The
Dark Side of Tex è un "lavoro in corso" che si
svilupperà nei prossimi mesi, abbracciando numerosi post - uno per
ogni lettera dell'alfabeto - fino ad arrivare alla conclusione. I
collegamenti ipertestuali fra le varie voci non saranno dunque
possibili tutti e subito... e vi spieghiamo subito perché!
Collegheremo con link diretti ogni riferimento ad altre voci
dell'opera partendo necessariamente dalle voci già apparse. Ci preme
dunque ribadire e sottolineare che, non essendo possibile creare link
a post futuri, ricostruiremo tutti i link a ritroso solo quando sarà
possibile. I link saranno però sempre e soltanto fra URL diverse e
non all'interno di uno stesso post. Vorrete perdonarci (e
segnalarci!) eventuali errori e omissioni! I link - essendo come
abbiamo detto sopra fra URL diverse - porteranno sempre e comunque
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riferimento. Per facilitare fin dall'inizio l'uso dell'opera, abbiamo
creato una pagina apposita di collegamenti alle varie voci, alla
quale potete accedere dovunque siate, andando sotto al logo Dime Web:
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quale troverete in un attimo la voce cercata!
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Edzione francese di Tex (1999) |
M7
MEFISTO
(parte V)
MEFISTO
(parte V)
A
distanza di vent’anni dalla pubblicazione di Tex contro Yama
(1982), esce in edicola Mefisto! (C. Nizzi [sog.&scen.]
– C. Villa [dis.], nn. 501-504), probabilmente la storia texiana
più attesa di sempre. Essa vede non solo il ritorno – in carne e
ossa – del negromante, ma anche quello della sorella Lily,
la quale, dopo aver trascorso alcuni anni in prigione, ha sposato il
facoltoso conte Boris Leonov (conosciuto a New Orleans) e si è
trasferita con lui a Parigi. All’inizio dell’avventura, Lily
e suo marito si recano nella villa del principe Bolkonsky per
partecipare a una seduta spiritica presieduta da un potente medium
indù chiamato Narbas. Poiché da trent’anni non ha più
notizie di suo fratello e quindi non sa se egli sia vivo o morto,
Lily chiede al medium di evocare lo spirito di Mefisto.
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Tex n. 501, luglio 2002. Disegno di Villa |
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Evocato
da Narbas, Mefisto spiega alla sorella Lily la sua poco invidiabile
condizione - TEX 501, p. 20
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L'inquietante
sogno premonitore di Nuvola Rossa - TEX 501, p. 43
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Dopo un primo tentativo infruttuoso, Narbas riesce a far
materializzare nella sua sfera magica l’inquietante volto del
negromante, il quale rivela alla sorella che il suo corpo è morto,
ma il suo spirito è tenuto in vita dall’odio inestinguibile verso
un comune nemico: TEX WILLER. E’ lui – dice
Mefisto a Lily - che tiene accesa la fiamma del mio
spirito. E’ l’odio per lui che impedisce al mio spirito di
oltrepassare i cancelli dei sette inferni e di sprofondare nel regno
delle ombre perenni. All’improvviso, il contatto s’interrompe:
la corrente d’odio proveniente dallo spirito di Mefisto è
così forte, infatti, da svuotare le energie di Narbas,
facendogli perdere i sensi. Soccorso dai suoi assistenti, Narbas
rinviene e dice a Lily e al marito Boris di voler
riprendere appena possibile il contatto con il negromante. Sono
gli spiriti irriducibili come il suo – spiega ai due il mago
indù - quelli che, trovandosi ancora al di qua delle Sette Porte
Nere, possono presentare le maggiori probabilità di essere riportati
alla vita… Il richiamo in vita di uno spirito trapassato
è il grande sogno di ogni medium, capite? E io voglio
tentare la grande prova, che per me sarebbe la prima del genere. Una
settimana dopo, Narbas dà appuntamento alla coppia in una
casa di un quartiere malfamato di Parigi. Qui il medium evoca
nuovamente lo spirito di Mefisto, che compare all’interno di
un grande specchio nero. Ti rivolgo una sola domanda, Steve…
vorresti ritornare alla vita?, chiede Lily a suo
fratello.
