di Massimo Capalbo
Arrivati alla terza parte delle spassose parodie bonelliane di Max Capalbo (con Nathan Never, Julia e Magico Vento usati come bersagli) ripetiamo quanto detto nell'introduzione alla puntata precedente, per cui, anche
se non sarebbe necessario, ci teniamo a precisare - in questi
tempi ammorbati dalla "correttezza politica" - che alcuni "titoli
impossibili" dagli accenti "osé", oppure riferiti a minoranze, gruppi
etnici, regionalismi, generi e gusti sessuali, malattie, disabilità, militanze politiche, tifo sportivo, etc., vanno
letti così come sono stati scritti: con spirito goliardico/satirico e
senza alcun pensiero offensivo! Lo stesso vale per la scelta - talvolta buffa e "dissacrante" - delle foto dei personaggi reali... OK? Ricordiamo
infine che il numero fra parentesi si riferisce all'albo preso a
bersaglio e che, ove non sia specificato, si tratta del mensile. (s.c. & f.m.)
NATHAN NEVER
Nathan saluta l’arrivo di un nuovo, singolare collega:
Agente Speciale Elfo (1)
Nathan indaga su un enigmatico oggetto alieno che ha il potere di trasformare in tifoso juventino chiunque venga in contatto con esso:
Il monolito bianconero (2)
Uno sbigottito Nathan scopre che il mutato Branko ha una doppia vita. Di notte, infatti, costui si traveste da donna e si esibisce nei locali gay del Terzo Livello con il nome di Branka Robin's:
Operazione Drag Queen (3)
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Nathan è sulle tracce di un serial killer che, prima di uccidere le sue vittime, si diverte a rifilare loro delle grosse fregature:
La sola della morte (4)
Nathan alle prese con una banda di militanti berlusconiani tanto silenziosi quanto sfuggenti:
Forza Italia invisibile (5)
Nathan e l'androide Link devono fermare un famoso cantante italiano, il quale sta uccidendo tutti coloro che non vogliono fare il triangolo con lui:
Terrore sotto Renato Zero (6)
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Arrapato di brutto, Nathan strizza una tetta a Legs, la quale reagisce sferrandogli un tremendo cazzotto:
La zinna proibita (7)
Nathan lotta contro una misteriosa confraternita dell'Italia centrale:
Uomini Umbri (8)
Nathan riceve uno strano regalo da un ammiratore che vuole rimanere anonimo:
I finocchi di uno sconosciuto (9)
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Nathan e Branko vanno a trovare l'amico Sigmund, ricoverato da mesi all'ospedale:
Infermo (10)
Scoppia la guerra tra Marte e la Terra, e Nathan si unisce a un gruppo di anziani soldati che hanno deciso di tornare a combattere:
Fanteria dell’ospizio (11)
Disgustato per l'ennesima volta dal cibo scadente che servono nella mensa dell'Alfa, Nathan decide d'ora in avanti di andare a mangiare sempre al ristorante:
L'ultima brodaglia (12)
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JULIA
Julia affronta una coppia di assassine seriali che non brillano per intelligenza:
Le oche dell'abisso (1)
Attraverso una lettera anonima, Julia scopre che il fidanzato Ettore se la fa con una delle ragazze che andavano con Berlusconi:
Olgettina d'amore (2)
Julia studia il modus operandi di un assassino che è un vero fanatico dell’igiene del bagno, tant’è che la stampa l'ha soprannominato “Mastro Lindo”:
Nella mente del Mastro (3)
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La spietata Myrna Harrod si fa assumere nella casa di riposo che ospita la nonna di Julia, e si diverte a torturare la vecchia ustionandole i piedi:
Pediluvio di fuoco (4)
Julia alle prese con una baby gang che sevizia e uccide i senzatetto. Secondo Julia, ovviamente, i giovani criminali sono tali per colpa della società:
Gli scapestrati (5)
Informata da Ettore, Julia indaga sulla misteriosa scomparsa di un famoso attore comico italiano:
