di Saverio Ceri
Approfittando dello spunto datoci delle uscite settimanali della collana cronologica, a colori, collaterale alla Gazzetta dello Sport, andiamo a scoprire le copertine originali di Mister No, le loro eventuali fonti di ispirazione e le loro vicende editoriali in Italia e nel mondo.
L'ultimo paradiso del titolo è Wanabo un resort prossimo all'inaugurazione nei pressi della città colombiana di Leticia. E' li che Mister No, Esse-Esse e il giovane indigeno Akawe, vanno a cercare le ragazze yanoama rapite nel numero scorso. I tre si propongono a mister Fox, il proprietario della struttura come dipendenti per poter indagare, ma appena individuata la moglie di Akawe, sono costretti dall'impazienza del giovane indio a rompere gli indugi e a tentare la fuga.
La copertina di Ferri del settembre 1980 è proprio dedicata al tentativo di fuga dei protagonisti, braccati armi in pugno, dagli uomini di Fox. Questa immagine del 1978 contiene un dettaglio "impossibile" e quindi da correggere nelle edizioni successive. Il tronco dell'albero alle spalle di Mister No sembra scomparire dietro al nostro eroe. Nella versione della Gazzetta si è ovviato ridisegnando un pezzo di albero nella parte bassa. Nella cover di Tutto Mister No del settembre 1994, invece si interpreto il disegno alle spalle di Jerry diversamente, e forse più correttamente: l'albero disegnato da Ferri ha fin dall'origine una forma più arcuata, dal tronco spenzola delle vegetazione che graficamente tocca la spalla di Mister No; e questo ha tratto in inganno i coloristi nel 1980, che interpretarono quelle parti penzolanti come il tronco dell'albero. Un altro aggiustamento in occasione della ristampa è la camicia di Mister No chiusa a nascondere quella specie di medaglia/amuleto che inspiegabilmente appariva nella cover originale. In tutta la storia infatti non si fa menzione di monili appesi al collo del protagonista.
La prima edizione straniera di questa avventura è come sempre quella transalpina. A causa delle meno tavole per numero della serie francese, come ogni tanto accade, per questo albo abbiamo due copertine. La prima è la stessa dell'edizione italiana, ed è stata utilizzata per l'albo L'infernal paradis, il paradiso infernale, 77° albo della collana. anche in questo caso sull'albero alle spalle di Mister No ci sono dei ritocchi, così come nell'albero all'estrema sinistra che ha le foglie traslate verso l'alto rispetto al disegno di Ferri.
Passiamo ora all'edizione jugoslava, come sempre pubblicata sulle pagine dell'antologico Lunov Magnus Strip; stranamente tra la prima parte della storia pubblicata sul numero 713 e questa seconda parte, apparsa sul 715, è stato inserita un'avventura de Il grande Blek. Il titolo è traducibile con Commercio di morte. La cover è una delle più fedeli alla originale ferriana.
Chiudiamo, come a volte accade, con la consueta segnalazione della storia zagoriana firmata da Luigi Mignacco che rende omaggio alle cover di Mister No realizzate da Ferri, Spedizione all'inferno. La sessantaquattresima cover venne ricordata con questa vignetta, disegnata dallo stesso Gallieno Ferri, in cui l'avversario del protagonista si... "sdoppia": ognuno dei due personaggi, a sinistra nella vignetta, ha elementi che riconducono all'avversario di Mister No.
Saverio Ceri
N.B. Vi invitiamo a scoprire o riscoprire, anche le precedenti puntate di Secret Origins dedicate al Tex Classic e a Mister No in Cronologie & Index.
Nessun commento:
Posta un commento
I testi e i fumetti di nostra produzione apparsi su Dime Web possono essere pubblicati anche altrove, con la raccomandazione di citare SEMPRE la fonte e gli autori!
Le immagini dei post sono inserite ai soli fini di documentazione, archivio, studio e identificazione e sono Copyright © degli aventi diritto.
Fino al 4 gennaio 2017 tutti i commenti, anche i più critici e anche quelli anonimi, venivano pubblicati AUTOMATICAMENTE: quelli non consoni venivano rimossi solo a posteriori. Speravamo e contavamo, infatti, nella civiltà dei cultori di fumetti, libri, cinema, cartooning, etc.
Poi è arrivato un tale che, facendosi scudo dell'anonimato, ha inviato svariati sfoghi pieni di gravi offese ai due redattori di Dime Web, alla loro integrità morale e alle loro madri...
Abbiamo dunque deciso di moderare in anticipo i vostri commenti e pertanto verranno cestinati:
1) quelli offensivi verso chiunque
2) quelli anonimi
Gli altri verranno pubblicati TUTTI.
Le critiche, anzi, sono ben accette e a ogni segnalazione di errori verrà dato il giusto risalto, procedendo a correzioni e rettifiche.
Grazie!
Saverio Ceri & Francesco Manetti