SECRET ORIGINS: TEX CLASSIC 188

di Saverio Ceri

con la collaborazione di Francesco Bosco e Mauro Scremin

Bentornati a Secret Origins l'appuntamento quattordicinale che ci conduce alla scoperta delle origini delle copertine di Tex Classic e di eventuali altre cover ispirate alle pagine a fumetti dell'albo in edicola.

Su Tex Classic 188 troviamo ristampate a colori 192 strisce, pubblicate in origine tra i numeri 49 e 51 della Serie Cobra, la 35a di Tex nel formato originale, usciti nell'ottobre e novembre del 1966. Le stesse pagine sono state ristampate per la prima volta nel formato bonelliano, sul numero 89 dell'attuale serie principale di Tex, uscito nel marzo 1968. 

Il titolo del Classic, Sicari nell'ombra, è quello del cinquantesimo albo della Serie Cobra, nonché il solito del 42° volume della Collana Storica a Colori di Repubblica che presenta in quadricromia, tra le altre, anche le sessantaquattro tavole di questo Classic.

Le due pubblicazioni hanno in comune, oltre al titolo anche la copertina. O meglio la solita situazione: Tex che impedisce l'impiccagione notturna di Charlie, un giovane scout indiano innocente, ad opera di un gruppetto di facinorosi cittadini del selvaggio west. La cover della striscia del 1966 ovviamente è di Galleppini, mentre quella del volume collaterale di Repubblica, uscito nel 2007, è di Claudio Villa.

La stessa copertina di Repubblica è stata utilizzata sia in Norvegia che in Finlandia per collane di ristampa a colori simili a quella nostrana.

Ma torniamo alla copertina del Classic 188. L'illustrazione scelta dalla redazione, realizzata da Claudio Villa, è come sempre slegata dall'episodio interno, ma in qualche modo richiama il titolo visti i giochi d'ombra che la caratterizzano. Il disegno venne realizzato per il miniposter allegato a Tex Nuova Ristampa 185 del giugno 2007. L'illustrazione  si riferisce alla parte finale dell'episodio L'ombra di Mefisto, di G.L. Bonelli e Galep, pubblicato sulla serie principale di Tex tra i numeri 265 e 268, usciti tra il novembre 1982 e il febbraio del 1983.

L'illustrazione divenne nell'aprile 2010 anche una copertina, in Brasile, grazie alla Mythos che la utilizzò per il quarto volume della collana Tex Edicâo Em Cores. Anche in quel caso, però, venne utilizzata a sproposito, visto che all'interno del volume venivano raccolti alcuni dei primissimi episodi, con co-protagonisti Satania e Montales, pubblicati in Italia sui numeri 5 e 6 della serie principale di Tex.

Come dicevamo poc'anzi le 64 tavole di questo 188° Classic vennero ristampate per la prima volta in formato Bonelli sul numero 89 della collana principale di Tex, Morte di un soldato. Andiamo quindi a scoprire l'origine segreta di quella storica copertina disegnata da Galep.

Gli amici Francesco Bosco e Mauro Scremin, con i quali, con questa puntata, festeggiamo il "centenario" della collaborazione, essendo iniziata con Secret Origins 88, ci rivelarono già nel loro primo volume di Western all'Italiana, che Galleppini per questa cover si ispirò fedelmente all'illustrazione di Stanley Borak, utilizzata dalla Dell Publishing per la copertina del paperback del 1966,  The Blazing Land, romanzo scritto da Hal G. Evarts.

Talmente "fedelmente" che anche lo sfondo venne realizzato in giallo, costringendo il colorista della copertina a optare per una camicia rossa per evidenziare il protagonista. Scelta cromatica rinnegata nelle ristampe successive in cui il ranger torna a caratterizzarsi per la sua camicia gialla, grazie al limpido cielo azzurro sullo sfondo.

In realtà lo sfondo azzurro per questa cover è quello più gettonato in giro per il mondo, a partire dalla seconda edizione brasiliana targata Editora Vecchi. L'illustrazione realizzata per Morte di un soldato è apparsa in copertina nel paese sudamericano ben quattro volte: oltre a due albi della Vecchi, venne utilizzata dalla Globo, un paio di volte nel giro di pochi anni sulla stessa collana, la Tex Colleçâo. 

Il trionfo del cielo azzurro, ma non solo -anche cappello, camicia e finiture della sella virano verso il ciano -, si ha nelle edizioni "sinottiche" pubblicate dalla Willams nel nord Europa, qui sotto potete vederne cinque, ognuna con la sua grafica e ognuna col suo titolo. Nell'ordine: il Tex Willer di  Norvegia, Olanda, Danimarca, Finlandia e Svezia.

Dalla parte opposta del vecchio continente l'inchiostro azzurro, invece, era evidentemente introvabile in quegli anni; che la williams avesse azzerato tutte le scorte per le sue copertine? :-) A sud troviamo infatti la versione jugoslava, con cielo viola e le due spagnole con lo sfondo rosso.

Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire anche le precedenti puntate di Secret Origins in Cronologie & Index.