di Saverio Ceri
La vicenda che apre questo classic è uno spartiacque nella saga di Tex. "Gli anni sono passati", come recita la prima didascalia dell'albo, il giovane figlio di Aquila della Notte è ormai un ragazzo che per difendersi deve saper usare anche la Colt.
Il repentino balzo in avanti nel tempo segna sia l'inizio della quarta serie a striscia di Tex - in questo classic ne vengono ripubblicati i primi 6 albi datati 1952 - sia l'esordio della seconda serie di Albi d'Oro (dell'ottobre 1954).
Le prime vignette della vicenda, col ranger intento a insegnare al figlio, l'uso della rivoltella, sono ormai entrate nell'immaginario collettivo dei lettori di Tex, anche grazie alle varie copertine che nel corso degli anni hanno immortalato il momento.
Il primo illustratore ad utilizzare come cover la scena in questione è ovviamente Galep, che per il primo albo della quarta serie intitolato semplicemente Il figlio di Tex, sceglie di raffigurare nella copertina Kit che esplode colpi in successione. Le tende del campo navajo sullo sfondo e un pellerossa intento ad osservare la lezione in primo piano, sono i due elementi ricorrenti che troveremo anche nelle successive rivisitazioni.
Nell'ottobre del 1994 per l'ottavo volume di Tex Edição Histórica della brasiliana Globo, Claudio Villa realizza per la prima volta la sua versione della vicenda, cambiando l'inquadratura e rispolverando la sagoma in legno ideata da Galleppini per la seconda vignetta dell'episodio.
L'illustrazione ricolorata viene utilizzata poi anche come "cartolina" allegata al sesto numero di Tex Nuova Ristampa nel Luglio del 1996. Dopo questa sua prima apparizione italiana, l'immagine di Villa è divenuta la cover anche per un volume di Tex Story della Mondadori e per uno dei volumi de Le grandi Storie di Tex di Repubblica, entrambi intitolati Il figlio di Tex. A farci capire che la scena si svolge nel campo dei Navajo, troviamo l'immancabile teepee sullo sfondo.
Nel 2007 in occasione della Collezione Storica a colori di Repubblica, l'attuale copertinista di Tex ridisegna la vicenda per la cover del settimo volume, riallacciandosi invece alla terza vignetta di questo fondamentale episodio: insieme a Tex, trova posto in copertina anche Tiger Jack intento a seguire l'apprendistato del giovane Kit.
Nonostante l'epocale episodio contenuto nell'albo, in redazione è stata scelta una copertina che non lo richiama immediatamente, ma che riprende la "tradizione" andando a pescare da uno dei due albi d'oro ristampati. In questo caso la cover è quella del primo Albo d'Oro della seconda serie e per l'occasione l'illustrazione è stata completata ai lati per renderla, come spesso accade, più adatta all'ingombrante grafica del Classic. Il risultato è che Kit Willer appare in circa 1 cm² della copertina, sullo sfondo, insieme al padre; in compenso viene citato almeno nel titolo dell'albo. Qui di seguita la cover del 2018 e quella del 1954.
La vignetta a cui questa cover si riferisce è la decima del secondo albetto a striscia contenuto in questo Classic, in cui Kit Carson non riconoscendo i pards si appresta a prenderli a fucilate.
Saverio Ceri
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