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giovedì 3 giugno 2021

SESSANT'ANNI DAL SESSANTUNO

Diamo i Numeri 67

di Saverio Ceri

Sono passati sessant'anni da quel giugno '61 in cui fece capolino per la prima volta in edicola un personaggio dal bizzarro abbigliamento che si catapultava sui nemici appeso a una liana. Probabilmente neppure Guido Nolitta, alias Sergio Bonelli, si sarebbe mai immaginato che dopo 60 anni ancora si parlasse del quel personaggio; del resto nessuno degli eroi dei comics in voga allora, aveva mai raggiunto un così ragguardevole traguardo - Topolino aveva 33 anni di storia editoriale, Tintin uno di meno, Superman compiva 23 anni, Tex era un tredicenne, solo per citarne alcuni-, e quindi difficilmente l'editore/sceneggiatore meneghino avrebbe potuto prevedere una così longeva carriera per il suo Za-Gor-Te-Nay. E invece dopo oltre 90.000 tavole, dopo oltre 1.900 albi tra inediti e ristampe bonelliane, dopo oltre 500 avventure e il coinvolgimento di 132 autori, siamo qui a parlare dello Spirito con la Scure e a festeggiare il suo incredibile anniversario: 60 anni di ininterrotta presenza in edicola.


In questa aperiodica rubrica ovviamente lo festeggeremo, come prassi,  attraverso le cifre, che già in parte abbiamo anticipato; numeri che servono a dare le proporzioni del successo editoriale oggettivo del personaggio al di là dei gusti personali dei singoli lettori. Se ancora oggi l'editore di via Buonarroti pubblica regolarmente oltre duemila tavole inedite all'anno del personaggio, significa che l'eroe creato da Nolitta e Ferri sessant'anni or sono, ha ancora un discreto numero di estimatori. Sicuramente saranno molti meno degli anni '70, il periodo d'oro dei personaggi bonelliani, ma ancora sufficienti a tenere in vita la serie regolare e tutte le serie parallele a lui dedicate.

Guido Nolitta (Sergio Bonelli) e Gallieno Ferri: i creatori di Zagor tengono fra le mani la prima mitica striscia del 15 giugno 1961.

Come accennavamo poc'anzi la Sergio Bonelli Editore ha pubblicato fino a oggi 1934 albi col marchio di Zagor in copertina, tra questi 1023 di materiale prevalentemente inedito. Nella prima tabella di questa puntata, che vedete qui sotto, travate elencate le varie testate dedicate allo Spirito con la Scure, quanti albi sono usciti per ognuna, la prima e l'ultima uscita della collana. In colore più scuro le collane di materiale completamente o prevalentemente inedito; in colore più chiaro le serie che hanno proposto esclusivamente, o quasi, ristampe. Le pubblicazioni sono divise tra quelle destinate all'edicola e quelle destinate al circuito delle fumetterie e delle librerie, realtà che la Bonelli ha cominciato ad affrontare direttamente solo dall'autunno del 2015, se si eccettua una breve parentesi col marchio Cepim a cavallo tra gli anni '70 e '80. 



La collana più longeva dedicata a Zagor è ovviamente la Zenith, la testata che da 56 anni, a partire dal numero 52 (luglio 1965), lo ospita in maniera regolare, prima con le ristampe delle strisce e poi con storie inedite appositamente realizzate. 
Segue, come numero di uscite, ben 244 albi in oltre 31 anni, la Raccolta della stessa collana, anche se inizialmente gli albi raccolti probabilmente provenivano dalla Ristampa Zagor (quella con la scritta rossa in costolina), e solo successivamente all'esaurirsi di quella testata, e delle sue rese, si passò a ricopertinare le rese della Zenith. 
Seconda come longevità editoriale in realtà è lo Speciale di Zagor, giunto al 33° numero in  33 anni di presenza in edicola. 
Tutto questo solo per rimanere in ambito bonelliano. Fuori dai confini della casa editrice segnaliamo, tra gli altri, i 212 numeri della Collezione Storica a Colori di Repubblica e i 100 numeri (annunciati per il momento) della collana Zagor lo Spirito con la Scure, ancora in corso, in abbinamento con La Gazzetta dello Sport.

