Diamo i numeri 82
di Saverio Ceri
di Saverio Ceri
Bentornati a Diamo i numeri. In questa seconda puntata dedicata al riassunto annuale bonelliano in cifre, ci occuperemo degli sceneggiatori che hanno realizzato le 18494 tavole inedite pubblicate sulle testate dell'editore di Via Buonarroti in questi ultimi 12 mesi.
Illustrazione di Massimo Gamberi dedicata, qualche tempo fa, allo sceneggiatore più pubblicato nel 2023 su albi Bonelli. Indovinate un po' chi è? |
Gli sceneggiatori impegnati su albi bonelliani nel 2023, sono stati, esattamente come lo scorso anno, 73. Gli sceneggiatori alla loro prima esperienza bonelliana sono stati sei, uno in più rispetto al 2022. Nella tabella sotto appaiono segnalati come esordienti, ma alcuni di loro hanno alle spalle già una discreta carriera in ambito fumettistico. Nella graduatoria qui sotto trovate tutti i 73 sceneggiatori del 2023, incolonnati per numero di pagine inedite pubblicate; scoprirete a quali personaggi hanno collaborato e se il risultato degli ultimi dodici mesi è il loro Personal Best (PB verde), oppure se, come dicevamo poc'anzi sono all’esordio in casa editrice (E).
Aggiorniamo, come ogni anno da quando questa rubrica viene pubblicata su Dime Web, la contabilità da record di Mauro Boselli: anche quest'anno la medaglia d'oro degli sceneggiatori bonelliani più prolifici è sua. E' la ventesima vittoria in carriera per lo sceneggiatore milanese, la tredicesima consecutiva. Se Mauro fosse una squadra di calcio, potrebbe cucirsi sulla maglietta, oltre che lo scudetto per il prossimo anno, anche la seconda stella... per sempre. Proprio in quest'annata, curiosamente, l'unico altro sceneggiatore della storia della casa editrice che può fregiarsi di un paio di stelle, G.L. Bonelli torna per "regalarci" un inedita, riscoperta, avventura, apparendo per la prima volta nella nostra graduatoria, dato che la sua ultima avventura era stata pubblicata nel 1991 e Diamo i Numeri ha debuttato nel gennaio del 1993.
Per Mauro si tratta del 20° podio consecutivo, 26° complessivo. Boselli oltre alle venti virtuali medaglie d'oro, può infatti vantare anche cinque argenti e un bronzo conquistati nei suoi 37 anni di carriera bonelliana da sceneggiatore.
Staccato di "sole" 950 tavole troviamo Luca Enoch al suo miglior risultato annuale di sempre. Lo sceneggiatore di Dragonero, quarto lo scorso anno, balza sul podio battendo il suo record di 1062 pagine, che gli valse, l'unico altro podio della carriera, ovvero il terzo posto nel 2014.
Luca Enoch, ha stabilito nel 2023 il proprio record di tavole pubblicate in un anno come sceneggiatore. |
Pur scendendo di un gradino, mantiene il posto sul podio, per il quarto anno consecutivo, Pasquale Ruju; ben lontano dalle 1604 tavole, che costituiscono il suo record, e che gli consentirono nel 2010, ultimo ad esserci riuscito, di superare Boselli in fatto di pagine pubblicate. Per Pasquale è il nono podio in carriera: Il suo palmares bonelliano è composto da una medaglia d'oro, 5 argenti e 3 bronzi, dal 1995, anno del suo esordio, a oggi.
Nonostante la sua annata record, Jacopo Rauch, non riesce per sole 4 tavole a conquistare il secondo podio in carriera.
La Top Ten
Nei piani alti, i primi dieci posti in classifica, troviamo tre new entry rispetto al 2022: Michele Medda, che riesce a conquistare la Top Ten per la decima volta in carriera, l'ultima volta era stato nel 2021; oltre a Barbara Baraldi, e Alessandro Russo alla prima apparizione. La Baraldi riporta il gentil sesso in Top Ten dopo il podio della Barbato del 2016. Escono dai primi dieci, Vigna, Rigamonti e Eccher.
Sempre parlando di Top Ten, Boselli è presente per la 31a volta, e ininterrottamente da 30 anni; Berardi è alla 29a presenza di cui le ultime 9 consecutive; Burattini arriva ai piani alti per la 28a volta di cui quattro consecutive; Ruju è ospite fisso della Top Ten da 10 anni e la raggiunge per la 19a volta in carriera; una presenza in meno, 18 complessive, 2 consecutive, per Vietti, il suo sodale Enoch si posiziona tra i primi dieci per la 9a volta (7 consecutive) e Rauch per la 5a volta (la terza consecutiva).
La nuova responsabile di Dylan Dog, Barbara Baraldi, entra per la prima volta nel gruppo dei dieci autori più pubblicati in Casa Bonelli. |
I veterani
Escludendo Giovanni Luigi Bonelli, che a tutti gli effetti appare con una storia inedita a 83 anni dalla pima scritta per la casa editrice avviata insieme alla moglie, tra gli scrittori pubblicati quest’anno il veterano è sempre Alfredo Castelli, giunto al suo 52°anno bonelliano; Dopo il BVZA, la più lunga militanza in casa Bonelli è quella di Giancarlo Berardi che pubblica su albi SBE da 46 anni; seguito da Maurizio Mantero, che ha esordito in casa editrice un paio d'anni dopo, quindi lo leggiamo da 44 anni; Seguono Claudio Nizzi a 42, e Luigi Mignacco che in questo 2023 ha festeggiato il suo quarantesimo anno di carriera bonelliana.
