sabato 17 ottobre 2015

IL TEXAS RANGER: ATTACCA E UCCIDE…SENZA MAI LASCIARE TRACCIA! LA STORIA DEL WEST by WILSON VIEIRA (XXIX PARTE)

di Wilson Vieira

La 29a parte della straordinaria Storia del West che il nostro Wilson Vieira sta scrivendo in Brasile per Dime Web non poteva toccarci più da vicino! Dei Texas Rangers (del cui corpo qui si narra la VERA storia) fanno infatti parte un certo Willer e un certo Carson...! Vi lasciamo subito alla lettura di questo affascinante momento della Frontiera, ricordandovi che le illustrazioni non bonelliane sono state scelte e posizionate nel testo da Wilson stesso. (s.c. & f.m.)




Nel 1820 il Messico aveva aperto la porta della sua Provincia di Coahuila, nel Texas, agli immigranti Anglo-Americani. Questa Provincia, per la maggior parte, era in mano a tribù selvagge di Indiani e per l’altra a Cabaleros messicani, Rancheros e Vaqueros. Nel 1830 c’erano nel Texas 30.000 Americani e Messicani messi insieme. Le parole rivoluzionarie degli Americani fecero il resto per indurre il Governo Messicano a chiudere le porte alle immigrazioni dal Nord.





Zagor n. 363, ottobre 1995. Disegno di Ferri



Gli Americani, che si definivano Texani (in Messicano Tejanos), erano i colonizzatori americani della Provincia Messicana di Coahuila, nel Texas sotto il loro capo Stephen F. Austin (1793 – 1836) che si videro messi nel più completo isolamento da Messicani fortemente armati e minacciati dagli Indiani. Durante la Guerra di Indipendenza contro il Messico erano allo stesso modo chiamati anche quelli che erano accorsi da altri Stati: Fighting Texans (Texani Combattenti). Dopo la sanguinosa battaglia di Alamo e la seguente vittoria a Jacinto, questa denominazione venne riservata ai veterani della Guerra di Indipendenza, mentre gli altri si chiamavano semplicemente Texans (Texani).







Perciò decisero di fondare, per parare la minaccia, i Texas Rangers, una milizia che doveva proteggere la zona delle colonizzazioni, nella parte Orientale del Texas, dagli attacchi degli Indiani e dei Messicani. Era molto importante che il Texas Ranger conoscesse esattamente il modo di combattere e la tecnica degli avversari. Gli Indiani a cavallo arrivavano a frotte, attaccavano, uccidevano e sparivano. I Rancheros ed i Vaqueros, pure a cavallo, si comportavano analogamente.






Il Ranger venne perciò addestrato a muoversi da solo, o in piccoli gruppi, a provvedere a se stesso, ad attaccare, uccidere e sparire senza lasciare traccia. Ma solamente all’inizio della Rivoluzione dei Texani contro il Messico, i Texas Rangers venero costituiti in un Corpo di Polizia Ufficiale. Il 17 ottobre 1835 il Comitato Ufficiale per la Liberazione del Texas stabilì che 25 Rangers dovevano vigilare sulle frontiere fra il Brazos e il Trinity River, 10 Rangers la riva Orientale del Trinity River, 25 Rangers la zona fra il Rio Brazos ed il Rio Colorado. La Rivoluzione finì nel 1836 con la Indipendenza del Texas. 



Tex n. 599, settembre 2010. Disegno di Villa






I Texas Rangers divennero allora una regolare Polizia di Frontiera della Repubblica del Texas. Il 28 dicembre 1838 una Legge costituì il Reggimento dei Rangers, forte di 840 uomini. Il Reggimento dei Rangers aveva 8 Distaccamenti, con regolari fortini; gli 8 Distaccamenti comprendevano 15 Compagnie di 56 uomini cadauna, comandate da un capitano, da un primo e da un secondo tenente.






I Texas Rangers vennero impiegati nella Guerra contro il Messico (1846/47), presero prigioniero il Presidente Messicano a Monterrey ed entrarono in Messico City. In seguito fecero la guardia alla frontiera Messicana e combatterono contro gli Indiani... fino a quando non ce ne furono più: nel 1877 gli ultimi Indiani vennero infatti condotti nelle Riserve dell’Oklahoma...
In seguito i Rangers vennero impiegati come Polizia Statale ausiliaria nei conflitti civili interregionali. L’impiego consisteva principalmente nel dirimere conflitti sanguinosi fra rancher, e fra i vecchi rancher e i nuovi arrivati. Una parte importante avevano in queste circostanze i cosidetti Battaglioni di Frontiera, al comando del capitano John B. Jones (1834 – 1881).





Nessun Texas Ranger aveva poteri di polizia indipendenti, ma era sempre sottoposto alle autorità locali (Sceriffo, Marshal della città, oppure Marshal USA) e poteva agire solamente su esplicito ordine di una di tali autorità. Qualora i Rangers si dimenticassero di queste disposizioni poteva accadere che essi venissero denunciati e processati. 


Tex n. 285, luglio 1984. Disegno di Galep



La cinematografia di Hollywood e numerosi romanzi e fumetti del West sparsi nel mondo hanno glorificato il Texas Ranger, come un eroe singolo, dotato di potere illimitati, la cui vita era costellata da episodi di eroismo. La realtà non era meno avventurosa, ma ciò nonostante del tutto diversa. Il 4 agosto 1935, “The New York Herald Tribune” pubblicò la seguente notizia:
Famoso e ricco di tradizione come il Corpo di Polizia del Sud-Ovest più aventuroso e più ardito, i Texas Rangers, come ora è stato deciso, cesseranno di esistere il 10 agosto. I doveri di questo Corpo verrano assunti dal Dipartamento per la Pubblica Sicurezza, che collega i Rangers alla Polizia Stradale.
Una finale osservazione: fintanto che esistevano, i Texas Rangers non hanno mai indossato una divisa, ma sempre abiti civili.





Wilson Vieira

N.B. Trovate i link alle altre puntate della Storia del West in Cronologie & index!

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