di Saverio Ceri
Torniamo ad occuparci delle "origini segrete" delle cover della neonata collana Tex Classic. Il secondo numero, giunto in edicola il 17 marzo riporta in copertina un'immagine ben nota agli appassionati di Tex, ovvero la stessa che appare anche sul secondo volumetto dell'attuale serie del ranger, Uno conto venti.
Andiamo con ordine. Qui sotto trovate la prima incarnazione di questa mitica cover firmata Galep, grazie all'impareggiabile lavoro del sito www.collezionismofumetti.com, la possiamo ammirare nella sua versione originale datata luglio 1952. Si tratta del terzo Albo d'Oro di Tex, la primissima collana che ha proposto le avventure di Aquila della Notte con le tavole disposte su tre strisce.
Andiamo con ordine. Qui sotto trovate la prima incarnazione di questa mitica cover firmata Galep, grazie all'impareggiabile lavoro del sito www.collezionismofumetti.com, la possiamo ammirare nella sua versione originale datata luglio 1952. Si tratta del terzo Albo d'Oro di Tex, la primissima collana che ha proposto le avventure di Aquila della Notte con le tavole disposte su tre strisce.
Questa immagine è una reinterpretazione di quella della copertina della striscia El Diablo, l'ottava striscia di Tex, ristampata in quell'Albo d'Oro. Anche nella cover che vedete qui sotto Tex è costretto a difendersi da almeno tre nemici, sparando dalla dilgenza. La versione dell'Albo d'Oro è decisamente più d'impatto.
La cover del terzo Albo d'Oro è stata utilizzata, come accennavamo in apertura, sul finire del 1958 per il secondo numero di Tex Gigante seconda serie, ovvero la serie che ancora oggi troviamo mensilmente in edicola con storie inedite; in realtà quel volume ripropone le avventure apparse su Tex Albo d'Oro 6/10, ma come scopriremo nelle prossime puntate, le prime copertine della serie attuale venivano ricomposte da precedenti cover senza una stretta logica cronologica. A ben guardare, poi, non è proprio la stessa immagine, ma quasi. In effetti, al di la dei colori alterati e piatti, è scomparso sia lo sfondo che uno degli inseguitori della carovana.
La cover del terzo Albo d'Oro è stata utilizzata, come accennavamo in apertura, sul finire del 1958 per il secondo numero di Tex Gigante seconda serie, ovvero la serie che ancora oggi troviamo mensilmente in edicola con storie inedite; in realtà quel volume ripropone le avventure apparse su Tex Albo d'Oro 6/10, ma come scopriremo nelle prossime puntate, le prime copertine della serie attuale venivano ricomposte da precedenti cover senza una stretta logica cronologica. A ben guardare, poi, non è proprio la stessa immagine, ma quasi. In effetti, al di la dei colori alterati e piatti, è scomparso sia lo sfondo che uno degli inseguitori della carovana.
In tutte le ristampe successive poi i colori continuano a variare, fino all'attuale Tex Classic 2, che non riesce a ricreare il fascino della copertina originale: il terzo cavaliere è perduto per sempre, mentre quello che viene ucciso (o semplicemente sbalzato dalla sella?) dovrà rinunciare in eterno ai suoi pantaloni rossi e alla camicia gialla del '52. Lo stesso dicasi per il cocchiere che, a causa del repentino cambio dei colori alla moda nel periodo che intercorre tra le prime due pubblicazioni, si vede invertiti i colori del cappello e dei pantaloni; da verde a rosso il primo, da rossi a verdi i secondi. Il cappello poi si è stinto col passare degli anni fin quasi a un giallo nel 2017.
Divertitevi a trovare le altre variazioni cromatiche tra tutte le versioni di questa immagine.
Divertitevi a trovare le altre variazioni cromatiche tra tutte le versioni di questa immagine.
Curiosità: dopo 65 anni a questa copertina viene nuovamente associato il titolo La mano fantasma.
Appuntamento alla prossima puntata di Secret Origins con la terza cover di Tex Classic e non solo.
Saverio Ceri
Trovate tutte le altre origini delle copertine di Tex Classic alla pagina Cronologie & Index
Nessun commento:
Posta un commento
I testi e i fumetti di nostra produzione apparsi su Dime Web possono essere pubblicati anche altrove, con la raccomandazione di citare SEMPRE la fonte e gli autori!
Le immagini dei post sono inserite ai soli fini di documentazione, archivio, studio e identificazione e sono Copyright © degli aventi diritto.
Fino al 4 gennaio 2017 tutti i commenti, anche i più critici e anche quelli anonimi, venivano pubblicati AUTOMATICAMENTE: quelli non consoni venivano rimossi solo a posteriori. Speravamo e contavamo, infatti, nella civiltà dei cultori di fumetti, libri, cinema, cartooning, etc.
Poi è arrivato un tale che, facendosi scudo dell'anonimato, ha inviato svariati sfoghi pieni di gravi offese ai due redattori di Dime Web, alla loro integrità morale e alle loro madri...
Abbiamo dunque deciso di moderare in anticipo i vostri commenti e pertanto verranno cestinati:
1) quelli offensivi verso chiunque
2) quelli anonimi
Gli altri verranno pubblicati TUTTI.
Le critiche, anzi, sono ben accette e a ogni segnalazione di errori verrà dato il giusto risalto, procedendo a correzioni e rettifiche.
Grazie!
Saverio Ceri & Francesco Manetti