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Nel
tempio sotterraneo, lo spirito di Mefisto ingaggia una lotta con
quello di Narbas - TEX 501, p. 112
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Tex n. 502, agosto 2002. Disegno di Villa |
Oh sì, lo vorrei con tutte le mie forze! - risponde
costui – Lo vorrei per potermi vendicare dell'uomo che è stato
il genio malefico della mia esistenza… …dell'uomo che mi ha
sempre fatto mordere l'amaro frutto della sconfitta! Solo per poter
soddisfare la mia implacabile sete di vendetta vorrei con tutte le
mie forze tornare nel mondo dei viventi!. Desiderosa anch'essa di
vendicarsi di TEX, Lily dice a Mefisto che
Narbas è in grado, forse, di riportarlo in vita. A questo
punto, il medium interviene, precisando che il difficile esperimento
è possibile a una sola condizione: la presenza dei resti umani del
negromante. Mefisto spiega quindi a Lily dove si
trovano le sue spoglie e le fornisce il nome dell'unica persona in
grado di guidarli sul luogo: la mambo LOA. La coppia
non perde tempo e, il giorno dopo, parte per la Florida assieme a
Narbas e ai suoi assistenti. Giunti a Tampa, Lily e
Boris contattano LOA, la quale accompagna loro e i tre
indù nei sotterranei del castello di BARON SAMEDI. Il corpo
del negromante, ridotto ormai a uno scheletro, viene trovato nella
grotta che fungeva da tempio. E' proprio qui che, tre giorni dopo, ha
inizio il rito di Narbas, il quale evoca lo spirito di
Mefisto, che compare nel grande specchio magico. Ti
ringrazio per l'aiuto che mi stai offrendo, maestro Narbas, anche se
questo ti costa un grande sforzo!, dice il negromante al
medium, che comincia, poco dopo, ad avvertire dei forti dolori alla
testa. Le sofferenze di Narbas si fanno sempre più acute, ma
Mefisto lo incita a resistere ed a continuare il rito. Non
resisto più! Devo interrompere il contatto o questi dolori mi
uccideranno!, urla il medium.
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Ritornato
in vita, il negromante riabbraccia Lily - TEX 502, p. 11
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Nei
sotterranei del Belle
France,
Mefisto si traveste da dottor Parker - TEX 502, p. 31
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Uno
degli spettacolari prodigi compiuti da Mefisto - TEX 502, p. 43
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Troppo tardi, Narbas! –
esclama Mefisto – Ormai il mio spirito ha catturato il
tuo e lo tiene prigioniero! […] Ormai sono in vista
del passaggio tra il mio mondo e il tuo… e non intendo rinunciare!
Si è scatenato uno scontro tra i nostri spiriti, Narbas, e sarà il
mio a trionfare!. A questo punto, accade qualcosa di
straordinario: i resti mortali di Mefisto vengono risucchiati
dallo specchio e il suo spirito s'impadronisce del corpo di Narbas,
che acquista la fisionomia del negromante. Lo spirito del povero
medium, invece, finisce nei regni oscuri al posto di Mefisto,
e appare infatti nel grande specchio. Mi hai tradito, dannato
Mefisto! Ho rischiato la vita per te, e questo è il tuo
ringraziamento!, dice Narbas al mago, che risponde:
Non fare la vittima, razza di impiastro! A te del sottoscritto non
importava nulla, inseguivi la tua ambizione! Hai voluto sfidare le
forze degli oscuri regni della notte e ti è andata male… beh, mi
dispiace, ma tanto peggio per te!. Narbas, allora,
minaccia il negromante: Ti maledico, Mefisto! Il mio spirito ti
perseguiterà fino alla fine dei tempi!. Per tutta risposta,
Mefisto dà un calcio alla specchio, che cade a terra
frantumandosi. E con questo, tanti saluti al grande mago! Ah!
