lunedì 28 novembre 2016

DYLAN, BRACCIA RUBATE ALLO SPORT! 2

di Filippo Pieri

Il 24 Settembre 2016 è uscito il numero 800 del supplemento settimanale della Gazzetta dello Sport Sportweek con una cover di Bruno Brindisi per i 30 anni dell'indagatore dell'incubo e all'interno un' intervista a Tiziano Sclavi.





Non è la prima volta che Dylan Dog conquista la copertina del settimanale della Gazzetta. Sul numero 466 del 26 Settembre 2009 c'era un bel disegno di Angelo Stano con Dylan in posa amletica, che sembra sul punto di pronunciare la famosa frase di William Shakespeare: to be or not to be?



Filippo Pieri

N.B. Trovate i link alle altre novità su Interviste & News!

giovedì 24 novembre 2016

DDD XXX - IL DIARIO DI DYLAN DOG

di Filippo Pieri 
 
Non lasciatevi fuorviare dal titolo del post e dall'immagine pubblicato qui sotto! Non intendiamo affatto parlarvi delle agende di Dylan Dog pubblicate dalla Mondadori negli anni 90, ma dell'albo cartonato di 192 pagine presentato a Lucca Comics & Game 2016 intitolato appunto Dylan Dog Diary (che casualmente si chiama come il blog curato da Stefano Prioni). Il libro ripercorre i trent'anni di vita editoriale dell'Indagatore dell'Incubo con trenta testimonianze di altrettanti autori (una per ogni anno, a partire dal 1986) e altri interventi come quello del direttore editoriale della SBE Michele Masiero e quello dell'ex curatore della testata, Giovanni Gualdoni.
 
1990: un "vero" diario di Dylan Dog!
 
 Nel libro, dopo la prefazione del curatore dell'edizione Marco Nucci e un'introduzione di Alfredo Castelli, si inizia con un'importante testimonianza datata 1986. È quella di Tiziano Sclavi, il papà (per quei pochi che non lo sapessero) del detective di Craven Road 7. Lo sceneggiatore di Broni racconta che all'epoca lavorava nella redazione di via Buonarroti 38 anche sedici ore al giorno, mentre nel tempo libero si dedicava a Dylan da ormai due anni. Nel mese di Settembre, il giorno 26, uscì il numero uno e Sclavi pensò: dobbiamo essere matti a uscire con una serie nuova in un momento in cui la crisi è fortissima, non si vende. Pensiero quanto mai attuale, perchè trenta anni dopo la crisi non solo non è passata, ma si è acutizzata.






Il volume prosegue con tanti riscordi interessanti - che vanno dalle perplessità di Corrado Roi sul nuovo personaggio, al gravoso ma gratificante impegno di Montanari & Grassani per il primo "Maxi Dylan Dog". Si prosegue con il momento in cui Mauro Marcheselli prende il timone del personaggio nel 1993 (quando vendeva un milione di copie al mese) fino a concludere con Roberto Recchioni che tre anni fa fu chiamato al difficile compito di fermare l'erosione di lettori della testata (una missione che l'autore romano paragona come essere a Saigon). In definitiva è davvero un bel volume impreziosito da una storia inedita (Il numero 30), e da tanti schizzi, tavole tagliate, pagine di sceneggiatura e tante altre chicche che faranno la gioia di tutti gli appassionati bonelli, non soltanto degli appassionati della testata Dylan Dog.

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Dylan Dog Diary, ottobre 1986. Disegno di Cavenago



DYLAN DOG DIARY
Ottobre 2016 - 26 Euro
192 pagine in bianco e nero e a colori
volume a cura di Marco Nucci
con la storia inedita: Il numero 30
Testi: Nucci/Friedl
Disegni: Montanari & Grassani
Copertina di Gigi Cavenago
2016 - Sergio Bonelli Editore


Filippo Pieri

N.B. trovate le altre recensioni bonelliane sul Giorno del Giudizio!

DYLAN, BRACCIA RUBATE ALLO SPORT!

di Filippo Pieri

In allegato al "Corriere dello Sport" di martedì 4 Ottobre 2016 c'era "Unicusano Focus Sport e Ricerca", a cura dell'università Niccolò Cusano e di Sportnetweek. Le prime due pagine erano dedicate ai 30 anni di Dylan Dog, con un'intervista al curatore della serie Roberto Recchioni.



