giovedì 31 marzo 2016

DIME WEB INTERVISTA HERMANN! (LE INTERVISTE XXVI)

a cura di Franco Lana 

Il nostro inviato speciale a Fumettopoli, Franco "Frank Wool" Lana, stavolta ha messo a segno un vero colpaccio da reporter d'assalto, portando sulle colonne di Dime Web niente meno che... Hermann! Fumettista classe 1938, nato sulle Ardenne, autore di capolavori del calibro di "Comanche", "Jeremiah", "Le Torry di Bois-Maury", "Sarajevo Tango", "Bernard Prince", etc. Uno dei maestri indiscussi della scuola franco-belga, Hermann Huppen (questo il suo nominativo completo): tre intensi e simpaticissimi botta-e-risposta (in special edition bilingue) che rimarranno una pietra miliare dei nostri Quaderni Bonelliani. Buona lettura! (s.c. & f.m.)

Hermann a Lucca nel 2013

DIME WEB - What about your readings when you were a boy? Quali erano le tue letture da ragazzo?

HERMANN - In fact, since my family wasn't rich, I used to read cheap comic magazines. Unfortunatly, I don't remember their names, but I know they were of low level.
In realtà, dal momento che la mia famiglia non era ricca, ero solito leggere riviste a fumetti a buon mercato. Purtroppo non ricordo i loro nomi, ma so che erano di basso livello.





DW - What did it mean for you the Comanche saga? Cosa ha significato per te, la saga di Comanche? 

HH - Comanche has been an important period of my professional life; but I wouldn't do that kind of Western again. My mental has changed.
Comanche è stato un periodo importante della mia vita professionale; ma non vorrei fare questo tipo di western di nuovo. La mia mentalità è cambiata.



DW - Any work-in-progress, now? A cosa stai lavorando, attualmente?

HH - Now, I am working on a new Western written by my son, but it will not be published before next year.
Ora sto lavorando su un nuovo western, scritto da mio figlio, ma non sarà pubblicato prima del prossimo anno.





a cura di Franco Lana


N.B. Trovate i link agli altri incontri con gli autori su Interviste & News!

martedì 29 marzo 2016

IL LUNGO ISTANTE. FUMETTO FANTASCIENTIFICO DI LUCIANO COSTARELLI & FRANCESCO MANETTI

Il lungo istante è il sesto fumetto fantascientifico - dopo La sentenza, Albert, Effetto collaterale, Ali e Il tesoro - disegnato da Luciano Costarelli su testi miei, e anche questa, come le precedenti tre, è una storia scritta esclusivamente per Dime Web! Il riscontro che stiamo avendo è molto incoraggiante e ci spinge ad andare avanti con questo nostro progetto di riscoperta della SF classica a fumetti: storie brevi e col finale a sorpresa. Vi divertirete, speriamo, a indovinare le citazioni - letterarie, cinematografiche e fumettistiche - nonché i vari spunti presi dalla saggistica ufologica, misteriosa e del "realismo magico". E noterete, sopra a ogni altro aspetto, l'altissimo livello di qualità dell'arte sequenziale di Costarelli! Buona lettura! (f.m.)



Luciano Costarelli & Francesco Manetti

N.B. Trovate i link alle altre storie di Costarelli & Manetti su Cronologie & Index!

WHAT IF (XIV): I TATTOO BONELLIANI!

di Filippo Pieri
 
Sul sito dell'Istat scopriamo che nel 2016, tra l'elenco dei prodotti che vengono utilizzati per la rilevazione e la misurazione dell'inflazione, è stato aggiunto anche il tatuaggio. Gli autori di Dylan Dog, qualche tempo fa, avevano dedicato proprio un albo al tema, intitolandolo Sulla pelle.
 
 
Dylan Dog n. 326, ottobre 2013. Disegno di Stano
 
 
Siamo andati allora a curiosare in rete alla ricerca di tatuaggi bonelliani e scopriamo appunto che il personaggio creato da Tiziano Sclavi è il più ricercato. La prima immagine la troviamo su Scoop;  la seconda su Pqeditor; la terza su Italian Places; la quarta su Banana Tattoo;  la quinta su Scontent; la sesta su Ink 361; la settima, infine, su Encrypted.
 
 






 
 
Anche Tex Willer è richiesto nei tatuaggi, mentre un autore bonelliano del calibro di Giorgio Giusfredi si è tatuato il simbolo di Zagor.
 
 

 
...E voi amici lettori, avete già un tatuaggio bonelliano?