Ah! Ah!, esclama Mefisto, che poi, ricorrendo ai suoi
poteri, costringe alla fuga gli assistenti di Narbas, i quali
volevano vendicare il loro maestro. Riabbracciata sua sorella e fatta
conoscenza con il conte Leonov, il redivivo Mefisto
racconta loro delle numerose sconfitte che lui e suo figlio YAMA
hanno subito per mano di TEX.
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I
giganteschi mostri evocati dal negromante terrorizzano gli uomini
della diligenza - TEX 502, p. 45
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Mostrandogli
un grosso ratto, Mefisto rivela a Carson quale orribile morte intende
riservare a lui e agli altri pards- TEX 502, p. 93
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Mefisto
rivede, dopo tanti anni, il suo odiato nemico e si sente mancare -
TEX 502, p. 105
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Il negromante (che ha sostituito
gli abiti di Narbas con una tunica confezionatagli da LOA
e identica a quella indossata un tempo) è convinto che i quattro
pards lo credano morto, ma si sbaglia: infatti, già un mese prima
dell'arrivo di Lily e Boris in Florida, lo stregone
Navajo NUVOLA ROSSA ha presagito - in seguito a un
inquietante sogno, confermato poi da un rito magico - il suo ritorno,
e ha subito avvisato TEX e gli altri pards. Sebbene il ranger
abbia accolto con scetticismo il suo avvertimento, NUVOLA ROSSA
ha consigliato ai Nostri di recuperare i bracciali magici che egli
stesso aveva dato loro in occasione del secondo scontro con YAMA.
Trascorse
alcune settimane dal giorno della sua incredibile resurrezione,
Mefisto comincia a preparare la vendetta tanto agognata,
stabilendosi in Arizona, a Phoenix, con Lily e Boris,
il quale apre nella città un lussuoso saloon, La Belle France.
I sotterranei del locale diventano il nuovo covo del mago, che,
com'era sua abitudine, assume una seconda identità: quella del
barbuto e occhialuto dottor Parker. Servendosi invece delle
sue notevoli doti medianiche, Mefisto inizia ad assaltare le
diligenze dirette a Phoenix, allo scopo di attirare l'attenzione dei
pards. Infatti, dopo l'assalto alla terza diligenza, TEX e
CARSON ricevono l'incarico di indagare al riguardo. I due
giungono a Phoenix proprio quando Mefisto ha da poco attaccato
una quarta diligenza, terrorizzando il postiglione e l'uomo di scorta
con spaventose visioni. Nel tentativo di sfuggire ai mostri che
Mefisto ha proiettato nella loro mente, i malcapitati
finiscono per precipitare da un baratro, morendo sul colpo.
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Tex n. 503, settembre 2002. Disegno di Villa |
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Mefisto
fa impazzire il cowboy Randy con una terrificante visione - TEX 503,
p. 10
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Insospettiti dal mancato arrivo della diligenza, TEX e CARSON
si recano sul posto e rimangono colpiti dalle espressioni di orrore
stampate sui volti delle due vittime. Mefisto, che in quel
momento li sta spiando a distanza attraverso uno specchio, scopre
così che NUVOLA ROSSA ha sentito la sua presenza,
ma questo non lo preoccupa più di tanto. Con l'aiuto
della sorella e del cognato (i quali si sono alleati con il losco
Walcott, proprietario del ranch Red Circle), il
negromante mette in atto la seconda parte del suo diabolico piano,
che prevede la cattura dei pards; a partire, ovviamente, da TEX
e CARSON. Quest'ultimo, attirato in trappola da un’avvenente
ballerina del Belle France, viene tramortito da uno scagnozzo
dei coniugi Leonov e imprigionato in una cella nei sotterranei
del saloon. Qui, un ghignante Mefisto, rivela a CARSON
che intende farlo divorare vivo, assieme agli altri pards, da una
torma di grossi TOPI: Questa è la morte che ho avuto per
mano vostra, e questa stessa morte avrete per mano mia!.