Filippo Pieri

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DYLAN DOG IN HELVETICA 30

di Filippo Pieri

Sul n. 40 datato 6 ottobre 2016 del "Corriere del Ticino Extra", supplemento dell'omonimo giornale, troviamo in copertina un Tiziano Sclavi / Dylan Dog visto da Francesco Tullio Altan (con tanto di signor Armando / Groucho accompagnato dalla celeberrima cagnolina a pois Pimpa).
All'interno si parla della sesta edizione della Fiera del Fumetto che si è svolta dal 7 al 9 Ottobre al Palazzo dei Congressi di Lugano: durante la kermesseè stato regalato a tutti coloro che avevano pagato il biglietto d'entrata un albetto a tiratura limitata di 32 pagine dedicato appunto a Dylan Dog in occasione dei suoi 30 anni - con copertina e disegni di Claudio Villa colorati da Matteo Valentino.








Filippo Pieri

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sabato 19 novembre 2016

I NUOVI "SOGNI DEI BONELLIANI" by PIERI & FERRETTI!

Prosegue la pubblicazione delle strisce della serie "I sogni dei bonelliani" di Pieri & Ferretti! Dopo la prima tavola della nuova stagione, ecco qui la seconda tavola inedita.

N.B. Trovate tutti i link alle precedenti puntate dei "Sogni" su Cronologie & index!

venerdì 18 novembre 2016

NOVECENTO!

Quello che state leggendo è il novecentesimo post di Dime Web; come abbiamo fatto altre volte in passato, per celebrare la cifra tonda avremmo pensato di dedicarlo proprio al numero novecento in casa Bonelli, ma... esiste una serie Bonelli giunta al numero novecento? In teoria no: la serie più longeva, "Tex", veleggia poco sopra il n. 670 e tutte le altre inevitabilmente lo seguono. C'è però un albo, uscito cinquant'anni or sono, Sulla pista di Golconda, settimo numero della Serie Cobra, la penultima delle trentasei serie a striscia di Aquila della Notte, che è a tutti gli effetti il 900°albo inedito (dei 973 totali) pubblicato nel formato originale della serie!

il novecentesimo Tex a striscia - copertina di Aurelio Galleppini

Eravamo, guarda caso, in pieno Novecento, periodo storico culturale in cui la casa editrice ha dato alle stampe, nel nuovo formato bonelliano, nato proprio in quegli anni e tutt'ora in auge, nove numeri cento celebrativi in quadricromia: I nove cento del Novecento! Ve li presentiamo qui sotto:












Lo sappiamo che qualcuno potrebbe obiettare, dati alla mano, che ce ne sarebbe un decimo, quello di Storia del West, ma come ben saprete quel cento in realtà è un quarantaquattro!... e poi ci sciupava il gioco di parole! ;-)

(s.c. & f.m.)

UN GIORNALE, UN RISTORANTE, UN DAMPYR, DUE AMICI E... UN TUFFO NEL PASSATO!

Bonelli News

di Francesco Manetti

"La Nazione", storico giornale gigliato, ha dato la notizia in cronaca locale il 18 novembre 2016, con un bell'articolo scritto da una nostra vecchia e cara conoscenza, Roberto Davide Papini: quella stessa sera, nel prestigioso ristorante Latini di Firenze - specializzato nella bistecca alla brace (che nel resto d'Italia chiamano "Fiorentina" o "alla fiorentina") - gli autori dello "Speciale Dampyr" n. 12 avrebbero presentato l'albo agli appassionati, ambientato per l'appunto nel capoluogo toscano. Si tratta dell'avventura La porta dell'Inferno, scritta dallo zagoriano Moreno Burattini ispirandosi chiaramente a Dante, il padre della lingua italiana, che sulle sponde dell'Arno ebbe i suoi natali nel 1265. Fra gli ospiti della serata mangereccia, oltre allo sceneggiatore, ci sono il disegnatore Fabrizio Longo e un certo - così testualmente lo dipinge il quotidiano - professor Alessandro Monti, esperto di codici e manoscritti antichi. Quello su cui "La Nazione" sorvola è che il Monti appare, sotto mentite spoglie, fra i protagonisti stessi della storia e che il suo legame con Burattini risale addirittura a oltre 30 anni addietro! Basti pensare che i due - ma i lettori di "Dime Web" lo sanno più che bene - sono tra i fondatori di "Collezionare" e che i loro ritratti appaiono qui fin dall'inizio in foto, nella colonna a destra, fra i creatori di "Dime Press". Complimenti a Moreno e Alessandro e alla loro eterna amicizia!