 
Filippo Pieri

 
N.B. Trovate i link agli altri What If su Interviste & News!

lunedì 28 marzo 2016

AZIENDE BONELLIANE (IX): TEX AL RISTORANTE!

di Filippo Pieri

Sul social network Facebook troviamo la pagina dedicata al ristorante di Tex che si trova a Trento, mentre sul portale di viaggi Tripadvisor troviamo quello di Ronciglione (Viterbo). Da ultimo ricordiamo il "Panino Tex", attività oggi chiusa, che sorgeva a Roma in Via Pietralata 327: ce lo segnala Giuseppe Pollicelli.


Willer a Trento...

...e a Ronciglione (VT)!
Il defunto Panino Tex di Roma


N.B. Trovate i link alle altre Aziende Bonelliane su Cronologie & Index!

ENIGMI BONELLIANI CON MARTIN E DYLAN

di Filippo Pieri
 
Per una volta, le nostre segnalazioni enigmistiche su personaggi bonelliani non provengono dalla "rivista che vanta innumerevoli tentativi di imitazione" ma dal Web! La prima viene da "Crime City Comics", dove Paolo Bacilieri ha dedicato un rebus al'Indagatore dell'Incubo, mentre la seconda viene da Moise e vede come protagonista il Detective dell'Impossibile; sempre di Moise, infine, il divertente incontro fra Martin Mystère e Dylan Dog.

Il rebus dylaniato di Bacilieri
L'enigma mysteriano di Moise...
...e la sua obamiana soluzione!
MM vs DD (by Moise)

N.B. Trovate i link alle altre novità bonelliane su Interviste & News!

sabato 26 marzo 2016

IL TITOLO VENUTO DALL’IMPOSSIBILE (XVI PARTE) - LE STORIE, IL PICCOLO RANGER & LEGS WEAVER!

di Massimo Capalbo 

Con la XVI puntata del "Titolo Impossibile" di Max Capalbo vi presentiamo la II parte di tre serie (numeri da 13 a 24 di ciascuna collana): la nuovissima "Le Storie", la classica "Il Piccolo Ranger" e uno dei cult degli anni Novanta, "Legs Weaver". Ribadiamo - in questi tempi ammorbati di "correttezza politica", malattia che paradossalmente diventa sempre virulenta dopo ogni attentato terroristico - che alcuni "titoli impossibili" dagli accenti "osé" - oppure riferiti a minoranze varie, gruppi etnici, regionalismi, generi e gusti (o tendenze o scelte o inclinazioni...) sessuali, malattie, disabilità, militanze politiche, tifo sportivo, persone famose, etc., vanno letti così come sono stati scritti: unicamente con spirito goliardico/satirico e senza alcun intento offensivo! Lo stesso vale per la scelta - talvolta buffa e "dissacrante" - delle foto dei personaggi reali... OK? Ricordiamo infine che il numero fra parentesi si riferisce all'albo preso a bersaglio e che, ove non sia specificato, si tratta del mensile. (s.c. & f.m.)
 

LE STORIE
 
 
Parigi, XVIII secolo. Il Duca d'Enghien lotta contro il cardinale Richelieu con l'aiuto di un automa spadaccino che ha le sembianze di un celebre "lupo di mare":
Il moSchettino di ferro (13)

New Jersey, 2010. Gli operai pellerossa di un cantiere edile fanno valere i loro diritti rivolgendosi a un potente sciamano chiamato:
Cuore di Lupo Alberto (14)

Giappone feudale. Per vendicare la morte di suo padre, la nobile Jun, cuoca provetta, cucina agli assassini un piatto avvelenato:
I fiori di zucca del massacro (15)

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  Berlino Est, 1989. Friedrich Hassel, giovane agente della Stasi, non è molto stimato dai suoi superiori, che infatti l'hanno soprannominato:
Friedrichstrunzen (16)

Medioevo prossimo venturo. L'umanità è flagellata da un terribile morbo che è stato diffuso dai discendenti di una famosa attrice comica pugliese:
Oxid Gegia (17)

Seconda Guerra Mondiale. Il soldato Tom Madison e l'aviatore Jonas D'Arcy sono i combattenti più scarsi di tutto l'esercito alleato:
Gli incompetenti (18)

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Londra, 1851. Un'azienda dolciaria produce una merendina in onore della regina Vittoria:
Snack alla regina (19)

Tre rapinatori mascherati irrompono nottetempo in un canile e si prendono una brutta malattia:
La scabbia (20)

Prima Guerra Mondiale. Una pattuglia di soldati italiani ordina una pizza prima di muovere all'assalto di una postazione austriaca:
L’ultimo trancio (21)

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Marsiglia, 1954. Pur avendo un sacco di donne in Francia, Jacques va spesso in Indocina per intrattenersi con le prostitute locali:
Erotomane senza patria (22)

