di Francesco Manetti
Undicesima puntata della nostra cronologia texiana. Sceneggiature tutte di G. L. Bonelli e disegni quasi esclusivamente di Aurelio "Galep" Galleppini (con un piccolo apporto di Virgilio Muzzi). A mio parere inizia qui - con Sangue navajo, il grande periodo d'oro di Tex... Per chi si fosse sintonizzato solo adesso ricordiamo che intorno al 2000 la Sergio Bonelli Editore decise di aprire un proprio sito Internet; i ragazzi di "Dime Press - Magazzino bonelliano" furono chiamati a collaborare per redigere le sintetiche informazioni di ogni albo arretrato di ogni serie della casa editrice: c'è ancora traccia di questa sinergia nella pagina "Staff del sito". Il sottoscritto si occupò delle schede di "Tex Gigante" (redatte fino al n. 477 del mensile, del luglio 2000) e di tutte le collane "collaterali" (sempre fino al luglio 2000); questi elaborati, quando il sito, molti anni dopo, fu ampliato e rinnovato, furono rimaneggiati - talvolta con minime correzioni, in altri casi con variazioni più vistose. Da oggi, qui su "Dime Web", potrete leggere la versione originale di quelle schede, che pubblicheremo cinque alla volta con cadenza (più o meno!) settimanale.
gennaio 1965
Tex Gigante n° 51
SANGUE NAVAJO
Copertina: Aurelio Galleppini
In questo albo:
Da pag. 5 a pag. 68
La tredicesima mummia
Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni: Aurelio Galleppini e Virgilio Muzzi
Da pag. 69 a pag. 130
Sangue navajo
Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni: Aurelio Galleppini
I Navajos, alleati con gli Hopi e i Chiricahuas, attaccano gli Yaquis
soggiogati dalle mummie! Invaso il tempio dei Figli della Notte e
distrutta una magica pergamena gli stregoni si polverizzano.
Scongiurata la minaccia azteca, Willer scatena una rivolta indiana!
Cinque giovani Navajos sono stati uccisi senza motivo da Sam Hope e
Bart Barlow, due gradassi bianchi con amici altolocati, protetti dal
governatore Blister e dal colonnello Elbert di Fort Defiance. Il
giornalista Martin Floyd, pestato a sangue per aver detto la verità,
viene arruolato da Tex come corrispondente di guerra…
febbraio 1965
Tex Gigante n° 52
GUERRIGLIA
Copertina: Aurelio Galleppini
In questo albo:
Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni: Aurelio Galleppini
Vendetta! Con fulminee azioni di guerriglia Tex sfianca e ridicolizza
l’esercito: il fanatico colonnello Elbert viene catturato,
cazzottato, degradato, denudato, rapato e spedito senz’acqua nel
deserto! Intanto, grazie al putiferio scatenato dagli articoli del
giornalista Floyd pubblicati dal Washington Post, parte dalla
capitale l’ordine di sospendere le azioni militari contro i
Navajos. La poltrona del governatore Blister traballa ed è lui
stesso a comandare l’arresto dei suoi protetti Sam Hope e Bart
Barlow, i due farabutti che avevano versato sangue navajo innocente!
marzo 1965
Tex Gigante n° 53
IL GRANDE RE
Copertina: Aurelio Galleppini
In questo albo:
Da pag. 5 a pag. 10
Sangue navajo
Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni: Aurelio Galleppini
Da pag. 10 a pag. 116
Linciaggio
Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni: Aurelio Galleppini e Virgilio Muzzi
Da pag. 117 a pag. 130
Il Grande Re
Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni: Aurelio Galleppini
Giustizia di dio! Hope e Barlow, massacratori di indiani, si uccidono
a vicenda nel deserto come cani rabbiosi! Tornata la pace fra i
Navajos i quattro pards puntano sulla Pocket Valley… Laggiù,
complice il vile sceriffo Ryman di Hopeville, il bandito latitante
Bob Handy depreda con i suoi sgherri gli onesti allevatori: occorre
fare pulizia! Intanto, un sedicente e misterioso Grande Re,
dispensando moderni fucili e promettendo la costituzione degli Stati
Uniti dei Popoli Rossi, raduna i più focosi guerrieri delle tribù
indiane del Nord per una massiccia rivolta contro l’uomo bianco!
aprile 1965
Tex Gigante n° 54
IL LAGO SCARLATTO
Copertina: Aurelio Galleppini
In questo albo:
Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni: Aurelio Galleppini
Il Grande Re, detto anche Leopardo Nero, è Louise Laplace, ricco
uomo di colore abbacinato da folli ambizioni di gloria: odiando a
morte i bianchi vuole fondare nel Nord una libera nazione indiana.
Suo consigliere è il viscido Pierre Gaul, un intrallazzatore avido
di denaro che tiene i contatti con i trafficanti d’armi di Harry
Madison, pronti a rifornire di fucili la montante ribellione rossa.
Tex recupera lo sferico totem della pace sottratto ai Mohicani per
convincerli a scendere sul sentiero di guerra e, usando diplomazia e
pugno di ferro, costringe i riottosi a una resa incruenta…
maggio 1965
Tex Gigante n° 55
TRADIMENTO
Copertina: Aurelio Galleppini
In questo albo:
Da pag. 5 a pag. 90
Il Grande Re
Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni: Aurelio Galleppini
Da pag. 91 a pag. 130
La Valle della Luna
Soggetto e sceneggiatura: Gianluigi Bonelli
Disegni: Aurelio Galleppini
Pacificate le tribù del Nord, Tex e Kit Willer attaccano il
covo del Grande Re, un castello fortificato in mezzo a un lago! Kit
viene pizzicato e per liberarlo Tex assale il maniero in testa a un
esercito indiano. Abbandonato da tutti, il folle Leopardo Nero si
suicida facendo saltare in aria la sua tana… Molto più a Sud,
nella Valle della Luna, i minatori di Ben Rufus, amico di Tex, sono
terrorizzati da un’orrida creatura umanoide! Il mostro, allettando
gli Apache con un fortissimo alcolico liofilizzato, li sfrutta per
estrarre micidiali rocce verdi radioattive dalle viscere della terra!
Francesco Manetti
N.B. Potete trovare i link alle altre puntate della cronologia di Tex su Cronologie & Index!
Nessun commento:
Posta un commento
I testi e i fumetti di nostra produzione apparsi su Dime Web possono essere pubblicati anche altrove, con la raccomandazione di citare SEMPRE la fonte e gli autori!
Le immagini dei post sono inserite ai soli fini di documentazione, archivio, studio e identificazione e sono Copyright © degli aventi diritto.
Fino al 4 gennaio 2017 tutti i commenti, anche i più critici e anche quelli anonimi, venivano pubblicati AUTOMATICAMENTE: quelli non consoni venivano rimossi solo a posteriori. Speravamo e contavamo, infatti, nella civiltà dei cultori di fumetti, libri, cinema, cartooning, etc.
Poi è arrivato un tale che, facendosi scudo dell'anonimato, ha inviato svariati sfoghi pieni di gravi offese ai due redattori di Dime Web, alla loro integrità morale e alle loro madri...
Abbiamo dunque deciso di moderare in anticipo i vostri commenti e pertanto verranno cestinati:
1) quelli offensivi verso chiunque
2) quelli anonimi
Gli altri verranno pubblicati TUTTI.
Le critiche, anzi, sono ben accette e a ogni segnalazione di errori verrà dato il giusto risalto, procedendo a correzioni e rettifiche.
Grazie!
Saverio Ceri & Francesco Manetti