di Francesco Manetti
La bibliografia su Alfredo Castelli è sterminata, soprattutto se alle biografie ragionate sommiamo i libri e gli articoli dedicati ai personaggi creati dal vulcanico sceneggiatore milanese classe 1947.
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| Una recentissima foto di Alfredo Castelli, scattata da Moreno Burattini nella redazione di Via Buonarroti. |
Presentato alla kermesse di Lucca agli inizi di novembre 2012 esce ora Castelli di carta - Omaggio da Alfredo Castelli, primo volume della serie I libri di AMys. Il libro è stato curato da Luca "Jinx" Salvadei e, per quanto riguarda la stesura definitiva e la raccolta del materiale iconografico, da Paolo Mignone, sfegatato collezionista del BVZM. La collana appena nata è un'interessante iniziativa editoriale di critica fumettistica messa in cantiere dai volenterosi appassionati dell'Associazione Culturale Nipoti di Martin Mystère (AMys). Il club è nato in rete nel 2002 sui blog, sulle mailing list, sui forum e su altri spazi virtuali di lettori bonelliani, e solo ora comincia a presentarsi su carta ne mondo reale. Castelli di carta è un volume di grande formato, in brossura, lussuoso, con un'enorme quantità di illustrazioni a colori, stampato su carta ad alta grammatura ed edito a tiratura limitata in 300 copie. All'interno ci sono anche storie fumetti, tavole autoconclusive e immagini inedite tutte dedicate all'universo mysteriano (ed è per questo che abbiamo deciso di inserire la pubblicazione nella nostra rubrica Il Giorno del Giudizio). Il tomo, in quanto a ricchezza di contenuti, è paragonabile (ma è più aggiornato per ovvie questioni anagrafiche) solo a Castelli 25, licenziato nel 1991 dall'ANAF, per il primo quarto di secolo di carriera dello Zio Alfy.
Numerosissimi i collaboratori (più di 80 firme!) che hanno partecipato - con testi, racconti, sceneggiature, fumetti, sketch, illustrazioni, foto e altro ancora - alla realizzazione dell'opera, molti dei quali prestigiose firme di Via Buonarroti e di altre case editrici e grandi nomi del fandom e del criticism nazionale (è presente anche una bella fetta di Dime Press). Eccoli tutti quanti, in ordine alfabetico: Lola Airaghi, Ferruccio Alessandri, Giancarlo Alessandrini, Fabiano Ambu, Lorenzo Bartoli, Fabio Bartolini, Antonio Bellomi, Giancarlo Berardi, Vincenzo Beretta, Daniele Bevilacqua, Giacomo Bevilacqua, Luca Boschi, Daniele Brolli, Gianni Brunoro, Moreno Burattini, Daniele Busnelli, Diego Cajelli, Daniele Caluri, Loris Cantarelli, Ade Capone, Ivan Cappiello, Andrea Carlo Coppi, Roberto Cardinale, Luigi Casarotto, Giorgio Cavazzano, Carlo Chendi, Davide De Cubellis, Roberto Diana, Giuseppe Di Bernardo, Marc Di Tommasi, Luca Enoch, Esposito Bros. (Nando & Denisio Esposito), Lucio Filippucci, Riccardo "Ric" Fiorini, Sergio Giardo, Michele Ginevra, Mario Gomboli, Henry (Enrico Bagnoli), Paul Karasik, Davide La Rosa, Marco Maccagni, Francesco Manetti, Gianfranco Manfredi, Marfisia, Raffaele Marinetti, Mauro Masi, Simone Massi, Michele Medda, Federico Memola, Luigi Mignacco, Paolo Mignone, Ivo Milazzo, Luca Montesano, Paolo Morales, Matteo Mosca, Alfredo "Alfor" Orlandi, Leonardo "Leo" Ortolani, Giuseppe Palumbo, Giuseppe Pelosi, Luigi Petruzzelli, Giuseppe Pica, Andrea G. Pinketts, Massimo Polidoro, Sergio Ponchione, Fabio "Phab" Postini, Stefano Priarone, Stefano Profiti, Carlo Recagno, Alessio Romano, Fabrizio Russo, Tiziano Sclavi, Antonio Serra, Antonio Sforza, Luca "Jinx" Salvadei, Silver (Guido Silvestri), Dante Erasmo Spada, Franco "Spiri" Spiritelli, Daniele Statella, Ferdinando Tacconi, Angelica Tintori, Sergio Tisselli, Rodolfo Torti, Gino Vercelli ed Enzo Verrengia.
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| Copertina e "quarta" di Castelli di carta. AMys, 2012 |
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| Occasione conviviale. A sinistra, verso il fondo: Francesco Manetti (che saluta) e Alessandro Monti (Collezionare, Dime Press). In capotavola Marco Baggiossi (Collezionare). A destra, verso il fondo: Enrica Bettazzi (Exploit Comics), Mauro Bruni (Exploit Comics, If) e Alfredo Castelli. Foto di Moreno Burattini. Milano, 1989. |
Nella consueta scheda "tecnica" che appare sotto abbiamo elencato i
fumetti inediti a tema di omaggio castellian/mysteriano (con relativi
autori dei testi e dei disegni) apparsi nel volume.
I libri di AMys n. 1 - Castelli di Carta (AMys)
L'ALLIEVO SUPERA IL MAESTRO?
40 ANNI LUCE DI AUGURI
FELICI 60 ANNI BVZA!
LO ZIO PAZZO
SHEOVAN & CASTELLI
BUONGIORNO A TUTTI!
Ottobre 2012
pagg. 258, s.i.p.
Testi: Vincenzo Beretta, Ivan Cappiello, Ade Capone, Roberto Diana, Mario Gomboli, Stefano Priarone, Luca Boschi
Disegni: Davide De Cubellis, Fabio Bartolini, Giuseppe Pica, Mario Gomboli, Luca Boschi
A cura di: Luca "Jinx" Salvadei & Paolo Mignone
Prefazione: Luca "Jinx" Salvadei
Francesco Manetti
N.B. Trovate le altre recensioni bonelliane sul Giorno del Giudizio!
Ho letto 7 storie di Castelli per Mister No e le ho trovate quasi tutte buone con il picco di "Relitti umani"! Un pochino sotto "Xavantes", comunque godibile avventura. Peccato che su Zagor sia stato meno ad alti livelli. Ha dichiarato di amare poco le atmosfere western e difatti per la serie non ha scritto neanche una storia classica di indiani e cow-boy. Si vede che si trovava più a suo agio su MN visto anche che in quel periodo, tra il 77 e l' 84, scrisse tipo 17-18 storie mentre per Zagor 8! Per quest' ultimo almeno una storia mysteriosa avrebbe potuto scriverla! Abbiamo dovuto aspettare la bella "Le sette città di Cibolla" di Boselli!
RispondiEliminaAl top con i vampiri visto che ha scritto "Il ritorno del vampiro" per Zagor" e "Un vampiro a New york" per Martin Mystere! ^^