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giovedì 10 novembre 2016

IL TITOLO VENUTO DALL’IMPOSSIBILE (XXIV PARTE) - NATHAN NEVER, JULIA & MAGICO VENTO!

di Massimo Capalbo 

Tornano i Titoli Impossibili di Massimo Capalbo, il nostro enciclopedico ufficiale, con i suoi quattro, seguitissimi dizionari dedicati a Mister No, Zagor, Tex e Martin Mystère! Stavolta divertiamoci a scoprire come Max ha sbertucciato i titoli delle terze dozzine degli albi futuristici di Nathan Never, di quelli polizieschi di Julia e di quelli western-paranormali di Magico Vento!  Non ci stancheremo mai di ribadire - in questi tempi ammorbati di "correttezza politica" e ancor di più dopo i risultati del primo martedì dopo il primo lunedì di novembre - che alcuni titoli dagli accenti "osé" - oppure riferiti a minoranze varie, gruppi etnici, regionalismi, generi e gusti (o tendenze o scelte o inclinazioni...) sessuali, malattie, disabilità, deformità, militanze politiche, tifo sportivo, persone famose, etc., vanno letti così come sono stati scritti: unicamente con spirito goliardico/satirico e senza alcun intento offensivo! Lo stesso vale per la scelta - talvolta buffa e "dissacrante" - delle foto dei personaggi reali... OK? Ricordiamo infine che il numero fra parentesi si riferisce all'albo preso a bersaglio e che, ove non sia specificato, si tratta del mensile. (s.c. & f.m.)

 
NATHAN NEVER 




Nathan e Legs affrontano una banda di giustizieri specializzata nell'uccidere gli assassini di persone poco intelligenti:
I vendicatonti (25)
Nathan alle prese con un famoso calciatore italiano che, dopo essere stato morso da un pipistrello transilvano, è diventato un non morto:
VamPirlo (26)

Nathan deve vedersela con un noto giornalista cattolico che vuole convertirlo. Per riuscirvi, costui è disposto a ricorrere persino alla violenza:
Cuore di tene-Brosio (27)

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Janine scopre di essere affetta da cleptomania e lo confessa a Nathan:
Io rubo (28)

Nathan e Branko sgominano una banda di rapitori, ma non riescono a salvare il loro ostaggio, che è l'ultimo discendente di un politico italiano di centrodestra:
L'ultimo Bondi (29)

Nathan indaga su un mistero riguardante un famoso cantautore italiano:
L’enigma di Gaber (30)

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In crociera nel Pacifico, Nathan incontra una balena mutante e discute con lei di filosofia:
 Il Kant della balena (31)

Nella città di Nathan viene dedicata una via all'ispettore Callaghan:
Dirty Harry Boulevard (32)

Decisi a sbronzarsi come spugne, Nathan e Sigmund comprano diverse bottiglie di vino. Una di esse, però, ha un'insolita particolarità:
Una voce dal passito (33)

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Branko invita i colleghi dell'Alfa a una pizzata a casa sua. Alle pizze manca però un ingrediente importante, e il mutato provvede quindi a ordinarlo presso un caseificio:
Mozzarella di bufala express (34)

Nathan deve scoprire chi ha sterminato un'intera famiglia di contadini:
Gli zappaterra morti (35)

Dopo essersi mangiato l'impossibile a una festa, Legs si sente male e finisce al pronto soccorso:
Tragica congestione (36)

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JULIA 




Dopo che Ettore, durante una notte di passione, le ha fatto ascoltare la canzone Sbucciami, Julia non fa che chiedergli:
Chi cacchio è Cristiano Malgioglio? (25)

Scoppia un terribile incendio a Garden City, non però nel quartiere in cui vive Julia. Il giorno dopo, Norma Kendall chiama sua sorella per sapere se sta bene, e Julia la rassicura dicendole:
Mentre la città bruciava, io ed Ettore si trombava (26)

Nonna Lilian dice a Julia di voler visitare l'Egitto. La nipote le chiede se ha tutti i documenti a posto, e la vecchia risponde:
Io c'ho il visto (27)

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Alla Hollyhock University, Julia viene molestata da un misterioso collega:
La mano morta invisibile (28)

Julia diventa una fan sfegata di Leo Ortolani:
Il Rat-Man nel sangue (29)

Julia e l'amico fraterno Leo indagano su un omicidio avvenuto a Detroit, città natale di una star dello heavy metal:
Nel paese di Alice Cooper (30)

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Norma dice a Julia di voler registrare un disco a ogni costo:
Inciderò (31)