Il giorno dopo, come previsto dall'astuta Lily, TEX
si reca al Belle France per scoprire che fine ha fatto
l'amico. I complici del mago hanno già organizzato un piano per
catturare il ranger, che però si dimostra un osso ben più duro di
CARSON: infatti, oltre a sfuggire all'agguato che il
sopracitato Walcott e i suoi cowboy gli tendono al Red
Circle, il Nostro scopre - sentendo pronunciare il nome Boris
da uno degli assalitori, Randy - che il loro mandante è
appunto il conte Leonov.
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Dopo
averla osservata a lungo, Tex riconosce finalmente Lily - TEX 503, p.
37
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Carson,
Tiger e Kit alla mercé di Mefisto - TEX 503, p. 85
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Mefisto
uccide a distanza il cognato Boris Leonov - TEX 503, p. 94
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A nulla serve l'intervento magico di
Mefisto, il quale - per tappare la bocca a Randy, che
stava per essere interrogato da TEX (Walcott, invece, è
riuscito a fuggire) – fa letteralmente impazzire il cowboy
attraverso una spaventosa visione. Rientrato in città, TEX
porta prima il povero Randy all'ufficio dello sceriffo Brannon
(che gli parla di Lily e Boris, e anche del dottor
Parker), poi manda a chiamare KIT e TIGER
tramite un telegramma (di cui i suoi avversari, però, vengono presto
a conoscenza), dicendo loro di portare i bracciali magici di NUVOLA
ROSSA. Torna quindi al Belle France per incontrare
nuovamente il conte Leonov e sua moglie, i quali, all'oscuro
di quanto da lui scoperto, si fingono dispiaciuti per la sparizione
di CARSON. Tra Boris e Lily, è soprattutto
quest'ultima a catturare l'attenzione del ranger, il quale, come era
successo durante il precedente incontro, ha la sensazione di averla
già conosciuta in passato. Più la guardo e più mi convinco che
la faccia di questa donna non mi è nuova… - pensa TEX,
osservando il volto di Lily - Ma dove
posso averla conosciuta? A volte mi sembra di avere la risposta sulla
lingua, poi all'ultimo momento mi sfugge… . Il Nostro continua
a osservare attentamente Lily, finché, di colpo, la suddetta
risposta arriva: Peste e corna! Lily Dickart, la sorella di
Mefisto!. Con una scusa, TEX si congeda dai due e si
dirige immediatamente verso l'ufficio dello sceriffo. La presenza di
Lily a Phoenix spazza via ogni residuo dubbio del ranger
sull'effettivo ritorno del suo acerrimo nemico. TEX ha ormai
capito che il dottor Parker è in realtà Mefisto, e
che questi si nasconde nei sotterranei del Belle France, dove
CARSON viene tenuto prigioniero.
