di Saverio Ceri
Prosegue la cavalcata di Tex Classic, e noi continuiamo nella sua scia a riscoprire le cover del passato del personaggio.
Il quarantacinquesimo volumetto, Dodge City, ripropone a colori le strisce dalla 27 alla 32 della serie verde della collana del Tex, pubblicate esattamente 65 anni or sono, tra il novembre e il dicembre del 1953. Le stesse strisce furono per la prima volta ristampate in formato albo d'oro (su tre strisce) sugli ultimi due albi della seconda serie del Tex quindicianale, i numeri 33 e 34, nel febbraio del 1956.
Qui sotto trovate in sequenza la cover odierna e quella del 1956.
A parte il taglio dell'immagine non si notano particolari differenze tra le due cover. La cover "scartata" in questa occasione, era stata più fortunata in passato; pochi mesi dopo la sua pubblicazione, infatti era stata utilizzata anche come copertina del n°12 della prima collana gigante di Tex, che altro non era se non una raccolta degli albi d'oro texiani.
Qui sotto vediamo le due incarnazioni della cover a confronto:
Che dire? Senza il saloon infuocato, l'immagine perde molto del suo fascino.
Prima di chiudere un'ultima curiosità legata alle copertine di Aquila della Notte: una vignetta contenuta in questo albo è anche all'origine di una cover di Tex, esattamente quella firmata da Claudio Villa per il decimo numero della Collezione Storica a colori di Repubblica. La vignetta la vedete qui sotto, ed è tratta della settima striscia dell'albetto che dà il titolo a questo Classic, il ventisettesimo della serie verde della collana del Tex.
Come prosegue poi l'agguato notturno del ranger, in aiuto dell'indiano catturato lo scopriamo in due altre occasioni; la prima disegnata da Galep per la copertina proprio di quell'albetto a striscia a cui abbiamo accennato poc'anzi (poi riutilizzata anche per la 28a raccoltina della 2a serie, da cui il volume di Repubblica prende il titolo);
la seconda raccontata con un'inquadratura leggermente differente da Claudio Villa, nel 1995 in occasione dell'uscita del dodcesimo volume di Tex edição histórica della brasiliana Globo, e diventata per noi italiani un mini-poster allegato a Tex Nuova Ristampa.
Incredibile come una singola vignetta, una tra le tante, nel corso degli anni abbia ispirato ben tre copertine da un capo all'altro del mondo. Da notare come i colori della versione brasiliana, dati dallo stesso Villa risultino decisamente più tridimensionali rispetto al mini-poster italiano ri-colorato redazionalmente.
Troverete un'altra cover con una curiosa storia da raccontarci, legata alle avventure racchiuse in questo Classic, alla puntata 54.
la seconda raccontata con un'inquadratura leggermente differente da Claudio Villa, nel 1995 in occasione dell'uscita del dodcesimo volume di Tex edição histórica della brasiliana Globo, e diventata per noi italiani un mini-poster allegato a Tex Nuova Ristampa.
Incredibile come una singola vignetta, una tra le tante, nel corso degli anni abbia ispirato ben tre copertine da un capo all'altro del mondo. Da notare come i colori della versione brasiliana, dati dallo stesso Villa risultino decisamente più tridimensionali rispetto al mini-poster italiano ri-colorato redazionalmente.
Troverete un'altra cover con una curiosa storia da raccontarci, legata alle avventure racchiuse in questo Classic, alla puntata 54.
Saverio Ceri
N.B. Trovate i link alle altre Secret Origins in Cronologie & Index!