di Saverio Ceri
Navigando sul sito bonelli si apprende che l'Almanacco dell'Avventura del 2014 in uscita a fine settembre sarà, come lo è stato quello dell'anno passato, un'omaggio a due grandi autori che hanno legato il loro nome alla Sergio Bonelli Editore: Decio Canzio e Sergio Toppi.
L'albo di 240 pagine sarà, ancora una volta, tutto a colori e conterrà la riproposta di tre storie apparse originariamente sulla mitica "Un uomo, un'avventura": si tratta de “L’Uomo del Nilo”, “L’Uomo del Messico” e “L’Uomo delle Paludi”. Le prime due sono opera della coppia Canzio-Toppi, la terza vede Serio Toppi come autore completo.
Copertina realizzata con disegni di Sergio Toppi per l'Almanacco dell'Avventura 2014 |
Lukas è invece il nome del nuovo personaggio di Medda e Benevento in uscita a Marzo 2014, di cui vi avevamo parlato nel precedente post. Lo scopriamo nell'intervista a Michele Medda che potete leggere sul suo sito.
Lukas, di Medda e Benevento, è in arrivo a marzo 2014. |
N.B. Trovate le altre Bonelli News nella pagina apposita!
Molto interessante questo futuro almanacco.. un omaggio doveroso e gradito a due grandi del fumetto italiano. Mi stavo chiedendo però, che fine avrà fatto la storia di Massimo Pesce, inizialmente programmata per l'almanacco dello scorso anno? Grandi saluti!
RispondiEliminaLa storia di Pesce di cui parli (ci diamo del tu...) sarà inserita in un prossimo Maxi composto di tre storie: la prima, realizzata per l'occasione, sarà disegnata da Ferri (al debutto in questa pubblicazione) e scritta da Giorgio Giusfredi e Maurizio Colombo (che torna a scrivere Zagor); la seconda è quella Rauch e Pesce (Jacopo, un paio di anni fa, mi parlava del grande lavoro del disegnatore); la terza, è una storia di Mignacco e fratelli Cassaro.
EliminaLa storia disegnata da Ferri, di cui c'è un trailer video in Rete, è un racconto dalle decise atmosfere horror...
Quella disegnata da Pesce è un'avventura darkwoodiana di cui lo sceneggiatore (di solito molto critico col suo lavoro: ingiustamente, aggiungo) si ritiene molto contento.
La terza, invece, aspettava da qualche tempo la sua collocazione...
Grazie mille, Giampiero! Per queste interessanti delucidazioni! Un cordiale saluto.
RispondiEliminaAnteprima Adam Wild, il nuovo bonelliano di Manfredi
RispondiEliminahttp://www.globalist.it/Detail_News_Display?typeb=0&inscom=1&ID=46423&Aggiungi-Commento