|
Il
negromante appare a un Tex per nulla sorpreso - TEX 503, p. 97
|
|
Mefisto
mostra all'incredulo Tex che anche Tiger è caduto nelle sue mani -
TEX 503, p. 98
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La contromossa dei suoi
nemici non si fa attendere: avvisati da Boris, Walcott
e i suoi uomini, tendono un agguato a KIT e TIGER: il
primo viene catturato, mentre il secondo riesce a scappare e,
travestitosi da pastore, giunge a Phoenix, dove prende contatto con
TEX. Le mosse dei due, però, vengono spiate – sempre
attraverso lo specchio magico – da Mefisto, il quale scopre
subito il nascondiglio di TIGER. Pertanto, quella sera stessa,
il Navajo viene catturato dagli scagnozzi di Boris e portato
nella cella sotterranea del Belle France. Poco dopo, il conte
riceve un messaggio dello sceriffo, il quale sostiene di aver risolto
il mistero della scomparsa di CARSON e lo invita a recarsi nel
suo ufficio. Si tratta, in realtà, di un'astuta trappola ideata da
TEX: il Nostro, infatti, ha raccontato a Brannon e al
suo vice Moran tutta la verità sul conto del dottor Parker
e dei coniugi Leonov, ma dato che i due sono rimasti
scettici, ha proposto loro di convocare con una scusa Boris,
in modo che egli possa strappargli una confessione. TEX,
inoltre, ha detto a Brannon e Moran di nascondersi
dietro una porta e ascoltare da lì la conversazione. Ignaro di tutto
ciò, Boris va dallo sceriffo, ma, entrato nell'ufficio, si
sorprende nel trovare nessun altro all'infuori di TEX. Il
ranger mette subito le carte in tavola e, puntandogli la pistola
contro, dice al conte (che ha cercato invano di minacciarlo con il
suo bastone animato): Vi do mezzo minuto di tempo per dare la
stura alla vostra confessione… Voglio
conoscere ogni dettaglio che mi permetta di liberare il mio
ragazzo!. Il confronto tra i due è seguito, attraverso lo
specchio magico, anche da Mefisto e Lily, la quale,
quando si accorge che Boris sta per cedere, chiede al fratello
di ucciderlo.
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Evocati
da Mefisto, i demoni
della follia
attaccano Tex - TEX 503, p. 105
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Tex n. 504, ottobre 2002. Disegno di Villa |
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Mefisto
cade nell'inganno di Tex, che finge di essere impazzito - TEX 504, p.
13
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Mefisto l'accontenta, facendo apparire davanti
al cognato due mostruosi serpenti che gli si avvolgono attorno al
corpo fino a soffocarlo. Fiamme d'inferno! Questa è una
diavoleria di Mefisto!, esclama TEX, esaminando il cadavere del
conte Leonov. Hai indovinato, maledetto cane rognoso!,
risponde Mefisto, dopo aver emesso una diabolica risata. Ma
guarda chi c'è… il vecchio pazzoide!, dice TEX al
negromante, la cui immagine si materializza di fronte ai suoi occhi.
Mefisto mostra all'incredulo ranger che anche TIGER è
caduto nelle sue mani e, dopo avergli spiegato come ha fatto a
tornare dalla morte, fa apparire delle spaventose creature – i
demoni della follia - che si lanciano contro il Nostro. Lo
scopo di Mefisto è far impazzire TEX dal terrore, ma
il ranger, grazie al bracciale di NUVOLA ROSSA, riesce a
respingere le mostruose entità. A questo punto, Mefisto tenta
di sconvolgere la mente del Nostro, fissandolo negli occhi: Capisci
che adesso devi obbedire…vero, Tex?! Ora tu hai imparato chi è il
padrone e chi il servo, fra noi due!. Non potendo contrastare il
satanico sguardo di Mefisto, TEX decide di giocare
d'astuzia e comincia a ridere come un folle. Finalmente! I suoi
nervi sono crollati… - pensa il negromante, per poi dire al
ranger: Rimani dove sei, capito? Tra poco verrò a prenderti e ti
condurrò dai tuoi tre pards!. Scomparsa l'immagine di Mefisto,
l'efficace commedia di TEX ha termine e il Nostro decide di
passare al contrattacco, irrompendo, con Brannon e Moran,
nel Belle France. Malgrado la sorpresa, Lily fa in
tempo a scappare nei sotterranei e ad avvisare Mefisto, che,
travestito da dottor Parker, fugge via a cavallo, non prima
però di aver liberato i TOPI.