Il centesimo albo della Collezione Storica a Colori di Repubblica presenta una cover "variant" rispetto all'originale pubblicata nella collana Zenith. Illustrazione di Gallieno Ferri.

Le tavole inedite pubblicate in questi 60 anni hanno appena superato, con l'albo in edicola, la boa delle 90.000 pagine. Per la precisione siamo a quota 90.063,33; il numero periodico purtroppo ce lo tiriamo dietro dal primo decennio di vita del personaggio, quando i fumetti si pubblicavano a strisce e non a tavole. La collana principale anche in questo caso è la Zenith che ha ospitato oltre 58.000 tavole, seguita dal maxi con oltre 12.000 tavole e solo al terzo posto troviamo le collane (ad oggi sei) che hanno presentato le avventure dell'eroe a strisce, con poco più di 6.300 tavole.

la cover dell'albo del sessantennale è un omaggio di Alessandro Piccinelli alla mitica copertina della prima striscia di Zagor realizzata da Gallieno Ferri. 

Gli sceneggiatori
Sono 52 gli scrittori che hanno realizzato almeno un sceneggiatura di Zagor nei sessant'anni di vita editoriale del personaggio. A questi vanno aggiunte 6 guest-star che hanno realizzato una tavola autoconclusiva (o "vignettona") per la miniserie Cico a Spasso nel tempo e 4 autori di solo soggetti, per un totale di 62 autori. Li trovate tutti nella tabella qui sotto incolonnati per numero di tavole sceneggiate; nelle colonne successive trovate le pagine pubblicate su ognuna delle testate zagoriane: le strisce, le quattro serie storiche più le due recenti; la Zenith, ovvero la collana mensile; gli speciali dedicati a Cico; gli speciali dello Spirito con la Scure; gli Almanacchi dell'Avventura; i Maxi compreso la nuova incarnazione Zagor +; i Giganti compreso le miniserie di Cico a spasso nel tempo, Le origini e le Darkwood Nolvels, che pur in formato più piccolo sono uscite ufficialmente come collana "gigante"; i color; e infine le tavole pubblicate in prima battuta per edizioni da libreria. 

I dati relativi al primo numero de Le Origini li trovate nella colonna delle pubblicazioni da libreria, essendo uscito prima in volume e dopo alcuni mesi in edicola.

Le ultime due colonne della tabella riportano il numero dei soggetti e delle sceneggiature realizzati da ognuno dei 62 autori; in queste troverete, sia per gli sceneggiatori, ma soprattutto per i disegnatori, molti numeri decimali, perché molte avventure sono state realizzate a più mani. Chiaramente ogni autore sente sua una storia anche se ne ha realizzato sola una parte, e quindi potrebbe essere giusto anche assegnare ad ognuno una storia, anziché una frazione di essa. In tal caso Burattini, ad esempio, sarebbe a quota 146, dato che alle 144 storie di cui ha scritto da solo o in coppia la sceneggiatura, aggiunge anche sue soggetti scritti per altri. Nolitta invece è stato coinvolto in 98 storie, considerando anche quelle per le quali ha partecipato al soggetto. Nella colonna dei totali, ma anche in quelle parziali delle varie collane, sono evidenziati con toni di colore più scuri gli autori più prolifici, e con tonalità a scalare quelli sul podio e quelli nella top ten.


