di Saverio Ceri
con la collaborazione di Francesco Bosco e Mauro Scremin
Bentornati a Secret Origins l'appuntamento quattordicinale che ci conduce alla scoperta delle origini delle copertine di Tex Classic e di eventuali altre cover ispirate alle pagine a fumetti dell'albo in edicola.
Su Tex Classic 195 troviamo ristampate a colori 192 strisce. Le prime 113 pubblicate in origine tra i numeri 60 e 61 della Serie Cobra, usciti nel gennaio del 1967, chiudono così la riproposta della 35a collana di Tex nel formato originale a striscia.
Le restanti 79 strisce sono quasi la completa ristampa dell'11° albo della Serie Rodeo, uscito a aprile del 1967. Si tratta dell'inizio dell'ultima storia di Tex pubblicata nello storico formato a striscia, e anticipata in tutte le ristampe bonelliane, rispetto all'episodio La carovana dell'oro, per motivi che ignoriamo, ma cha abbiamo ipotizzato nella puntata 191 di questa rubrica.
Le stesse 64 pagine pubblicate su questo Classic sono state ristampate per la prima volta nel formato bonelliano, tra il numero 92 e il 93 dell'attuale serie principale di Tex, usciti a giugno e luglio del 1968.
Il titolo del Classic è preso in prestito proprio dall'11° albo della Serie Rodeo, mentre la copertina firmata da Villa, com'è ormai consuetudine, proviene da uno dei miniposter allegati alla collana Tex Nuova Ristampa; l'illustrazione trasformata in copertina stavolta proviene dal numero 60, datato febbraio 2001.
Non a caso infatti il primo albo ad avere questa copertina è stato il numero 57 della Tex Edição Histórica edito nel dicembre 2002 della brasiliana Mythos, che pubblicava proprio le oltre trecento pagine dell'episodio El Morisco di Bonelli padre e Letteri.
Scoperta l'origine della cover ufficiale di questo 195° albo della più recente ristampa bonelliana di Tex, andiamo a scoprire, grazie ai nostri Francesco Bosco e Mauro Scremin, l'origine segreta di una copertina di Galep, legata a questo Classic, proprio quella dell'albetto a striscia che gli da il titolo.
Tex non appare in copertina proprio perché al centro della vicenda di quasi tutte le ottanta strisce di quell'uscita dell'aprile 1967, sono i soldati di Fort Myers, sono loro infatti i protagonisti della Tragedia nella giungla del titolo.
Ebbene i ricercatori di fonti iconografiche texiane Bosco e Scremin hanno riconosciuto nella posa del soldato che si difende dai coccodrilli, quella del manifesto di Django, film del 1966 con Franco Nero come protagonista.
In effetti il parallelo tra le due immagini sembra dar loro ragione.
Saverio Ceri
N.B. Vi invitiamo a scoprire anche le precedenti puntate di Secret Origins in Cronologie & Index.
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