Pagine

sabato 7 ottobre 2023

SECRET ORIGINS: TEX CLASSIC 172

di Saverio Ceri
con la collaborazione di Francesco Bosco e Mauro Scremin

Bentornati a Secret Origins l'appuntamento quattordicinale che ci conduce alla scoperta delle origini delle copertine di Tex Classic e di eventuali altre cover ispirate alle pagine a fumetti dell'albo in edicola.


Su Tex Classic 172 troviamo ristampate a colori 192 strisce, pubblicate in origine sui numeri dal 10 al 13 della Serie Cobra, la 35a di Tex nel formato originale, usciti tra gennaio e febbraio del 1966. Le stesse pagine sono state ristampate per la prima volta nel formato bonelliano sul numero 81 della serie principale di Tex del luglio 1967. Il titolo del Classic, L'isola della morte, è quello del dodicesimo albo della Serie Cobra, l'ultimo capitolo dell'episodio disegnato da Letteri. La copertina di Claudio Villa invece fa riferimento all'episodio L'asso di picche apparso in questa collana sul numero 87. E' proprio in quella occasione, più di tre fa, che abbiamo parlato in questa rubrica di questa illustrazione e della sua origine "segreta".
Riassumiamo velocemente: la prima apparizione è dell'aprile 1997 come cover di Tex Edição Histórica 23, ristampa brasiliana delle avventure del ranger; a dicembre dello stesso anno apparve in Italia come miniposter in appendice al numero 22 di Tex Nuova Ristampa. Qui sotto trovate le due immagini in questione.

La redazione probabilmente ha scelto questa copertina di Claudio Villa perché in qualche modo ricorda la copertina del numero 10 della serie Cobra, albetto ristampato a cavallo tra lo scorso e questo numero del Classic.


A proposito di questa cover i nostri Bosco e Scremin ci segnalano che la posizione di Tex in attesa del battello venne suggerita a Gelep da questa  vignetta di Gun Law di Harry Bishop.
 

In effetti, come dare torto ai due esperti texiani: la sovrapposizione è quasi perfetta.


Un'altra copertina di Claudio Villa sarebbe legata all'avventura che occupa quasi tutto questo 172° Classic, quella del miniposter allegato a Tex Nuova Ristampa 50 dell'aprile 2000. In quella cover Tex fa irruzione in una cella per intimorire il carcerato affinché riveli il nome dei suoi complici. Nella storia Tex non arriva a spalancare la porta della cella, ma riesce comunque a far "cantare" il prigioniero.
L'illustrazione divenne una copertina nel dicembre dello stesso anno sul numero 45 della testata brasiliana Tex Edição Histórica edita dalla Mythos.  


L'unica cover galleppiniana di cui potremmo parlare legata  a questo albo è quella di Tex 81, La banda dei lupi, ma ne abbiamo già parlato nella puntata scorsa.

Prima di chiudere, perciò, recuperiamo una cover storica di Tex di cui avremmo già dovuto parlare nelle puntate 123 o 124, ma che avevamo ignorato in attesa che venisse utilizzata come cover del Classic. Si tratta della cover del numero 56: La rivolta.


Francesco Bosco e Mauro Scremin, nel primo volume di Western all'italiana, ci svelano l'origine segreta di questa copertina: Galep prese in prestito la posizione di Tex e la lampada, anche se spostata sul lato opposto, dalla cover del romanzo Heller from Texas di William Heuman edito nel 1957 dall'americana Fawcett.


La copertina ovviamente è riapparsa nelle edicole italiane in occasione delle collane Tutto Tex e Tex Nuova Ristampa, nel primo caso con la lampada raddrizzata, molto più vicino alla testa del ranger e decisamente fuori scala.


Anche in Brasile troviamo una doppia versione di questa cover; quella più simile all'originale bonelliana  utilizzata dalla Editora Vecchi per il numero 17; e quella ricolorata e più simile a Tutto Tex realizzata dall'Editoriale Globo per il numero 75 di Tex Coleçào.


Tornando in Europa segnaliamo altre tre versioni di questa cover: la francese, simile all'originale italica; la spagnola con Tex in camicia azzurra; e la greca più simile alla versione di Tutto Tex.


 Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire anche le precedenti puntate di Secret Origins in Cronologie & Index. 

Nessun commento:

Posta un commento

I testi e i fumetti di nostra produzione apparsi su Dime Web possono essere pubblicati anche altrove, con la raccomandazione di citare SEMPRE la fonte e gli autori!

Le immagini dei post sono inserite ai soli fini di documentazione, archivio, studio e identificazione e sono Copyright © degli aventi diritto.

Fino al 4 gennaio 2017 tutti i commenti, anche i più critici e anche quelli anonimi, venivano pubblicati AUTOMATICAMENTE: quelli non consoni venivano rimossi solo a posteriori. Speravamo e contavamo, infatti, nella civiltà dei cultori di fumetti, libri, cinema, cartooning, etc.

Poi è arrivato un tale che, facendosi scudo dell'anonimato, ha inviato svariati sfoghi pieni di gravi offese ai due redattori di Dime Web, alla loro integrità morale e alle loro madri...

Abbiamo dunque deciso di moderare in anticipo i vostri commenti e pertanto verranno cestinati:

1) quelli offensivi verso chiunque
2) quelli anonimi

Gli altri verranno pubblicati TUTTI.

Le critiche, anzi, sono ben accette e a ogni segnalazione di errori verrà dato il giusto risalto, procedendo a correzioni e rettifiche.

Grazie!

Saverio Ceri & Francesco Manetti