Moreno Burattini che contribuisce alla serie di Zagor da trent'anni, è lo scrittore più pubblicato nella storia del personaggio, è l'unico ad aver messo mano a tutte le collane dello Spirito con la Scure, e in maniera abbondante dato che risulta il più prolifico in 7 colonne su 9.
Guido Nolitta, il creatore del personaggio, secondo in graduatoria per numero di tavole sceneggiate, ma sicuramente il primo nei cuori di tutti i fan di Zagor, primeggia ovviamente nella categoria strisce.
Al terzo posto troviamo Marcello Toninelli, traghettatore della serie tra il periodo Nolittiano a quello della coppia Boselli/Burattini. Lo sceneggiatore senese supera lo stesso Mauro Boselli per una cinquantina di tavole. A seguire tutti gli altri, a partire da Jacopo Rauch, quinto nel complesso, ma il più prolifico quando si parla di Zagor Color.  
Moreno Burattini il più prolifico degli scrittori zagoriani, ha dedicato al personaggio anche diversi racconti pubblicati da altri editori. Il volume che stringe tra le mani è la sua autobiografia legata a filo doppio ovviamente con la vicenda editoriale dello Spirito con la Scure

I disegnatori
Gli illustratori chiamati a realizzare le oltre novantamila tavole sono stati 76, tra i nomi in comune con la graduatoria degli scrittori segnaliamo i sei autori della "vignettona" dedicata a Cico, ma soprattutto Gallieno Ferri, ventesimo tra gli sceneggiatori, ma primo per distacco tra i disegnatori, sia come quantità di tavole, sia come preferenza dei lettori.


Con i suoi 55 anni di ininterrotta carriera zagoriana Gallieno Ferri è il disegnatore bonelliano che ha dedicato più pagine a un solo personaggio. L'illustratore di Recco, oltre che primeggiare nella graduatoria complessiva, risulta il più pubblicato sulle strisce, sulla Zenith, ma anche sugli speciali e sui giganti. Solamente Franco Donatelli, secondo in classifica generale, avrebbe potuto battere Ferri sulla collana ammiraglia, ma il destino ha voluto che questo duello all'ultima tavola non si tenesse.

Gallieno Ferri, il disegnatore ligure che ha dedicato quasi tutta la carriera al suo amato Zagor.

Alessandro Chiarolla, grazie alla sua massiccia presenza sulle collane speciali, conquista il podio. Francesco Gamba, quarto in assoluto, è stato il disegnatore più utilizzato sulla collana dedicata a Cico, mentre Raffaele Della Monica, quinto in assoluto, sale sul podio per quanto riguarda la collana Zenith insieme ai Maestri Ferri e Donatelli. Gianni Sedioli, a pari merito col già citato Chiarolla, è il disegnatore più pubblicato sui Maxi. Sui giganti invece e Marco Verni ex-aequo con Ferri ad aver pubblicato più tavole. Un pari merito infine anche per la testata Zagor Color: Bane Kerac e Walter Venturi hanno realizzato un paio di albi a testa.
Tra le curiosità segnaliamo Gramaccioni che pur avendo disegnato quasi 800 tavole zagoriane è praticamente sconosciuto al lettore che compra solo la collana Zenith: tutte le sue vignette sono apparse infatti su albi fuori serie. Nessun autore è stato pubblicato su tutte le testate; Ferri e Verni sono i più "trasversali" della tabella, apparendo in sei colonne su nove.

I copertinisti
Il copertinista per antonomasia è Gallieno Ferri. A mio avviso pochi, forse nessuno, in tutta la casa editrice, ha il senso della copertina come Ferri. Solo un altro Maestro, Claudio Villa, gli si avvicina; non a caso sono tra i più prolifici copertinisti dell'ottantennale storia della casa editrice. E non a caso, quindi, nella tabella qui sotto dedicata ai copertinisti zagoriani troviamo in testa di gran lunga  l'illustratore ligure.