Provincia di Cremona, fine Ottocento. Un bambino deforme terrorizza un intero paese:
Il principe di Persichello (23)

Durante la guerra, una pattuglia inglese – per tenersi su di morale - ascolta a manetta le canzoni di un noto cantante neomelodico:
La voce di Nino D'Angelo (24)

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IL PICCOLO RANGER




 
Non volendo rischiare d'ingravidare Claretta, Kit usa sempre prodotti di alta qualità:
Il condom d’avorio (13)

Kit e Frankie alle prese con un bandito asiatico facile alla lacrima:
Il piagnone malese (14)

Kit diventa vegetariano e sulla sua tavola non manca mai...:
Il ravanello (15) 

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Dante accompagna Kit e Frankie al Paradise Stadium per assistere alla finale tra la squadra dei dannati e quella delle anime purganti. Alla fine del match:
L'Inferno perde, il Purgatorio vince (16)

Moses Teller racconta al figlio Kit quando, da giovane, era il cannoniere della squadra dei ranger. Era così bravo che tutti lo chiamavano:
La Stella della Curva Nord (17)

Da autentici pervertiti quali sono, Kit e Cin Lao si eccitano nell'osservare gli insetti che si accoppiano:
Formiche a luci rosse (18)

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Kit deve acciuffare un rapinatore appassionato di fumetti che cela il suo volto dietro:
La maschera di Saverio Ceri (19)

Kit e Frankie corteggiano due sorelle gemelle dotate di un vistoso fondoschiena. Le due, però, hanno dei fidanzati gelosi e assai maneschi:
Le culone proibite (20)

Messo in fuga da uno dei suddetti fidanzati, Kit deve placare il suo notevole appetito sessuale ricorrendo ad altri metodi:
Masturbazione notturna (21)

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Kit e gli altri uomini del forte devono vedersela con degli strani quanto temibili colleghi:
 Power Rangers all’attacco (22)

Kit alle prese con un inafferrabile bandito che tifa Palermo:
Il Cavaliere Rosanero (23)

Il succitato bandito ha un alleato che è un vero tamarro:
Il truzzo complice (24)

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LEGS WEAVER


Durante i loro momenti intimi, Legs e May ne fanno largo uso:
Sex Toys (13)

Le due amiche accettano la proposta di un regista di film a luci rosse, che vuole girare:
Un porno a Waldour (14)

Poiché soffre d'insonnia, May vuole procurarsi a tutti i costi un infuso che pare faccia miracoli:
Caccia alla tisana (15)

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Legs e May devono salvare un terzetto di emeriti imbecilli:
Tre bamba in pericolo (16)

Le due amiche indagano su un omicidio avvenuto in un negozio di elettrodomestici:
Il Trony di sangue (17)

Legs va in missione nelle foreste del Canada, dove si aggirano pericolosi esseri dai denti affilati:
Vampiri e castori (18) 

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Legs indaga su un antico mistero riguardante alcune confezioni di carta igienica:
C'era una volta un rotolone Regina (19)

Legs e May alle prese con un gigantesco robot noto come:
Il "Demente" (20)

Legs e May sono inviate in missione su un arcipelago abitato esclusivamente dai tifosi di una squadra di calcio genovese:
Samp Islands (21)

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Legs deve salvare una sua amica poco intelligente, la quale è stata rapita e lanciata nello spazio da un folle scienziato:
La citrulla orbitante (22)

May scopre che Legs ha pubblicato un annuncio su un sito di incontri:
Inserzione immorale (23)

Legs e May alle prese con Diego Abatantuono versione "terruncello":
La notte della viuuuleenza (24)

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E adesso, in ordine di apparizione, la consueta carrellata dei personaggi - reali o immaginari (se estranei agli albi o alle collane in questione) - e dei marchi di fabbrica (et similia) citati nei titoli dopo che sono stati virati in parodia: 

Francesco Schettino, Lupo Alberto, Ministerium für Staatssicherheit (Sta.Si. - foto Manetti - Berlino, gennaio 2016), Francesca Carmela Antonaci in arte "Gegia", Queen Victoria (Regina Vittoria), Gaetano "Nino" D'Angelo, Dante Alighieri, Saverio Ceri, Power Rangers (Saban Entertainment), Unione Sportiva Città di Palermo, Trony (GRE), Rotoloni Regina (Sofidel), Unione Calcio Sampdoria e Diego Abatantuono.











 




















Ringraziamo infine gli autori delle copertine sopra rappresentate:

Aldo Di Gennaro, Frank Donatelli e Mario Atzori!
 
Massimo Capalbo 


N.B. Trovate i link alle altre puntate del Titolo Impossibile su Cronologie & Index!