Tra gli autori pubblicati ininterrottamente ogni anno su albi bonelli, il record è del già citato Castelli; sono infatti 47 anni, dal 1977 a oggi, che leggiamo almeno una sua storia, lo segue a distanza Luigi Mignacco, che viene pubblicato ininterrottamente da 37 anni, seguito da Vigna (36 anni), Chiaverotti (35), Boselli (32), Burattini (31), Berardi (30), Ruju (29), Vietti (28), Enoch (27), Barbato e Mantero (26), Calza, Cajelli e Recagno (22).
Serie per serie
Proseguiamo con la lista degli sceneggiatori più prolifici per ogni serie, almeno quelle con 350 tavole pubblicate nell'annata appena conclusa. Riportiamo qui sotto una tabella riassuntiva, con numero di tavole pubblicate dallo scrittore più presente nel 2023, e numero di vittorie annuali dello stesso autore relativamente alla serie in questione.
Tutti gli sforzi bonelliani di Luca Enoch invece sono stati dedicati a Dragonero, in questi ultimi dodici mesi, portandolo per l'ottava volta a ad essere lo scrittore più pubblicato del personaggio.
Sulle miriadi di testate dedicate a Dylan Dog, la più pubblicata dell'anno è Barbara Baraldi, che conquista il suo primo "scudetto" dell'incubo; La neo curatrice di Dylan Dog va ad allungare l'albo d'oro al femminile in questa categoria, succede infatti alla coppia Porretto-Mericone impostasi nel 2022 e a Paola Barbato la più pubblicata nel 2021.
Scontati il 26° successo di Giancarlo Berardi su Julia e il 9° di Claudio Chiaverotti su Morgan Lost.
In mezzo ai due veterani, nella tabella, troviamo il nome di Alex Dante, debuttante come sceneggiatore in casa Bonelli e in particolare su Martin Mystère: grazie alla storia in tre parti pubblicata subito dopo il numero quattrocento, Alex risulta essere lo scrittore più prolifico dell'anno sul mensile del Detective dell'Impossibile; è il quinto sceneggiatore diverso in cinque anni ad apparire nell'albo d'oro degli scrittori più pubblicati del personaggio.
Nonostante sia una dei creatori di Nathan Never, Michele Medda, quest'anno il principale autore delle avventure dell'Agente Alfa, vince solo il suo terzo scudetto di serie, il precedente risale al 1994!
Terza vittoria annuale anche per Jacopo Rauch sulle testate dedicate a Zagor, dopo i successi del 2018 e 2021.
Gli Anni Venti
Come per i personaggi torniamo a parlare della classifica del decennio. Siamo alla quarta delle dieci tappe che ci diranno quali saranno gli sceneggiatori più pubblicati degli Anni venti del XXI secolo. Questa per ora la Top Ten della graduatoria che deriva dalla somma delle annate dal 2020 al 2023.
Nella classifica degli anni Venti, la Top Ten contiene, seppur in posizioni diverse, i soliti nomi dello scorso anno: nessun nuovo sceneggiatore, infatti, è riuscito quest'anno a conquistarsi il posto nei piani alti a scapito di un collega.
Praticamente consolidate le prime due posizioni; Enoch guadagna la terza, grazie all'exploit del 2023, ai danni di Vigna che scende di un gradino rispetto al 2022, perdendo anche un po' di terreno dal co-creatore di Dragonero. In scia rimane stabile Burattini, che vede avvicinarsi pericolosamente il collega zagoriano Rauch che, grazie alla buona annata appena trascorsa, continua a scalare posizioni: quest'anno a farne le spese è stato Berardi, che scende dal sesto al settimo posto. Staccato, ma stabile, Chiaverotti; lo inseguono, non molto distanti, l'altro creatore di Ian Aranill, Vietti e Mignacco che si sono scambiati di posizione negli ultimi dodici mesi.
All-Time
Nella graduatoria storica bonelliana (ovvero dal gennaio 1941 a oggi), segnaliamo che grazie alle tavole pubblicate quest'anno Ruju entra nella Top Ten degli sceneggiatori più pubblicati di sempre in casa Bonelli. Ruju, oggi decimo, guadagna la posizione ai danni di Chiaverotti. Dal canto suo Enoch scavalca negli ultimi 12 mesi sia Faraci che D'Antonio, e si piazza in 17a posizione tra gli scrittori più pubblicati dalla Bonelli dalla sua nascita ai giorni nostri.
Ricordiamo anche che durante il 2023 Mauro Boselli ha superato, primo tra tutti, il traguardo delle 50.000 tavole sceneggiate per l'editore. Michele Medda, sempre nel corso degli ultimi dodici mesi, invece ha superato quota 15.000 tavole: è il 15° scrittore a superare questa barriera.
Anche per questa seconda parte è tutto. Se vi fosse sfuggita vi invitiamo a leggere la prima parte dedicata ai personaggi pubblicati nel 2023, e vi diamo appuntamento ai prossimi giorni con tutti i numeri dei disegnatori bonelliani e coi dati dei copertinisti, coloristi e albi speciali
Saverio Ceri
N.B. Trovate gli altri dati bonelliani nelle precedenti puntate della nostra rubrica Diamo i numeri.
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