Jerry Calà è sparito (6)
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Giunta in Africa col solito Ettore, Julia fa luce sulla triste fine di una leggendaria tarzanide. Dopo varie peripezie, la Nostra scoprirà che a ucciderla sono stati un branco di cercopitechi, stufi di dover sottostare alla sua autorità:
La lunga notte di Sheena, ex regina della giungla (7)
Julia ama molto i proverbi arabi, uno in particolare:
Se le montagne muoiono, Maometto va al loro funerale (8)
Julia fa un terribile incubo, nel quale rivive quella volta in cui la colf Emily gli cucinò un passato di pomodoro così schifoso che per una settimana la nostra ebbe scariche di diarrea e conati di vomito:
Echi dal famigerato passato di pomodoro (9)
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Su richiesta di Webb, Julia sottopone a perizia psichiatrica un criminale che si crede la reincarnazione di Mussolini e parla sempre con le mani ai fianchi:
Il Duce (10)
Julia dimentica le chiavi di casa e, dato che è notte tardi e la sua auto è dal meccanico, si vede costretta a dormire all’addiaccio:
L’esterno riposo (11)
Julia fa amicizia con una vicina di casa depressa e un po' scemotta:
Una dolce babbea triste (12)
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MAGICO VENTO
Ned racconta a Poe di aver svolto il servizio militare in un fortino comandato da un ex campione di Formula Uno:
Fort Prost (1)
Ned affronta un lupo mannaro che ha sempre la fiacca:
Sbadigli (2)
A Chicago, Ned e Poe fanno conoscenza con una nobildonna imbrogliona, che tenta invano di fregare anche loro:
Lady Ciarlatan (3)
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Mentre sta riposando nel suo tepee, il povero Ned viene assalito da una squaw di due quintali, famosa per il suo insaziabile appetito sessuale:
La bestiona (4)
Quando vogliono rilassarsi, Ned e Poe guardano sempre – su un sito streaming - i divertenti film della loro attrice preferita:
Whopi Goldberg (5)
Ned deve vedersela con un ex colonnello sudista che, oltre a massacrare i pellerossa, ha aperto una salumeria nella prateria. Il suo soprannome è:
Lungo Culatello (6)
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Davanti al fuoco, Ned racconta ai suoi discepoli Sioux una curiosa parabola:
Il figliol prodigo del serpente (7)
Ned alle prese con un giannizzero veneziano che semina terrore nei boschi del North Dakota. I pellerossa lo chiamano:
Win-Dago (8)
Ned affronta un criminale che assomiglia come una goccia d’acqua a un ex giudice e politico italiano:
Faccia di Di Pietro (9)
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Il villaggio in cui vivono Ned e Poe è minacciato da una bizzarra creatura:
Scheletrino (10)
Ned acquista da un mercante antiquario un prezioso ritratto di Dylan Dog, del quale è un grande fan:
L'Indagatore dell'Incubo in cornice (11)
Ned odia un noto conduttore televisivo italiano, il quale ha impedito a suo tempo allo sciamano Cavallo Zoppo – maestro del Nostro – di partecipare al Festivalbar:
Ce l'ho con Daniele Piombi (12)
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E
adesso la consueta carrellata di personaggi -
reali o immaginari (se estranei agli albi o alle collane in questione) -
citati nei titoli dopo che sono stati virati in parodia:
Alain
Prost, Calogero
"Jerry" Calà, Silvio Berlusconi, Dago, Daniele Piombi, Antonio Di Pietro, Dylan
Dog, gli Elfi,
Il Figliol Prodigo (in un dipinto di De Chirico), Muhammad / Maometto, Mr. Clean / Mastro
Lindo, il Duce Benito Mussolini, un'aspirante olgettina,
Renato "Zero" Fiacchini, Roberto
Maurizio "Eva Robin's" Coatti, Scheletrino, Sheena e Caryn Elaine "Whoopi Goldberg" Johnson.
Infine, citiamo doverosamente gli autori delle copertine: Claudio Castellini, Marco Soldi e Andrea Venturi.
Massimo Capalbo