sabato 27 agosto 2022

SECRET ORIGINS: TEX CLASSIC 143

di Saverio Ceri

con la collaborazione di Francesco Bosco e Mauro Scremin

Bentornati a Secret Origins l'appuntamento quattordicinale che ci conduce alla scoperta delle origini delle copertine di Tex Classic e di eventuali altre cover ispirate alle pagine a fumetti dell'albo in edicola. 


Sul Classic in edicola troviamo ristampate a colori 192 strisce tratte dagli albetti dal 14 al 16 della Serie Nebraska, la 33a serie di Tex nel formato originale, usciti  nell'ottobre del 1964. Le stesse pagine erano state pubblicate per  la prima volta nel formato bonelliano sul numero 66 della serie principale di Tex, datato aprile 1966. Il titolo, L'ultima rapina è quello del numero 15 della Serie NebraskaLa cover che la redazione ha ritenuto più idonea per questo albo è quella di Tex 120, Sulle rive del Pecos, dell'ottobre 1970, dove il cavallo di Tex appare chiaramente con le zampe a mollo; peccato che nelle 364 vignette dell'albo l'acqua di un fiume si intraveda a malapena soltanto in una. Se poi, dopo la fantomatica rapina del titolo, ci fosse un inseguimento dei banditi in fuga quelli che si dovrebbero sentire braccati e guardarsi le spalle dovrebbero essere loro e non Tex, come parrebbe dall'immagine di Galep. La logica delle scelte redazionali, per quanto riguarda le copertine, si fa sempre più criptica.


Il taglio dell'immagine, imposto dalla grafica delle cover, fa perdere il riflesso del cavallo sull'acqua del fiume, che dava un certo fascino alla storica illustrazione di Galleppini.
L'ipotesi più probabile, secondo i nostri ricercatori di fonti texiane Francecso Bosco e Mauro Scremin, è che Galep per questa copertina si sia ispirato alla cover del volume tedesco Sein Gegner, un romanzo di Hal G. Evarts edito nel 1965 dalla Heyne di Monaco di Baviera. Non è escluso che lo stesso volume tedesco abbia preso in prestito la cover da un edizione statunitense. Anche nel dipinto originale buona parte del fascino è dovuta al riflesso del cavallo nelle acque del fiume.


Lo spostamento al centro della cover del protagonista, con al conseguente perdita del riflesso sul fiume, in realtà è una scelta che risale alla ristampa Tutto Tex del marzo 1992, e riproposta anche nella versione Tex Nuova Ristampa un decennio dopo.


In Europa ritroviamo l'immagine di Tex a mollo nel Pecos in Francia, in Spagna  e in Jugoslavia. La versione transalpina è la più fedele all'immagine di Galleppini, quella iberica ci regala come sempre colori particolari per l'abbigliamento del protagonista, mentre quella balcanica è forse la prima a riportare al centro della scena il protagonista e non lo spazio all'orizzonte che fa presagire un imminente apparizione di uno o più inseguitori, con Tex a  fare da preda, intento a far perdere le proprie tracce attraversando il fiume.



In Brasile, la copertina di Tex 120 è stata usata un paio di volte, e in entrambi i casi ribaltata rispetto al disegno originale di Galep. La prima stesura, con Tex vestito di azzurro, è della Editora Vecchi e si intitola esattamente come l'albo italiano; La seconda apparizione è quella della ristampa Tex Coleção, edita dalla Mythos che, oltre ad essere stata ricolorata, dà, più di qualsiasi altra versione, il corretto spazio al riflesso sul fiume. Quest'ultimo albo, poi, presenta un titolo non molto dissimile da quello del Classic di cui stiamo parlando: A Ultima Trapaça, L'ultimo imbroglio.


Prima di chiudere segnaliamo che tra le pagine ristampate in questo Classic troviamo una vignetta, la seconda di pagina 29 che ha ispirato ben  due cover texiane.

La prima è a "kilometro zero" nel senso che per scoprirla basterebbe chiudere la striscia originale che la contiene. L'illustrazione di Galleppini per la cover del numero 15 della Serie Nebraska, che poi è quello che da il titolo anche a questo Clsssic, è ispirata proprio da quella vignetta.


Per trovare la seconda dobbiamo attraversare le alpi e aspettare un anno abbondante. La stessa vignetta, infatti, ispira il copertinista della Lug, Rémy Bordelet, che compone la cover di Rodeo 172 del dicembre 1965, avvicinando tra loro i due protagonisti, e disegnando lo sfondo ispirandosi a altre vignette limitrofe.


Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire anche le precedenti puntate di Secret Origins in Cronologie & Index.

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