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venerdì 15 dicembre 2023

SECRET ORIGINS: TEX CLASSIC 177

di Saverio Ceri
con la collaborazione di Francesco Bosco e Mauro Scremin

Bentornati a Secret Origins l'appuntamento quattordicinale che ci conduce alla scoperta delle origini delle copertine di Tex Classic e di eventuali altre cover ispirate alle pagine a fumetti dell'albo in edicola.


Su Tex Classic 177 troviamo ristampate a colori 192 strisce, pubblicate in origine sui numeri dal 22 al 25 della Serie Cobra, la 35a di Tex nel formato originale, usciti tra aprile e maggio del 1966. Le stesse pagine sono state ristampate per la prima volta nel formato bonelliano a cavallo tra i numeri 83 e 84 della serie principale di Tex del settembre e ottobre 1967. Il titolo del Classic, La lancia spezzata, è quello del ventitreesimo albo della Serie Cobra e ultimo capitolo della storia disegnata da Letteri. La copertina di Claudio Villa scelta dalla redazione proviene invece da un miniposter allegato a Tex Nuova Ristampa. Stavolta la scelta è caduta su quello in appendice al numero 76 del giugno 2002 che è in realtà riferito all'episodio La Croce Tragica pubblicato sui numeri dal 121 al 124 della serie principale di Tex. 
L'illustrazione di Claudio Villa venne utilizzata per la prima volta come copertina nel dicembre del 2004 dai brasiliani della Mythos per il numero 65 della Tex Edição Histórica.


Un'occasione persa per la redazione di Via Buonarroti per utilizzare finalmente una cover legata all'episodio contenuto nelle 64 pagine a colori dell'albo. Ci sono, infatti, ben due illustrazioni realizzate da Claudio Villa legate al finale della storia di Letteri: la prima trae ispirazione da queste vignette, con Carson ammaliato e ipnotizzato dalla gemma incastonata sulla lancia indiana, e Tex che, spezzandola, lo libera dall'incantesimo. 

Claudio Villa riesce a concentrare tutta la vicenda in un unica illustrazione, apparsa nel febbraio 2000 come miniposter allegato a Tex Nuova Ristampa 48

Qualche mese dopo, nel giugno del 2001, la stessa illustrazione ha debuttato come copertina; e si tratta sempre di un numero 48, in questo caso, però, della testata Tex Edição Histórica, edita in Brasile sempre dalla Mythos.


Continuando a sfogliare il Classic, poche pagine dopo Tex mostra la stessa arma distrutta, e priva della malefica pietra, a una tribù indiana.
La lancia spezzata che da il titolo al Classic e al quarantesimo volume della Collezione Storica a Colori, ispirò Villa proprio per la cover di quel volume di Repubblica nel novembre del 2007.


Nella seconda parte di questo Classic troviamo l'inizio dell'avventura de Il passato di Tex, titolo del numero 83 della serie principale del ranger bonelliano, della cui copertina però parleremo nella prossima puntata visto che è legata a delle vignette pubblicate in realtà nel numero 84, e che i lettori di questa collana vedranno, appunto, solo nel prossimo albo.
Prima di chiudere, perciò, recuperiamo una cover storica di Galep di cui avremmo già dovuto parlare nelle puntate 135 o 136, ma che avevamo ignorato in attesa che venisse utilizzata come cover del Classic. Si tratta della copertina di Tex 62: Squali.


Francesco Bosco e Mauro Scremin, ci hanno rivelato ormai da qualche anno, grazie al loro primo volume della serie Western all'italiana, che Galleppini anche per questa copertina si era avvalso di un riferimento anglosassone. Stavolta la fonte è un paperback del 1963 della Pyramid Press: Gun Justice con protagonista Walt Slade, personaggio ricorrente nei romanzi di
 Bradford Scott; la bella copertina del volumetto era dipinta dipinta da Carl Hantman.


Dopo la prima pubblicazione la copertina è riapparsa in Italia in occasione delle due ristampe Tutto Tex e Tex Nuova Ristampa, rispettivamente nell'ottobre 1989 e nel marzo del 2001, con l'unico accorgimento cromatico dell'eliminazione dei particolari rossi dalla camicia di Tex..


Fuori dai confini nazionali le uniche varianti significative si rintracciano in occasione di due edizioni brasiliane, una della Editora Vecchi, con lo sfondo stranamente rosso; e una della Editora Globo con sfondo dorato in occasione della ristampa Tex Coleçào.


Tornando in Europa non possiamo non segnalare le almeno 5 versioni  differenti, ma esteticamente molto simili, realizzate per la Williams per altrettanti paesi del vecchio continente. qui sotto potete vedere in ordine le versioni norvegese, svedese, finlandese, olandese e danese.


In Grecia questa cover è apparsa in ben tre distinte edizioni, nell'ultima delle quali Tex diventa mancino e ospita sulle sue pagine i Guns N'Roses


Chiudiamo con una edizione che si distingue leggermente dalle altre, quella jugoslava, che si differenzia per il taglio grafico della copertina che porta alla sparizione della bottiglia e del bicchiere dal bancone del saloon. Una versione per astemi, insomma. 


Saverio Ceri

N.B. Vi invitiamo a scoprire anche le precedenti puntate di Secret Origins in Cronologie & Index. 

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