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Tex
e lo sceriffo di Phoenix fanno irruzione nel Belle
France
- TEX 504, p. 17
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Avvisato
da Lily, Mefisto fugge… - TEX 504, p. 34
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Mentre TEX, fatta
irruzione nei sotterranei e consegnata Lily allo sceriffo, si
mette a cercare, assieme a Moran, la prigione dove sono
rinchiusi i pards; i voraci roditori salgono sui corpi immobilizzati
di questi ultimi, i quali – avendo capito che il ranger è nei
paraggi - si mettono a gridare tutti insieme per farsi sentire. Udite
le loro grida, TEX trova finalmente la cella e, allontanati i
ratti con una torcia, libera i compagni. Il ranger – che ha detto a
Brannon di stampare degli avvisi di taglia su Mefisto/Parker
- racconta quindi ai pards del suo scontro con il negromante. Alcuni
giorni dopo, non essendoci novità sulle ricerche di Mefisto,
i Nostri riprendono la strada per la riserva Navajo. Lungo il
percorso, attirati da uno scampanellio, TEX e compagni si
fermano per aiutare un vecchio frate lebbroso, il cui carro ha una
ruota fuori uso. Il frate è in realtà Mefisto, ma, sotto il
pesante trucco, il suo volto risulta del tutto irriconoscibile.
Andate pure, cani rognosi! Ci rivedremo presto!, pensa il
negromante quando gli ignari pards, riparato il carro, si rimettono
in viaggio. Infatti, tre giorni dopo, nei pressi della riserva, TEX
e compagni vedono nuovamente, a poca distanza da loro, il frate
lebbroso con il suo carro. Incuriositi, i quattro vanno subito a
controllare se si tratta dello stesso frate di prima; giunti sul
posto, però, lo strano personaggio scompare e dal suolo si solleva
un vortice di sabbia, accompagnato da un suono di campanelli. Nel
vortice si materializza la figura del frate, che si trasforma ben
presto in quella del negromante. Dannazione… Mefisto!
Il vecchio frate era Mefisto e noi lo abbiamo anche aiutato ad
aggiustare il carro!, esclama TEX.
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…ma
prima di lasciare il suo covo, libera i topi. L'intervento di Tex,
però, impedirà a questi ultimi di divorare vivi i suoi pards - TEX
504, p. 37
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Tex
consegna la diabolica Lily allo sceriffo - TEX 504, p. 38
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I
quattro pards non riconoscono Mefisto, travestitosi da frate lebbroso
– TEX 504, p. 34
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Non potete
combattere contro di me, miserabili cani rognosi! – dice
loro Mefisto - Questa volta avete riportato un'effimera
vittoria, ma nella battaglia finale sarò io a trionfare! Un giorno
tornerò, cani maledetti! E quel giorno sarà la vostra fine!
Tornerò… tornerò… tornerò… . Pronunciate queste
minacciose parole, il negromante scompare, il carro pure e la
tempesta di sabbia cessa di colpo. Un altro scherzo di quel
dannatissimo stregone! Speravo che ci concedesse un periodo di tregua
e invece ha già ricominciato a tormentarci., commenta CARSON.
Non esagerare, vecchio gufo! Si è solo esibito in un paio dei
suoi trucchetti. Su, rimettiamoci in cammino e stiamo allegri!,
gli risponde TEX, che infine aggiunge: Ricordatevi sempre
che Mefisto non può colpirci a distanza e, se dovesse commettere
l'errore di capitare a tiro delle nostre colt, nessuna magia al mondo
potrebbe impedirgli di trasformarsi in cibo per vermi!.
Malgrado
presenti non pochi difetti (per esempio: il finale affrettato; la
comicità involontaria della scena del finto impazzimento di TEX;
l'incongruenza dei bracciali magici, che in realtà erano stati
distrutti dal figlio di Mefisto ne Il ritorno di Yama)
e sia inferiore alle precedenti avventure mefistiane, quella
di Nizzi e Villa resta comunque una buona storia. I suoi principali
punti di forza sono senza dubbio gli strepitosi disegni e la presenza
dell'indimenticata Lily Dickart. Riguardo ai primi, diciamo
subito che il Mefisto di Villa non ha nulla da invidiare a
quello del miglior Galep; anzi: secondo noi, è ancora più
inquietante. Colpiscono, in modo particolare, gli occhi del mago: due
globi luciferini da cui traspare tutta la malvagità del personaggio
e tutto l'odio che nutre per TEX.
