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mercoledì 16 ottobre 2019

PENNELLI D'ARGENTO

Diamo i numeri 56

di Saverio Ceri


Questa breve puntata della rubrica che si occupa di raccontare le vicissitudini degli eroi e degli autori di Casa Bonelli attraverso le cifre, nasce da un nuovo record; anzi da due record stabiliti nel giro di una settimana. Andiamo con ordine: il primo primato viene stabilito il 3 ottobre 2019 da un grande autore della Fabbrica dei sogni, che meriterebbe al più presto la pubblicazione di un Art Book come quelli già dedicati dall'editore di Via Buonarroti, a Civitelli, Ticci e Brindisi. Stiamo parlando di Roberto Diso; disegnatore romano nato il 16 aprile del 1932 e fumettista dall'età di 22 anni, quando esordì sulle pagine de Il Vittorioso. Roberto Diso quindi bazzica nel mondo delle nuvole parlanti da ormai 65 anni e il suo record è legato proprio alla sua longevità d'artista.

Roberto Diso, 87 anni. Uno dei decani del fumetto italiano.  
Nel quarto numero delle nuove avventure di Mister No, sono apparse, infatti, sei tavole dell'illustratore romano, solo mezza dozzina di pagine delle oltre settecentomila inedite pubblicate dell'editore del 1941 a oggi, ma che rappresentano le tavole disegnate dalla mano più anziana di tutte.
Di nessun disegnatore bonelliano (e forse italiano) è mai stato pubblicato un fumetto disegnato all'età di 87 anni, 5 mesi e 17 giorni.
Ora: come si può stabilire un dato così preciso? Ovviamente non si può. Bisognerà stabilire dei parametri oggettivi da prendere in considerazione per stabilire chi è il disegnatore più maturo ad aver impugnato matite e pennelli per casa Bonelli.
Da quando l'illustratore disegna una tavola a quando questa viene pubblicata passa ovviamente un tempo variabile, a volte possono essere pochi mesi, a volte addirittura anni. Ogni storia completata ha un iter diverso: può essere stata commissionata per un nuovo progetto ed avere tempi di consegna strettissimi oppure  potrebbe essere rimasta nel cassetto per anni per un esubero di produzione. Anche stabilire un tempo medio uguale per tutte non è cosa facile. Inevitabilmente l'unico dato oggettivo che possiamo prendere per stilare una classifica di longevità artistica è la data di pubblicazione.

Mister No Le nuove avventure 4, l'albo che contiene le tavole del record di Diso. Cover di Valdambrini

Questa regola vale per la maggior parte delle avventure pubblicate, ovvero per quelle realizzate da autori viventi. Talvolta succede, però, che l'illustratore ci lasci prima di veder pubblicata la sua ultima opera; e succede meno raramente di quanto si pensi, visto che, come tutti coloro che hanno fatto della propria passione una professione, un disegnatore non va mai in pensione, e finché la salute glielo consente, continua a divertirsi e a illustrare fumetti. Per questo, non conoscendo le vicissitudini di ogni singolo autore, dobbiamo stabilire un'altra "regola", considerando convenzionalmente che abbia disegnato fino alla data del suo passaggio a miglior vita.
Queste due convenzioni sono è alla base della graduatoria che leggerete più sotto, la classifica dei decani bonelliani,ovvero coloro che hanno disegnato per l'editore in età più avanzata.

Una delle sei tavole che hanno consentito a Diso di divenire il decano bonelliano.

E' così quindi che abbiamo stabilito il dato del record di Roberto Diso, che toglie il primato che dal 2016 apparteneva a Gianluigi Coppola. Il disegnatore di Dylan Dog si trovava in testa proprio grazie a quella convenzione di cui parlavamo sopra, stabilendo come ultimo giorno di carriera quello del suo passaggio tra i più. In realtà, per quanto ne sappiamo, la storia di Coppola era stata tirata fuori da un cassetto che la racchiudeva da molti anni, e quindi disegnata molto prima, ma si tratta di un eccezione. Per Ferri, per esempio sappiamo che si è dedicato allo Spirito con la Scure pressoché fino all'ultimo giorno; così come per molti altri che hanno lasciato incomplete le loro ultime opere, poi concluse dagli amici colleghi.

11 ottobre 2019: esce il  Maxi Tex 25 che contiene l'avventura Il boss di Chicago , cover di Claudio Villa

Parlavamo in realtà di due record.
Ebbene: la leadership di Diso in questa speciale classifica è durata solo otto giorni....; l'11 ottobre è infatti approdato in edicola il Maxi Tex 25 che contiene Il boss di Chicago, l'ultima fatica artistica di Miguel Angel Repetto, l'illustratore argentino in forza alla scuderia di Aquila della Notte che ci ha lasciato il 10 maggio scorso. Ed è proprio prendendo per "convenzione" questa data come ultimo giorno di "lavoro" texiano dell'illustratore sudamericano, che possiamo stabilire che per il momento è lui il decano dei disegnatori bonelliani con 90 anni, 2 mesi e 23 giorni.
Una delle ultime tavole realizzate da Repetto per Tex

Ecco quindi qui sotto la graduatoria dei dieci illustratori che hanno firmato un albo bonelliano in età più avanzata, aggiornata con questo recente doppio record.


Miguel Angel Repetto (1929-2019) il decano dei disegnatori bonelliani.
Roberto Diso, per ora rimane il decano dei disegnatori italiani, bonellianamente parlando, e già nei prossimi mesi potrà rafforzare la sua posizione, visto che sono previste altre sue tavole nella recentissima collana dedicata a Jerry Drake e poi potrà ricominciare la scalata a quel primato assoluto che è stato suo per  soli otto giorni.

Appuntamento alla prossima puntata.

Saverio Ceri

N.B. Trovate gli altri dati bonelliani nelle precedenti puntate della nostra rubrica Diamo i numeri.

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