Grazie a una telefonata anonima, Julia scopre l'ennesimo tradimento di Ettore, che stavolta si sta accoppiando freneticamente con una ex protetta di Gianni Boncompagni:
L'uomo nell'Ambra (32)

Ficcanaso com’è, Julia indaga sulla vita sentimentale di una famosa cantante:
Tutti gli uomini di Jennifer Lopez (33)

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Julia ed Emily vengono rapite da un maniaco sessuale, ma, prima che costui cominci a seviziarle, riescono a fuggire attraverso le fogne:
Il puzzo della libertà (34)

Julia, Norma e nonna Lillian trascorrono un'allegra serata a base di birra e salsicce. Dopo l'abbuffata, fanno la gara dei rutti, che viene vinta a sorpresa da Julia, la quale raggiunge il:
Rutto n. 70 (35)

In vacanza in Australia, Julia ed Ettore si lanciano all'inseguimento di un marsupiale che ha compiuto diversi furti ai danni dei turisti:
Skippy, il canguro ladro (36)

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MAGICO VENTO 




Ned scopre che il perfido Aiwass non è molto lontano da lui:
Il nemico sotto le palle (25)

Su richiesta di un amico missionario, Ned indaga sull' omicidio di alcuni giovani seminaristi. Alla fine scoprirà che il colpevole è nientemeno che don Antonio Mazzi:
Seminari di morte (26)

Dopo varie peripezie, Ned cattura il trapper che ha violentato Rifiuta-di-smettere e altre squaw della sua tribù, compresa una di ottant'anni e un'altra vicino ai novanta:
L'ultimo agguato del depravato (27)

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Ned e Poe affrontano il nipote di Hannibal Lecter, il quale, indossando la "maschera-museruola" del famigerato parente, si trasforma in una furia sanguinaria:
La maschera dello zio cannibale (28)

Ned alle prese con il fantasma di una malvagia cicciona, sbucato fuori da un ritratto in grandezza naturale della suddetta:
La donna cannone del ritrattone (29)

Dopo aver ricevuto la visita del rabbino capo di Gerusalemme, Ned si converte all'ebraismo e cambia nome in:
Shalom (30)

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Ned scopre che anche il suo più acerrimo nemico – l'affarista di Chicago Howard Hogan - ha avuto una crisi mistica, di segno cattolico però. In seguito a essa, costui si è ritirato in convento:
Il chiostro di Hogan (31)

Diventato ormai un uomo di fede, Hogan segue ogni messa con intensa partecipazione e va in estasi quando sente il profumo de:
L’incenso di Chicago (32)

Nel villaggio Sioux, Ned e il sakem Coda di Toro mangiano:
Il lardo dei bisonti (33)

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Dopo aver preso l'abilitazione, Poe fa alcuni mesi di supplenza in una scuola di Bismarck, ma l'aula della sua classe è infestata da uno spirito maligno che si diverte a disturbare le lezioni:
I cancellini dell'inferno (34)

Inoltre, Poe è oggetto delle attenzioni di una studentessa che, pur avendo un viso gradevole, ha un imperdonabile difetto :
L'alunna dalle tette cadenti (35) 

Ned s'innamora perdutamente dell'italiana Rita, che è scappata dalla sua città natale, nota per le acque minerali:
La fiuggitiva (36) 

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E adesso, in ordine di apparizione, la consueta carrellata dei personaggi - reali o immaginari (se estranei agli albi o alle collane in questione) - e dei marchi di fabbrica (et similia) citati nei titoli dopo che sono stati virati in parodia: 

Andrea Pirlo, Paolo Brosio, Sandro Bondi, Giorgio "Gaber" Gaberščik, Clint Eastwood nei panni di Harold Francis "Dirty Harry" Callahan (Callaghan nel doppiaggio italiano), Giuseppe Cristiano Malgioglio, Leonardo "Leo" Ortolani, Rat-Man, Vincent Damon Furnier in arte Alice Cooper, Giandomenico "Gianni" Boncompagni con Ambra Angiolini, Jennifer Lynn Lopez, Skippy il Canguro (Skippy the Bush Kangaroo), Antonio Mazzi in arte Don, Hannibal Lecter (nell'interpretazione di Anthony Hopkins), Acqua Fiuggi (Acqua & terme Fiuggi S.p.A.)








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Ringraziamo infine gli autori delle copertine sopra rappresentate:
Claudio Castellini, Pasquale Frisenda,
Marco Soldi e Andrea Venturi


Massimo Capalbo
 
N.B. Trovate i link alle altre puntate dei Titoli Impossibili su Cronologie & Index!