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venerdì 4 agosto 2017

IL TITOLO VENUTO DALL’IMPOSSIBILE (XXX parte) - MINISERIE, GEA e GIL

di Massimo Capalbo

Ritornano dopo oltre due mesi i Titoli Impossibili di Massimo Capalbo, il nostro esperto enciclopedico - con i suoi quattro, seguitissimi dizionari dedicati a Mister No, Zagor, Tex e Martin Mystère! In questo trentesimo appuntamento, il nostro Max ci propone un terzetto davvero insolito di testate; un paio di personaggi, che hanno in comune l'iniziale e il fatto di aver un nome di tre lettere, Gea e Gil, preceduti dalle quattro serie, anzi miniserie, che hanno occupato la collana dei Romanzi a Fumetti Bonelli tra il 2015 e il 2016. Risultato: 45 titoli impossibili al prezzo di 36!
Immersi come siamo nella fanghiglia olezzante del politicamente corretto, per l'ennesima volta ribadiamo che alcuni titoli dagli accenti "osé" - oppure riferiti a minoranze varie, gruppi etnici, regionalismi, generi e gusti (o tendenze o scelte o inclinazioni...) sessuali, malattie, disabilità, deformità, militanze politiche, tifo sportivo, persone famose, etc., vanno letti così come sono stati scritti: unicamente con spirito goliardico/satirico e senza alcun intento offensivo! Lo stesso vale per la scelta - talvolta buffa e "dissacrante" - delle foto dei personaggi e dei marchi reali... OK? Ricordiamo infine che il numero fra parentesi si riferisce all'albo preso a bersaglio e che, ove non sia specificato, si tratta del mensile. (s.c. & f.m.)

CONEY ISLAND


New York, 1980. Sul prestigioso palco del Madison Square Garden si esibisce un famoso e corto cantante fiorentino. Nel pubblico c'è pure il poliziotto italoamericano Sonny Scafatiello, grande fan del suddetto cantante:
Pupo e lo sbirro (1)

Oltre a impazzire per Pupo, Sonny è anche un poliziotto corrotto, la classica mela marcia. Infatti, passa informazioni riservate a un potente boss di Little Italy, gran mangiatore e bevitore, che si dimostra con lui assai riconoscente:

Al Crapulone ringrazia (2)

Un giorno, però, Sonny viene scoperto e condannato a 25 anni di prigione. 
Quando esce, ormai povero e vecchio, l'unico lavoro che trova 
consiste nell'affiggere manifesti nei pressi di un grande parco giochi
L'attacchino del luna park (3)

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TROPICAL BLUES


Oceano Pacifico, 2016. Per indagare sulla scomparsa di un miliardario californiano,
 il detective Jim Welsh giunge su un'isola tropicale dove vive una tribù ultracapitalista:
Il mare degli uomini neoliberisti (1)

Welsh s'inoltra subito nella giungla alla ricerca del miliardario scomparso, 

senza però ottenere risultati. Benché stanco, Welsh non demorde:
Nel labirinto verde la speranza mai si perde (2)

Dopo mesi e mesi di infruttuose ricerche, Welsh alza bandiera bianca, ma decide di restare comunque  sull'isola, di cui apprezza molto – al pari di altri visitatori – l'elettrizzante vita notturna: 
I viaggiatori al tramonto si divertono un mondo (3)

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HELLNOIR


 Tra il nostro mondo e quell'altro c'è una metropoli oscura e tentacolare: il suo nome è Hellnoir.
Il detective Melvin Soul – per gli amici Mel -  vi giunge dopo che, durante una vacanza dalle parti di Siena, si è ingozzato di salame al punto da schiattare:
Una Cinta Senese per cui morire (1)

Nella sterminata Hellnoir, Mel affronta il suo primo caso. Deve trovare, per conto del 

capo della polizia, la misteriosa donna che inflisse a Totò una terribile delusione d'amore:
Cherchez la malafemmena (2)

Nel corso delle sue indagini, Mel viene a sapere che la malafemmena 
è un'autentica bischera, nonché una dottoressa che fa endoscopie:
La bischera guarderà dentro di te (3)

Mel riesce a trovare la malafemmena, la quale però, avendo scoperto che il Nostro è irrimediabilmente stitico, lo convince a lasciarla andare in cambio di un lassativo,

il più potente e costoso che ci sia a Hellnoir
Stipsi maledetta (4)

