Pagine

venerdì 14 febbraio 2020

SECRET ORIGINS: TEX CLASSIC 77

di Saverio Ceri


Bentornati alla nostra rubrica, parallela alla uscite della collana Tex Classic, nella quale andiamo a scoprire quali sono le origini della cover dell'albo in edicola, e, eventualmente, quali altri copertine hanno ispirato le 64 pagine che compongono il volumetto appena dato alle stampe.
Questo 77° Classic presenta nella prima metà dell'albo la conclusione della storia de l'uomo dalle quattro dita, con il nostro Tex che "chiude il conto" col suo avversario, come recita il titolo di uno degli albetti ristampati in questo volume della collana; che tra l'altro sono gli ultimi tre della Serie Kansas (luglio 1957).


Lo stesso titolo, come si vede nell'immagine qui sopra, è stato utilizzato anche per il numero 23 della prima serie gigante di Tex. Questa cover, che immortala in primo piano il cattivo di turno, è tratta direttamente dall'Albo d'Oro numero 19 della quinta serie di quella storica collana quindicinale, il primo dei due raccolti in questo 77°Classic.


Come sempre tra la prima versione dell'ottobre 1958 e la ristampa/raccolta uscita poco più di un'anno dopo, molti colori sono cambiati. 

C'è anche una curiosità legata all'antagonista di turno, protagonista di molte cover texiane sul finire degli Anni Cinquanta, ma anche di copertine più recenti, come vedremo più avanti. Come scopriamo nell'avventura, il lugubre cattivone, è privo dell'indice della mano destra. Nella cover che abbiamo incrociato nella puntata scorsa, e che vi riproponiamo qui di lato, la mano che impugna la pistola in primo piano è proprio una mano destra, ma è completa di tutte le cinque dita. Ne deduciamo quindi che, o si tratta di un clamoroso errore (non sarebbe il primo dito di troppo su una cover di Tex), o, più semplicemente, in quell'occasione il nemico di Tex e Kit non è lo stesso che da il titolo all'albo che campeggia poco sopra la mano. Nella cover che abbiamo visto poco fa, invece, il nemico dagli occhiali scuri effettivamente parrebbe avere un dito in meno nella mano che impugna la pistola, evidentemente preme il grilletto col dito medio...; ma solo in copertina, perché nel corso della storia spara preferibilmente con la mano sinistra. Evidentemente il "galateo del lestofante" prevedeva per le copertine ufficiali di impugnare rigorosamente la pistola con la mano destra; infatti ritroviamo il barbuto avversario  con la  pistola nella mano menomata, anche nella copertina della striscia numero 18 della collana Kansas, che pur essendo una striscia contenuta nel Classic scorso, fa riferimento alla vicenda che si sviluppa nelle prime pagine di questo Classic, col nemico in agguato nella miniera, pronto a sparare su Tex e soci. 


Questa cover e in generale il frangente dell'agguato nella miniera, ha ispirato nel dicembre 1996 Claudio Villa per la cover del numero 21 della Tex Edição Histórica della brasiliana Globo. In questo caso, finalmente, il disegnatore di Lomazzo, fa usare l'arma con la mano corretta al losco figuro. Qui sotto vediamo la cover brasiliana con i colori originali di Claudio Villa.



In Italia, come accadeva in quel periodo, le cover disegnate da Villa per il Brasile diventavano miniposter in appendice di Tex Nuova Ristampa: questa immagine fu ripubblicata in allegato al numero 27 del maggio 1998, con colori realizzati redazionalmente.



Ma la cover di questo Clasic dov'è?
L'immagine utilizzata per presentare in edicola il 77° volume della collana, fa riferimento alle seconde 32 pagine dell'albo che ristampano le prime tre strisce della serie Nevada, la sedicesima collana a strisce di Tex, tutte datate agosto 1957. La striscia di esordio di quella collana, la quarta contenuta in questo Classic si intitola Pat l'irlandese, e, oltre che prestare il titolo all'albo che stiamo prendendo in esame, introduce uno dei personaggi ricorrenti nelle storie di Aquila della Notte, il pugile irlandese Pat Mac Ryan.



La cover del Classic che vedete qui sopra non è però tratta dall'altro Albo d'Oro contenuto in questo numero, molto probabilmente perché la cover del numero 20 della quinta serie degli Albi d'Oro non vedeva Pat in azione. L'immagine scelta infatti ci racconta di uno scontro Pat-Indiani che essendo contenuto nel numero 23 della stessa serie, verrà ristampato a colori solamente tra un mese, sul Classic 79.  



Un'ultima curiosità: non so se sia frutto del caso o di una perfetta programmazione in Casa Bonelli, ma il gigante buono irlandese è il protagonista anche del Tex Magazine 2020 in edicola contemporaneamente a questo Classic. 



Appuntamento tra due settimane con la prossima puntata di Secret Origins.

Saverio Ceri

N.B. Trovate i link alle altre Secret Origins in Cronologie & Index!

Nessun commento:

Posta un commento

I testi e i fumetti di nostra produzione apparsi su Dime Web possono essere pubblicati anche altrove, con la raccomandazione di citare SEMPRE la fonte e gli autori!

Le immagini dei post sono inserite ai soli fini di documentazione, archivio, studio e identificazione e sono Copyright © degli aventi diritto.

Fino al 4 gennaio 2017 tutti i commenti, anche i più critici e anche quelli anonimi, venivano pubblicati AUTOMATICAMENTE: quelli non consoni venivano rimossi solo a posteriori. Speravamo e contavamo, infatti, nella civiltà dei cultori di fumetti, libri, cinema, cartooning, etc.

Poi è arrivato un tale che, facendosi scudo dell'anonimato, ha inviato svariati sfoghi pieni di gravi offese ai due redattori di Dime Web, alla loro integrità morale e alle loro madri...

Abbiamo dunque deciso di moderare in anticipo i vostri commenti e pertanto verranno cestinati:

1) quelli offensivi verso chiunque
2) quelli anonimi

Gli altri verranno pubblicati TUTTI.

Le critiche, anzi, sono ben accette e a ogni segnalazione di errori verrà dato il giusto risalto, procedendo a correzioni e rettifiche.

Grazie!

Saverio Ceri & Francesco Manetti