Con la scomparsa del creatore grafico del personaggio, le cover delle serie principali sono state affidate a Alessandro Piccinelli, mentre per le varie miniserie concepite in redazione sono stati scelti altri illustratori come Michele Rubini, già uomo cover per il mercato statunitense, la coppia Verni-Sedioli e Della Monica per le strisce, e Venturi per la miniserie di Cico. A questi si aggiungono altri tre illustratori "ospiti", Di Giandomenico, Mammucari e Villa, chiamati per il momento a illustrare copertine variant o speciali. Da segnalare la presenza di Raffaele Cormio, a cui vengono accreditate due delle 239 cover delle serie storiche a striscia. In totale sono 11 gli illustratori chiamati a disegnare le cover dello Spirito con la Scure. Una ulteriore curiosità numerica: dalla tabella si scopre che le copertine inedite di Zagor pubblicate fin oggi dalla Bonelli sono 1084

L'unica bellissima copertina dedicata da Villa a Zagor - si tratta della prima variant del personaggio

Le storie
Dalle tabelle sopra riportate si evince che le storie zagoriane sono state, compreso il numero del sessantennale attualmente in edicola, 504. La cinquecentesima, come ha fatto notare Burattini nell'introduzione all'albo, è apparsa sul recentissimo Maxi Zagor, o Zagor +, come si chiamerà d'ora in poi. La media pagine per ogni storia è di circa 180 tavole, vale a dire poco meno di una paio d'albi della serie regolare con la foliazione odierna; ma nella storia editoriale del personaggio ci sono storie lunghissime di 5/6 albi e episodi brevi o brevissimi. Nella tabella qui sotto le trovate incolonnate dalla più lunga alla più corta con i loro autori e con gli albi su cui sono apparse. Ve ne risparmiamo 487 indicandovi solo le prime 10 più lunghe e le 7 più corte.

Prende il via da questo albo (Zagor 275 o Zenith 326 se preferite) la più lunga avventura di Zagor. Cover di Gallieno Ferri

L'avventura più lunga porta la firma di Tiziano Sclavi che prima di abbandonare la testata per dedicarsi esclusivamente al suo Dylan Dog, volle lasciare la sua interpretazione della nemesi principale del personaggio: Hellingen.
A proposito di "cattivoni": da notare che le quattro più lunghe sono legate tutte a nemici storici dello Spirito con la Scure; oltre ad Hellingen, protagonista della prima e della quarta avventura, troviamo Kandrax e Mortimer, a pari merito, protagonisti di episodi suddivisi su 5 albi esatti. 
La metà delle storie in top ten vedono coinvolto Nolitta, più a suo agio a scrivere avventure "fiume" rispetto ai suoi successori: tra di loro solo Boselli è riuscito a piazzare due storie nelle top ten. Tra i disegnatori è ancora Ferri a spuntarla su tutti essendo coinvolto in 7 delle 10 avventure più corpose. Lo stesso dicasi per le storie più brevi, dove troviamo i nomi dei creatori del personaggio in 5 avventure su 7.



Sergio Bonelli a lui si devono molte delle storie più lunghe di Zagor... ma anche molte delle più corte!

Una ulteriore curiosità legata alle avventure di Zagor: iniziando spesso anche a metà albo le avventure non sempre hanno il titolo corrispondente a quello che leggiamo in copertina. E' capitato così che, su 504 episodi, alcuni si ritrovassero titoli uguali. E successo solo tre volte, e almeno nell'ultimo dei casi che vedete qui sotto elencati, credo che la somiglianza sia voluta. 



Record di coppia
Se tra gli sceneggiatori abbiamo visto che Burattini è stato coinvolto in 146 storie su 504 e Ferri come disegnatore ha preso parte a 137 storie in totale (compreso quelle a 4 o più mani), non è detto che abbiano lavorato spesso insieme. Scopriamo nella tabella qui sotto le 20 coppie di sceneggiatori/disegnatori che hanno realizzato più tavole e storie di Zagor.