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UT

Milano, 2000. L'entomologo Decio incarica l'amico UT di dare una dura lezione al regista e attore Gabriele Lavia, che in un'intervista ha dichiarato di odiare gli insetti:
Lavia è un infame (1)

Compiuta la sua missione, UT ritorna da Decio, il quale lo incarica di indagare sull'enigmatica signora Lia, la donna di cui parla Baglioni in una sua famosa canzone:

La Lia dei misteri (2)

UT indaga e scopre che la signora Lia è una poco di buono, una che
La da via senza pensieri (3)

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Dopo essere stato a letto con la signora Lia, UT va in un'osteria e ordina due uova 
al tegamino e un abbondante piatto di penne all'arrabbiata. Poiché, a differenza delle penne,
le uova non sono di suo gradimento, il Nostro dice al cameriere di portarle via: 
Le uova se ne vanno, le penne all'arrabbiata restano (4)

Sazio e soddisfatto, UT si mette a cantare una canzone:

Osteria numero 5, paraponzi ponzipò (5)

UT torna da Decio e lo mette al corrente sul conto della signora Lia. L'entomologo gli dà un ultimo incarico, ossia andare a prendere all'aeroporto i suoi amici di Teheran: 
Iraniani a Linate (6)

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GEA

La quattordicenne Gea, che ha il compito di vigilare sulle intrusioni di esseri provenienti da altre realtà, ha un debole per il rum e per una marca in particolare: 
Il Bacardi (1)

Gea scopre che Cagliostro, il suo gattone nero, si è infatuato di una famosa attrice italiana degli anni '70. A Cagliostro piace in particolare: 
Il decolleté di Silvia Dionisio (2)

Gea alle prese con un'orda di fantasmi che gli ha lasciato in bagno un brutto ricordino:
Scorie di spettri (3)


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Un demoniaco mandriano scatena il suo bestiame contro Gea, 
la quale però riesce a salvarsi grazie all'aiuto dei tre folletti:
Mandria di violenza (4)

Gea confessa all'amico Sigfrido di volersi concedere all'allenatore dell'Udinese,

sua squadra del cuore: 
La do via a Del Neri (5)

Gea fronteggia un terribile e arrapato orco che le ha palpato più volte le tette e il sedere:

L'orco è un gran porco (6)

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Gea affianca l'amico Clive nella sua campagna di sensibilizzazione 
sui diritti degli omosessuali:
La frociata di Clive (7)

Gea va a fare picnic, assieme a Cagliostro, in un parco incantato, 

nel quale fa spesso jogging il conduttore di "Sereno Variabile": 
Dove corre Osvaldo Bevilacqua (8)

Vic e Paula, compagni di scuola di Gea, 

aiutano un disegnatore di Tex a piantare un albero nel cortile dell'istituto: 
Il tiglio di Mastantuono (9)

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Gea considera il suo vicino di casa l'essere più inutile e insignificante dell'universo:

L'insulso (10)

Gea deve fermare un importante letterato italiano del XV secolo, in preda a una furia omicida: 

Il Boiardo impazzito (11)

Gea deve recuperare a ogni costo un potentissimo volume esoterico finito nelle mani di un gruppo di ragazzini di colore piuttosto apatici: 

Il libro dei negretti svogliati (12)

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Gea, infoiata come non mai, s'imbosca con un demone sumero. 
L'eccessiva foga della Nostra ha però tragiche conseguenze per il suo partner: 
La rottura del gingillo (13)

Arriva dicembre e Gea e i suoi amici devono affrontare un'orda di mostri, giunti nella nostra dimensione a causa dell'imbecillità del Guardiano Ultraterreno, che ha lasciato aperto il Portale dell'Arconte: 

Il grullo del portale (14)

Tra i suddetti mostri c'è pure un'insaziabile cicciona:

Verrà un'ingorda straniera (15)

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Gea e compagni si battono valorosamente, ma la forza dei loro avversari e le rigide temperature invernali li demoralizza non poco:
Inverno di guerra, morale giù per terra (16)

Alla fine, però, i Nostri hanno la meglio sulla mostruosa orda. Per festeggiare, Gea propone a un altro demone sumero di passare la notte con lei, ma costui, che ha saputo quanto accaduto al suo simile, rifiuta subito e le dice:

