di Saverio Ceri
Dopo il curioso articolo sulle
firme “occulte” di Darko Perovic sulle cover di Adam Wild, l’amico Fabio Cenci,
che come noi si era divertito a rintracciarle tra le chine dell’autore
serbo, ha voluto fare un salto indietro
di 25 anni, per andare a scovare e riscoprire le firme nascoste che Claudio
Castellini, per almeno un lustro, più o meno mensilmente, si è divertito a
celare volutamente all’interno delle copertine di Nathan Never.
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Claudio Castellini ritratto nel corso dell'ultima Lucac Comics & Games |
Grazie al
resoconto dettagliato della “caccia alla firma” che Fabio ci ha inviato, andiamo
dunque a riscoprire insieme, o a rintracciare per la prima volta, se
l’argomento vi giungesse nuovo, le sigle che l’autore romano ha inserito nei
propri disegni. Per capire meglio di cosa stiamo parlando, osservate qui sotto
la copertina della più recente riedizione spagnola dell’Agente Alfa.
Questa immagine è in un certo
senso storica, visto che segna il ritorno di Castellini a Nathan Never dopo 20
anni… ma chi ci dice che è l’illustrazione è di Castellini? Beh, a parte il
tratto, che i fan più attenti saprebbero riconoscere al volo, c’è la firma,
anche bella grande, visto che occupa lo spazio tra i due piedi del
protagonista. Non la vedete? Aguzzate la vista, guardate l’acqua che cola dagli
scalini.
Ecco la firma! Un Castellini
scritto con l’acqua! Cose tipo questa sono quelle che vi aspettano nelle
immagini sottostanti e nei prossimi post sull’argomento. Quindi se volute
divertirvi da soli a trovare le firme
sulle copertine dei primi Natan Never non proseguite la lettura, vi rovineremmo
la caccia, altrimenti proseguite con noi.
La sfida che per gioco Claudio Castellini aveva deciso
di lanciare ai lettori in realtà parte pian pianino, mese dopo mese, tant’è che
nelle prime tre copertine la firma è in bella vista, rispettivamente vicino al
piede del protagonista, al suolo e sul pavimento. Il primo albo si segnala per
la firma più “estesa” dell’intera sequenza di autografi; infatti solo qui l’autore
si firma “C.Castellini ‘91” quindi col nome, anche se puntato, cognome e anno;
mentre sul secondo e terzo albo l’anno viene omesso.
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Nathan Never 1, Giugno 1991 |
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Nathan Never 2, luglio 1991 |
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Nathan Never 3, agosto 1991 |
Solo col quarto numero Castellini
comincia a sperimentare l’arte di mimetizzare la firma. Qui tra le onde a
destra del protagonista leggermente integrata col disegno si può comunque
leggere perfettamente il cognome dell’autore. Sparisce la C di Claudio;
riapparirà, accompagnata al cognome per esteso, soltanto in un altro paio di occasioni da qui
in avanti.
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Nathan Never 4, settembre 1991 |
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La firma tra le onde |
Sul quinto numero, fa il suoi
debutto la sigla C.C., in questo caso accompagnata dall’anno, sigla che in
molte occasioni a Castellini farà comodo usare al posto della firma per più
facilmente occultarla nell’immagine.
Sul sesto numero in basso a destra sul ghiaccio che si scioglie compare il cognome dell’illustratore.
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Nathan Never 5, ottobre 1991 |
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Nathan Never 6, novembre 1991 |
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La firma tra i ghiacci |
Sul settimo, ottavo e nono numero
torna la sigla C.C. 91 ben visibile
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Nathan Never 7, dicembre 1991 |
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Nathan Never 8, gennaio 1992 |
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la firma sul muro |
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Nathan Never 9, febbraio 1991 |
Sul decimo numero la firma,
probabilmente C.C. 92 si trova vicino al piede del protagonista, ma risulta, in
stampa, molto “impastata” è quindi poco
visibile. Si vede bene solo al prima C.
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Nathan Never 10, marzo 1992 |
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La firma sul cornicione |
In ogni caso C.C.92 appare
ufficialmente sul successivo numero 11, abbastanza visibile su un tubo. Sul dodicesimo albo invece la firma
è su un ramo sotto la mano sinistra dell’Agente Speciale Alfa
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Nathan Never 11, aprile 1992 |
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La firma sul tubo |
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Nathan Never 12, maggio 1992 |
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La firma sul ramo |
Sul numero tredici Castellini
gioca con due sassi per formare il “92” da mettere sotto la propria firma,
mentre sul quattordici la sigla C.C. è in bella vista.
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Nathan Never 13, giugno 1992 |
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la firma coi sassi |
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Nathan Never 14, luglio 1992 |
Per finire la prima puntata
dedicata alle firme nascoste di Castellini, provate a cercarla qui sulla cover
del 15. Il nostro Fabio Cenci, nel resoconto che ci ha inviato la cataloga come
“difficile da individuare”. Tutto sommato è trovabile, ci sarà ben di peggio. La soluzione, per chi non la trovasse, alla
prossima puntata.
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Nathan Never 15, agosto 1992 |
Saverio Ceri
N.B. Trovate i link alle altre battute di caccia alla firma di CC su Cronologie & Index!
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