venerdì 8 marzo 2024

SECRET ORIGINS: TEX CLASSIC 183

di Saverio Ceri
con la collaborazione di Francesco Bosco e Mauro Scremin

Bentornati a Secret Origins l'appuntamento quattordicinale che ci conduce alla scoperta delle origini delle copertine di Tex Classic e di eventuali altre cover ispirate alle pagine a fumetti dell'albo in edicola.


Su Tex Classic 183 troviamo ristampate a colori 192 strisce, pubblicate in origine tra i numeri 37e 39 della Serie Cobra, la 35a di Tex nel formato originale, usciti nell'agosto del 1966. Le stesse pagine sono state ristampate per la prima volta nel formato bonelliano tra Tex 86 e 87, rispettivamente del dicembre 1967 e gennaio 1968. Il titolo del Classic, E' finita Mister "P"!, è quello del trentottesimo albo della Serie Cobra; mentre la copertina, che anche stavolta non c'entra nulla con le vicende interne, e stata disegnata da Claudio Villa nel 2012 e pubblicata per la prima volta come mini-poster in allegato a Tex Nuova Ristampa 318 del gennaio 2013. L'illustrazione del Maestro di Lomazzo fa riferimento all'episodio Matador di Boselli e Capitanio, pubblicato sui numeri di Tex 488 e 489 nell'estate del 2001.


Pochi mesi dopo essere apparsa sulla Nuova Ristampa, l'illustrazione di Villa divenne una copertina in Brasile, in occasione della quindicesima uscita di Tex em Cores del luglio 2013.


Sempre a proposito di edizioni straniere segnaliamo una copertina balcanica che in qualche modo ha a che fare con la storia di Proteus, che, come spoliera il titolo, si conclude su questo Classic. E' il numero 33 di Zlatna Serija, che è intitolato Il misterioso Mister "π", contiene la prima apparizione in Jugoslavia della storia di Proteus, ma ha una copertina che non c'entra nulla con l'episodio. 


Torniamo in Italia. Dato che delle copertine di Tex Gigante legate alle pagine di questo Tex Classic abbiamo già approfondito la genesi in occasione del loro utilizzo come cover dei numeri 114 e 142, recuperiamone una storica di Galep di cui altrimenti non avremo più occasione di parlare, dato la scelta redazionale di virare sulle copertine disegnate da Villa. Stavolta scopriamo le origini segrete della copertina di Tex 65: Ai ferri corti.


Gli amici Francesco Bosco e Mauro Scremin, ci segnalano sul primo dei loro imprescindibili volumi di Western all'Italiana, che Aurelio Galleppini per questa bella cover trasse ispirazione da una foto, quella pubblicata in copertina di Maverick, albo edito negli states dalla Dell nel marzo 1958, dedicato all'omonima serie Tv con Jack Kelly e James Garner.


All'epoca probabilmente non si era ancora intuita la regola non scritta che il protagonista deve apparire in copertina sempre immediatamente riconoscibile, e che, a tale scopo, deve essere abbigliato sempre nello stesso modo, e soprattutto coi soliti colori. In questo caso infatti chi colorò la cover, avendo scelto uno sfondo giallo, inevitabilmente dovette cambiare i colori della camice sia di Tex che del figlio. Con le due ristampe più di successo, in edicola ancora oggi, ovvero Tutto Tex e Tex Nuova Ristampa, si pensò bene di utilizzare uno sfondo bianco per consentire sia a Tex che a Kit di reimpossessarsi dei loro classici colori. Da notare che nella Nuova Ristampa al nostro ranger viene amputata una gamba, all'altezza del ginocchio, più o meno.


Il problema del riconoscimento dei personaggi attraverso il loro abbigliamento in Spagna non se lo sono mai posto, tant'è che nelle copertine ispaniche Tex sfoggia camicie di tutti i colori, nella sua tenda navajo probabilmente aveva un discreto guardaroba. In queste due edizioni iberiche targate Buru Lan e Zinco, il ranger sfoggia una camicia bianca e una granata, mentre Kit passa da un verde pisello a un celestino, per non parlare dei pantaloni e dei cappelli...


Fedelissime all'originale italiano invece le versioni sia francese (datata 1967, la prima fuori dai confini nazionali), che norvegese (1984).


Varchiamo l'oceano per scoprire due versioni brasiliane; la prima risale al numero 98 della Tex Coleçào nella gestione Editora Globo, e presenta un inedito cielo rosa, e un Tex, anche in questo caso, senza una gamba; la seconda, più recente, a cura della Mythos per la collana Os Grandes Clàssicos de Tex, presenta la versione tutto giallo con i due protagonisti che un po' si perdono effettivamente senza uno sfondo a contrasto.


Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire anche le precedenti puntate di Secret Origins in Cronologie & Index.

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