Nolitta-Ferri, i creatori del personaggio, sono di gran lunga la coppia zagoriana più affiatata dato che insieme hanno confezionato quasi 9000 tavole e hanno collaborato in 62 occasioni.
Sempre Nolitta, ma con Donatelli sale sul secondo gradino di questa speciale classifica "di coppia". Solo terzi Burattini e Ferri che pur avendo in comune 27 avventure, non raggiungono la metà delle pagine realizzate dallo stesso Ferri con l'alter ego sceneggiatore di Sergio Bonelli.

La coppia d'oro zagoriana: Guido Nolitta alias Sergio Bonelli (in un ritratto di Villa) e Gallieno Ferri (in uno storico  autoritratto)

Una curiosità: Prisco, rientra a sorpresa nella top ten di questa classifica con solo 5 avventure zagoriane disegnate perché, oltre ad essere avventure molto lunghe (oltre 275 tavole di media),  tutte portano la firma di Burattini.
Burattini del resto occupa dieci dei primi venti posti grazie alla sua prolificità e al fatto che ha collaborato con tantissimi disegnatori. Nella tabella qui sotto trovate la top ten degli sceneggiatori e poi dei disegnatori incolonnati per numero di colleghi con cui hanno lavorato.



Burattini di gran lunga supera tutti gli altri avendo scritto storie per ben 47 disegnatori. La graduatoria ovviamente è "falsata" dai diversi periodi in cui gli autori si sono dedicati a Zagor. Nolitta che all'epoca poteva disporre di pochi disegnatori scriveva bene o male sempre per i soliti illustratori, il che spiega anche la sua presenza nei primi due posti della graduatoria di coppia. Dall'altro lato Altariva, con sole 5 storie all'attivo, entra in top ten perché due di queste avventure sono state affidate a una coppia di disegnatori, facendolo quindi collaborare di fatto con 7 disegnatori, come Toninelli che di storie all'attivo ne ha ben 45.
Tra i disegnatori Ferri, avendo attraversato quasi tutta la storia del personaggio ha collaborato con molti degli scrittori da quelli storici ai più recenti. 

"Sessant'anni e non sentirli" per parafrasare uno storico spot  di un noto olio. Zagor supera la barriera dei sessant'anni di slancio e si proietta verso nuovi traguardi

Chiudiamo con questa graduatoria la 67a puntata di Diamo i  numeri, facendo gli auguri alla redazione di Zagor e alla Bonelli per lo storico traguardo raggiunto; in realtà solo un altro punto di partenza per nuovi obiettivi da centrare nei prossimi anni: il numero 700, tavola 100.000 e poi i... 70 anni! 

Saverio Ceri

N.B. Trovate gli altri dati bonelliani nelle precedenti puntate della nostra rubrica Diamo i numeri.

2 commenti:

  1. Buonasera Saverio e Francesco,
    Vi faccio i complimenti per DIME WEB e particolarmente per la rubrica "diamo i numeri" in generale, e specialmente per questa uscita dedicata a Zagor, mio compagno di carta da ormai 50 anni (il mio primo Zagor fu I MERCANTI DI SCHIAVI/scritta rossa n. 14/Luglio 1971). Volevo segnalare a titolo di modesta collaborazione che nella lista delle uscite non sono elencati i 117 albi RACCOLTA TUTTOZAGOR e il raro albo unico RACCOLTA FANTACICO. Se ciò è esatto (vi prego di verificare) il traguardo delle 2000 uscite ZAGORIANE sarebbe ancora più vicino, che mito ragazzi!!
    Vi saluto con affetto e simpatia (Vi seguo dalla prima uscita cartacea...)
    Valter Ciampi

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  2. Grazie Valter per la preziosa segnalazione. Ho aggiornato la lista delle uscite zagoriane bonelliane. Il dato non va a influire su tutto il resto trattandosi di raccolte di ristampe, ma effettivamente il traguardo di quota 2000 uscite zagoriane è sempre più vicino.
    Saverio Ceri

    RispondiElimina

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