Ti temo: hai la mona crudele (17)

Gea non se la prende più di tanto e, essendo di larghe vedute, 

va a festeggiare da una sua cara "amica":  
A casa di Candy Candy (18)

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GIL


Gil Moran, cowboy solitario e particolarmente sfigato, attraversa l'America in groppa al suo cavallo Assurbanipal. Un giorno, nei pressi di Phoenix, quest'ultimo gli domanda chi è il suo regista preferito, e Gil risponde:
 Gillo Pontecorvo (1)

Lasciato Assurbanipal in compagnia di una graziosa giumenta, Gil si fa un giretto, a tarda sera, nel quartiere residenziale di Phoenix. Un sospettoso vigilante, però, lo scambia per un ladro e gli manda contro i suoi feroci Rottweiler, che quasi lo sbranano:
 I cagnacci del metronotte (2)

In seguito al brutto incidente capitatogli, Gil lascia Phoenix e va a Denver, in Colorado. Qui, in una tavola calda, incontra casualmente un suo vecchio amico, un tipo che da anni cerca invano di catturare un uccello corridore del deserto:
 Wile E. Coyote (3)

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Lasciata Denver, Gil torna in Arizona, precisamente a Nogales, dove si scontra con un trafficante di droga messicano, un tipo che si annoia facilmente, tanto da essere chiamato:
Scoglionado! (4)

Scampato per un soffio agli scagnozzi di Scoglionado, Gil raggiunge Las Vegas. 
Entrato in uno dei locali più malfamati della "Città del vizio", il Nostro ordina un cocktail Margarita. Il barman che glielo prepara ci mette dentro tequila fatta col bicarbonato e limoni marci: il risultato, pertanto, è una schifezza tale da mandare Gil direttamente al pronto soccorso:
Intruglio a Las Vegas (5)

Ripresosi dall'intossicazione, Gil sale in groppa al suo destriero e punta verso la California. Lungo la strada, Assurbanibal gli chiede chi è il suo scrittore latino preferito, e il Nostro risponde: 
Petronio (6)

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Arrivato in California, per la precisione a Marysville, Gil trova lavoro in una piccola e scalcagnata pasticceria che offre anche servizio a domicilio:
 Portatori di torte (7)

Il nome della pasticceria è tutto un programma:
 Scarafaggio (8)

  Disgustato dalla sporcizia dei suoi datori di lavoro e dei suoi colleghi, Gil si licenzia 
e riprende il suo peregrinare, giungendo infine a Los Angeles. 
Poiché sin da ragazzo sogna di registrare un album di musica country, il Nostro si reca negli uffici di una prestigiosa casa discografica e chiede un:
Contratto per incidere (9)

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I responsabili della suddetta casa non lo prendono nemmeno in considerazione e lo fanno cacciare a calci nel sedere dalla security. Per dimenticare la disavventura, Gil decide di andare a svagarsi ne più grande luna park della città. Lungo la strada, Assurbanipal gli domanda chi è il personaggio dei cartoni animati Disney che preferisce, e il Nostro risponde:
Romeo, er mejo der colosseo! (10)

Al parco giochi, Assurbanipal consiglia a Gil di farsi un giro con lui nel tunnel dell'orrore. Gil accetta, ma durante il percorso, vedendo spuntare i vari mostri, se la fa sotto dalla paura:
Tremore al luna-park (11)

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E adesso, in ordine di apparizione, la consueta carrellata dei personaggi - reali o immaginari (se estranei agli albi o alle collane in questione) - e dei marchi di fabbrica (et similia) citati nei titoli dopo che sono stati virati in parodia:

      Enzo Ghinazzi alias Pupo; Totò; Gabriele Lavia; Claudio Baglioni; Bacardi; Silvia Dionisio; Gigi Del Neri; Osvaldo Bevilacqua; Corrado Mastantuono; Matteo Maria Boiardo; Candy Candy; Gillo Pontecorvo; Wile E. Coyote; Petronio; Romeo

  

  

Ringraziamo infine gli autori delle copertine sopra rappresentate:

Corrado Mastantuono, Pasquale Frisenda, Davide Furnò, 
Corrado Roi, Luca Enoch e Vincenzo Monti!

Massimo Capalbo

N.B. Trovate i link alle altre puntate del Titolo Impossibile su Cronologie & Index!

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