|
Tex
e compagni scoprono lo scherzetto che il negromante ha giocato loro -
TEX 504, p. 37
|
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Prima
di scomparire, Mefisto minaccia vendetta - TEX 504, p. 38
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La bravura del disegnatore
comasco è evidente anche nelle sequenze in cui Mefisto fa
ricorso ai suoi poteri medianici: basti solo pensare alla scena
dell'assalto alla diligenza, dove spiccano la vignetta in cui il
negromante quadruplica la sua immagine e la successiva apparizione
dei mostri, bestie colossali il cui aspetto è visibilmente ispirato
a quello dei tirannosauri. Davvero impeccabile, poi, la
caratterizzazione dei pards e degli alleati di Mefisto, Lily
in primis. Sebbene non sia più la biondona sexy L'eroe del
Messico, Lily rimane una donna molto affascinante: Sei
ancora così giovane e bella! – le dice infatti Mefisto
nella scena della seduta spiritica – Hai forse stretto un patto
con il demonio per ottenere il segreto della perenne gioventù?.
Significativa, in questo senso, la vignetta del n. 501 (precisamente,
la terza di p. 75), che la ritrae mentre - in una camera dell'Hotel
Florida di Tampa – si accinge a togliersi il corsetto davanti
al marito Boris. Va detto, inoltre, che la Lily di
quest'avventura non è certo meno diabolica e cinica di quella della
summenzionata storia. Lo testimonia, tra le altre cose, la scena in
cui chiede a Mefisto di uccidere Boris, che TEX ha ormai messo alle
strette. Ma… è tuo marito!, risponde il negromante, sorpreso da
questa richiesta. E che importa? – risponde Lily - L’ho
sposato per i soldi e quelli saranno miei ugualmente!. Un
comportamento, il suo, da autentica vedova nera, soprattutto se si
pensa che lo sventurato conte Leonov era sinceramente
innamorato di lei, come dimostrano, ad esempio, le parole pronunciate
da costui a p. 62 del primo albo: Non c'è niente che non farei
pur di vedere felice mia moglie… .
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Il
Cobra, acerrimo nemico di Mandrake
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Copertina
di un albo di Ipnos
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TEX, al contrario,
sa benissimo quanto Lily sia malvagia e infida: Non siete
cambiata dai tempi del Messico. Vipera eravate e vipera siete
rimasta., le dice il ranger alla fine della storia, prima di
consegnarla allo sceriffo Brannon. L'unica persona cui Lily
vuole veramente bene è il fratello Mefisto, che ricambia il
sentimento e forma con lei una coppia di villains azzeccata
come poche. Speriamo, pertanto, di ritrovare anche miss Dickart
nella storia, attualmente in lavorazione, che vedrà TEX
affrontare ancora una volta il suo grande nemico.
Curiosità:
Come abbiamo visto in questa lunghissima voce, esistono due Mefisto:
quello de L’eroe del Messico, privo di reali poteri
soprannaturali; e quello de Il Figlio del Fuoco e delle
altre storie della saga mefistiana, che invece conosce a fondo
i più reconditi segreti della magia. E’ interessante rilevare, a
tale proposito, come GL abbia fatto compiere a Steve Dickart
il processo inverso rispetto a quello subito da un personaggio a lui
molto caro, Mandrake. Questi – scrive Graziano Frediani p.
