di Saverio Ceri
con la collaborazione di Francesco Bosco e Mauro Scremin
Benvenuti al nuovo appuntamento con le fonti grafiche delle copertine di Tex Classic.
Il numero nove della collana ripropone a colori le strisce dalla 49 alla 54 della 1a serie, apparse in edicola nell'autunno del 1949 e raccolte per la prima volta nel formato "gigante sugli albi d'oro 17 e 18 del febbraio 1953. Come di consueto la cover scelta per il neonato quattordicinale bonelliano deriva da una dei due albi d'oro di riferimento, in questo caso la meno "conosciuta" delle due, quella del numero 17. Qui di seguito, grazie come sempre al sito www.collezionismofumetti.com, potete ammirare la versione originale in tutto il suo splendore e la versione del 2017. A voi il divertimento di scoprire tutte le differenze tra le due immagini, dai colori alle pistole misteriosamente scomparse.
La cosa curiosa come hanno appurato le ricerche si Francesco Bosco e Mauro Scremin è che questa immagine risale addirittura agli anni '30. Galep si è ispirato a una vignetta apparsa nel 1939 su Paperino Giornale realizzata da Walter Molino per Lo Squadrone dei Cento.
L'altra cover, che vedete qui sotto è quella più famosa delle due, anche se a prima vista non sembrerebbe.
La copertina del 18° Albo d'Oro è probabilmente ispirata a una locandina del film Bend of the river (in italia intitolato Là dove scende il fiume) del 1952 con James Stewart. Dall'archivio raccolto da Bosco e Scremin salta fuori questa locandina della pellicola probabile fonte di ispirazione per Galep.
I Lettori di Tex in realtà conoscono questa immagine in ben altra forma. Il Tex della copertina dell'Albo d'Oro in questione, è quello usato, dieci anni dopo, per comporre la cover del numero 37 della collana attuale, dopo averlo "liberato" dalla presenza femminile di turno.
In quegli anni e per molti decenni a venire, direi praticamente fino all'esordio di questa collana "classica", le donne in copertina di Tex sono state un tabù. Se ci fate caso per contare le presenze femminili in primo piano nelle 680 cover regolari di Tex fin oggi pubblicate bastano le dita di una mano. Se se escludono streghe e brutte megere, comunque pochissime, bisogna aspettare Tex 568 del febbraio 2008 per ritrovare una donna protagonista, e qualche mese in più, nell'albo del sessantennale texiano, per vedere Lilith in copertina per la prima e unica volta sulla serie gigante.
Sulle cover di Tex Classic per ora abbiamo potuto ammirare ben 3 giovini donzelle in 9 albi. Un bel cambio di rotta.
Qui sotto comunque potete notare come si è evoluta la cover in questione nelle ristampe successive, dal cambio del colore del colletto, all'apparire dell'altra mano, passando per il doppio cambio di camicia.
Saverio Ceri
Trovate tutte le altre origini delle copertine di Tex Classic alla pagina Cronologie & Index
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