire da Tutto Tex, che presenta la versione pensata da Galep con Tex esterno alla tomba. Su Tex Nuova Ristampa, per fare spazio al titolo, la  lancia viene accorciata. Sulla collana della RCS, Tex 70 anni di un mito, seguendo la scelta grafica della serie scompare il contorno e rimane il solo Tex in copertina. Le due edizioni Oscar Mondadori escono col titolo Tex l'implacabile, ma mentre la prima edizione presenta l'illustrazione di Tutto Tex, la seconda utilizza la cover del Tex originale. Infine la più recente versione in volume di grande formato edita dalla SBE, riprende la versione con lancia corta della Nuova Ristampa, ma propone il disegno ampliato di Galep, con finalmente il nome completo di Lilyth ben leggibile sulla lapide. 


A voler essere pignoli la storica illustrazione è apparsa anche un'altra occasione nel nostro paese: divisa in quattro parti sulle costole della mini collana di Oscar Mondadori intitolata Tex Story, che riproponeva alcuni episodi della giovinezza di Tex: dalla guerra di secessione, all'ingresso del figlio kit nel quartetto dei protagonisti della serie.


Scopriamo ora come è stata proposta la storica cover in giro per il mondo. 
In Brasile la copertina è apparsa tre volte; le prime due edite dalla Editora Vecchi e la terza pubblicata dalla Mythos. Nella seconda stampa della Vecchi, sempre per motivi grafici, la lancia viene molto accorciata, la Luna viene abbassata e Lilyth... ribattezzata. Nella terza stesura, quella di Tex Coleçao 150, grazie a una nuova colorazione abbiamo finalmente il cielo nuvoloso a fare da sfondo al giuramento, come ci raccontano G.L. Bonelli e Galep nell'episodio. 


La Williams ha utilizzato la copertina nel 1977 per le tre edizioni Finlandese, Norvegese e Olandese, rispettando la versione originale italiana del 1969.


A Causa della grafica imposta dalla collana Ztlana Serija in Jugoslavia il disegno di Galep venne un po' compresso, spostando Tex dietro la lancia. Solo le più recenti edizioni croata e bosniaca hanno presentato ai lettori balcanici l'illustrazione corretta, seppur con sfumature di cielo notturno differenti.


La versione francese si segnala per essere la prima, già nel luglio del 1970, a presentare il disegno così come l'aveva pensato Galep con Tex dietro la pietra e non sopra. Forse fu proprio per questa collana transalpina che Galep (se non addirittura un ignoto grafico francese), apportò questa correzione al disegno a china originale. Anche la collana spagnola della Buru Lan, uscita successivamente presenta lo stesso disegno anche se con colori completamente stravolti e soprattutto senza il nome di Lilyth in caratteri latini. Forse per non spoilerare il contenuto dell'episodio ai lettori iberici.


La cover Turca di questo episodio fa storia a se. Realizzata, come spesso accadeva, da un illustratore locale, racconta la rabbia nel giuramento del ranger. Gli elementi della cover originale li ritroviamo anche qui: la tomba e la lancia. Quest'ultima, con le sue piume indiane, curiosamente conficcata sulla parte verticale dalla lapide.


L'illustratore turco si ispira chiaramente a due vignette che trovate tra pagina 28 e 29 dell'albo in edicola. Il volto di Lilith immaginato tra le nuvole e il giuramento a braccia larghe rivolto al cielo di Aquila della Notte.


Il volto tra le nuvole ha ispirato anche l'aretino Fabio Civitelli che lo ha utilizzato nella illustrazione dedicata alla morte di Lilyth, passaggio inevitabile nel volume in prosa, Tex Willer, il romanzo della mia vita, edito da Mondadori. 
Civitelli sceglie di raccontare il momento di relativa calma prima della rabbia che porterà Tex a conficcare la lancia sulla pietra tombale di Lilyth.

Il Maestro aretino si ispira sempre a una vignetta di pagina 28, ma pone la "telecamera" alle spalle di Tex.


A proposito di Maestri toscani: non poteva mancare il senese Giovanni Ticci, in questa galleria di omaggi alla copertina di Tex 104. Il decano dei disegnatori di Tex, nel 1994, alla richiesta di Antonio Vianovi di ridisegnare per Dime Press una copertina di Tex per ricordare il grande Galep, scelse Il giuramento per omaggiare il collega appena scomparso. 


Sempre a pagina 29 di questo Classic troviamo la vignetta fonte di ispirazione per Villa per la realizzazione della copertina del 48° volume della Collezione Storica a Colori di Repubblica, uscito il 28 dicembre del 2007.

Il Maestro di Lomazzo, per realizzare la sua versione del drammatico momento, al contrario di Galep, preferisce concentrarsi sulla reazione furiosa di Tex, sulla tomba di Lilyth.


Questa copertina è stata utilizzata anche per il terzo dei volumi Mondadori della quadrilogia Tex Story, di cui abbiamo mostrato le costole poco fa. 

Infine, segnaliamo che la copertina della Collezione storica e stata poi utilizzata per edizioni analoghe in Finlandia e Norvegia.


Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire anche le precedenti puntate di Secret Origins in Cronologie & Index. 

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