63 del libro G. L. Bonelli – Sotto il segno dell'Avventura
(Sergio Bonelli Editore, 2002) - cominciò la sua carriera con
veri poteri magici e soprannaturali, ma Falk glieli tolse quasi
subito, per dargli in cambio più "realistici" poteri
d'illusionismo e ipnotismo (in cui era tanto bravo che la differenza
non si notava…), oltre che per renderlo – e forse era questo il
vero problema – meno cupo e inquietante. Trasformando invece
Mefisto, da semplice prestigiatore qual era, in un temibile
negromante, GL ha reso il suddetto villain assai simile
all’acerrimo avversario di Mandrake: il mago chiamato Cobra,
anche lui dotato di un pizzetto luciferino.
|
Il
sacerdote egizio Anubi osserva su uno specchio magico lo svolgersi di
una battaglia - Tex Nuova Ristampa 78, p. 4
|
|
Per
conferire un'efficace espressione a Mefisto, Galep si guardava allo
specchio - La
storia di Tex (Domenico
Denaro, Collana I
classici del fumetto,
1986, p. 67)
|
Lo sceneggiatore milanese
ha fatto inoltre confluire in Mefisto alcuni personaggi creati
da egli stesso prima di TEX: l'illusionista Ipnos
(1946), il tarzanide Yorga (1945) e il sacerdote egizio Anubi,
affrontato dal legionario romano Andus (1938) in una storia –
Anubi, il Signore delle Tenebre – disegnata da Franco
Chiletto e pubblicata nel 1941 sul settimanale Il Vittorioso.
Anubi, scriveva Sergio Bonelli nella posta di Tex Nuova
Ristampa n. 78, ha davvero molte parentele con quel Mefisto
destinato a presentarsi ben otto anni più tardi. Questo malvagio
negromante […], oltre a mostrare una notevole somiglianza
fisica con il succitato Mefisto, condivide con quest'ultimo gli
stessi poteri, che gli permettono, fra l'altro, di vedere quanto
accade a chilometri di distanza. Riguardo ai poteri magici di
Mefisto, è noto che GL, al fine di caratterizzare
efficacemente l'arcinemico di TEX, dovette farsi un'autentica
cultura esoterica, come lui stesso raccontò nella lunga intervista
pubblicata nel libro di Mauro Paganelli Gianluigi Bonelli/Aurelio
Galleppini (collana L’autore e il fumetto n. 6,
Editori del Grifo, Perugia 1982): Quando ho scritto “Mefisto”
mi sono letto tutti i libri di magia per capire quali irrealtà ci
offre questo mondo di pazzi!. Dietro i riti, le evocazioni e le
formule magiche del negromante c'è quindi un ammirevole, e
probabilmente faticoso, lavoro di ricerca: ecco spiegato il loro
fascino e la loro forza suggestiva.
|
Il
Mefisto negromante di Dante Spada - Storie da Altrove 2, p. 36
|
|
Il
Mefisto vecchia maniera di Giuseppe Palumbo - Storie da Altrove 3, p.
120
|
Prima
di concludere il discorso su Mefisto, vogliamo segnalare le
interessanti citazioni contenute in due albi della serie bonelliana
Storie da Altrove, spin-off di Martin Mystère. A p. 36
del secondo numero, La cosa che attende nella nebbia (C.
Recagno [sog.&scen.] – Colombi e D. Spada [dis.]), gli autori
omaggiano – precisamente nella seconda vignetta - il Mefisto
di Tex contro Yama, assiso su un trono nel regno
abissale dove il suo spirito è stato esiliato. A p. 120 del numero
seguente, L’ombra che sfidò Sherlock Holmes (C. Recagno
[sog.&scen.] – G. Palumbo [dis.]), viene invece omaggiato il
Mefisto delle origini: nella terza vignetta, infatti, compare
una locandina raffigurante il mago nel suo rosso costume di scena,
accompagnato dalle parole Mephisto Master Magician.
Massimo Capalbo
N.B. Trovate i link alle altre puntate di The Dark Side of Tex sul Navigatore!
Salve vi scrivo per ringraziarvi sentitamente di aver pubblicato la mia illustrazione di tex aquila della notte, in questo interessantissimo articolo. Solo una piccola precisazione il mio nome è Francesco Conte e non Conti come da voi riportato. Grazie comunque e cordiali saluti
RispondiEliminaFigurati! Grazie a te per il tuo evocativo Tex! Errore nel cognome corretto: grazie per la segnalazione!
EliminaFrancesco Manetti